Sabato 2 dicembre, ore 18.00, Sala consiliare, presentazione libro “Come le Rose a Maggio” di Antonello D’Ajello
1 Dicembre 2017Sarà presentato sabato 2 dicembre 2017, alle ore 18.00, presso la sala consiliare del Comune di Collepasso in via C. Battisti,16 il libro d’esordio di Antonello D’Ajello dal titolo “Come le rose a maggio – Una storia vera” (ArgoMenti Edizioni).
L’evento è patrocinato dal Comune di Collepasso e realizzato con il sostegno dell’Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule (A.I.D.O), la Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue (F.I.D.A.S) e Cuore amico-Progetto Salento solidarietà.
Nel corso dell’appuntamento dialogherà con l’autore l’avvocato Nadia Delle Side. Durante la serata si alterneranno le letture di alcuni brani del volume, affidate all’attrice Lola Giuranna e Marta Mastria.
L’opera autobiografica di D’Ajello racconta la terribile esperienza che ha cambiato la vita in primo luogo al figlio Matteo, 15enne all’epoca dei fatti, e poi all’intera famiglia. Tutto ebbe inizio il 26 dicembre del 2012 in un clima natalizio che aveva visto riunita la famiglia e l’arrivo dei parenti. Ma Matteo, una volta rientrato a casa improvvisamente sta male: è entrato nella sua vita il “Mostro”, una rara forma di encefalite sviluppatasi dal virus della mononucleosi.
Da qui l’inizio di un percorso duro e faticoso: 16 giorni di coma profondo, poi il risveglio, 55 giorni in Rianimazione all’ospedale di Lecce, sette mesi a Roma, poi il ritorno a Gallipoli e l’inizio di una terapia riabilitativa.
Il volume, che affronta il tema della disabilità, è un carosello di emozioni: paura, tristezza, senso di impotenza, ma soprattutto speranza. Quella di un genitore, che, nonostante momenti di disperazione, lotta con forza e tenacia per la felicità di suo figlio Matteo, senza mai abbandonare il desiderio che possa presto tornare a reggersi sulle proprie gambe.
Biografia
Antonello D’Ajello nasce a Gallipoli (Le) nel 1963 ed affronta mille difficoltà esistenziali e lavorative finché scopre la vena letteraria che lo spingerà a trascrivere su carta la toccante esperienza della malattia e della disabilità dell’amato figlio Matteo. “Come le rose a Maggio” è il suo romanzo di esordio.
Comunicato stampa, a cura di Elena Carbotti, Palcom Web Marketing
Caro Autore, sono mancato fisicamente all’appuntamento enunciato, ma non spiritualmente. La capisco perfettamente, perché ho vissuto anni addietro una amara e sconvolgente “esperienza” con il mio primogenito Cristiano, aveva meno di cinque anni. Sono morto dentro, ma la fede è stata la mia forza, la speranza. Ora mio figlio ha 43 anni, vive con noi ed anche lui nella fede ha trovato la forza per continuare a vivere. Il mio cuore è con te. Comperero’ il tuo libro, auguroni per la vita e per il Santo Natale.
Ringrazio con tutto il cuore il comune di Collepasso, per avermi concesso la possibilitá di divulgare i miei messaggi di solidarietá e coraggio, atteaverso le mie pagine. Un messaggio voluto da me fortemente, che mi accompagna ogni giorno in questa lunga ed impervia strada che è la vita. Grazie di cuore a Gino Mastria,a Nadia Delle Side e a chi mi sta supportando in questo importante evento. Non mancate