Nella notte tra il 20 e 21 dicembre ladruncoli di olio in azione nel Frantoio Mele
22 Dicembre 2017
Nella notte tra il 20 e 21 dicembre, verso l’1.30, ignoti ladri si sono introdotti nel piccolo e moderno “Frantoio Mele”, sito sulla via per Maglie, poco fuori l’abitato di Collepasso.
I danni subiti dall’azienda olearia non sono stati eccessivi, grazie al pronto intervento dell’Istituto di Vigilanza e, soprattutto, all’imperizia di ladruncoli rivelatisi (per fortuna)… “dilettanti allo sbaraglio”.
Da una serie di circostanze si è potuto ricostruire in modo verosimile quanto successo.
I ladri (4-5 il numero presumibile) avevano parcheggiato il loro automezzo in lontananza, in zona “Stracca”, alle spalle del frantoio. Percorsi 4-500 metri a piedi attraverso le campagne, si introducevano all’interno dell’azienda da un varco effettuato nella recinzione. Dopo aver tranciato il cavo di un’antenna, sicuri di “scollegare” il sistema d’allarme, e scardinato una porta posteriore, erano entrati nel frantoio e si erano messi subito a… “lavorare” (!!!). Non si erano resi conto, però, che il cavo tranciato non riguardava il sistema d’allarme, che, ancora funzionante, aveva “allertato” un vigilante accorso sul posto. Lì giunto, il vigilante non tardava a rendersi conto che nel retro stava succedendo qualcosa di “strano”. Sparava un colpo in aria per intimorire i sospetti e chiedeva l’intervento di altri colleghi impegnati sulla Zona industriale. Mentre i ladri “se la davano a gambe” nelle campagne retrostanti, dopo aver avuto il tempo di asportare fuori dal frantoio una discreta quantità di olio, i vigilanti facevano irruzione nell’opificio, constatavano quanto accaduto e avvertivano immediatamente il titolare dell’azienda.
Il Frantoio Mele
Dopo una prima verifica, risultavano svuotati due contenitori da 70 kg, due mancanti (uno da 1 q.le e uno da 70 kg) e distante, in mezzo agli ulivi, un grosso contenitore pieno di olio “travasato” dai ladruncoli con qualche attrezzatura. I ladri, convinti di agire indisturbati, pensavano di avere tutto il tempo per impadronirsi dell’olio depositato e trasportarlo nell’automezzo parcheggiato in lontananza… ma è andata loro male!
Ieri sera, poi, il proprietario di un fondo in località “Stracca” ha avvertito il titolare del frantoio che sul suo terreno si trovavano abbandonati due contenitori pieni di olio, che sono risultati i due mancanti, subito recuperati.
Tanta paura e preoccupazione e, per fortuna, danni limitati per l’azienda olearia… ma una “figuraccia” per “ladruncoli” piuttosto maldestri (e, pertanto, facilmente individuabili), che avevano escogitato un piano criminoso piuttosto macchinoso (e un po’ ridicolo) per realizzare l’infame azione e impadronirsi illegittimamente del frutto di altrui lavoro e sudore.
