Scuola: Tuglie reclama da Collepasso la direzione dell’Istituto comprensivo
5 Novembre 2017TUGLIE. Ristabilire definitivamente a Tuglie la sede della direzione amministrativa dell’Istituto scolastico comprensivo “Collepasso-Tuglie”.
È quanto chiede l’Amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Massimo Stamerra, con una delibera di giunta da trasmettere alla Regione Puglia e alla Direzione scolastica regionale che proprio nel 2011, attraverso un dimensionamento della rete scolastica, spostò la sede amministrativa a Collepasso. Dopo sei anni, quindi, il Comune di Tuglie chiede lo spostamento anche in virtù di alcune motivazioni. Il numero di alunni frequentanti l’istituto di Tuglie (471) è superiore nell’anno in corso a quello di Collepasso (444); la popolazione è rimasta negli ultimi anni pressoché costante; a partire dall’anno scolastico 2011-2012 il numero degli alunni si è ridotto in entrambi le sedi, ma a Collepasso in maniera più drastica fino ad avere negli ultimi tre anni scolastici un numero di frequentanti più basso rispetto a Tuglie, nonostante un maggior numero di residenti. Nella delibera, inoltre, si mettono in evidenza anche i numerosi lavori di cui è oggetto l’edificio di via Nino Bixio, sede della precedente direzione amministrativa: da interventi di efficientamento energetico per 1.770.00 euro a lavori di riqualificazione e messa a norma degli impianti per 330mila euro, oltre a disporre di ampi uffici amministrativi, locali attrezzati con strumenti informatici e telematici di ultima generazione.
Fonte: piazzasalento.it, 4.11.2017
per dovere di cronaca il Consiglio di Istituto dell’istituto comprensivo ha già votato nel corso del mese scorso su tale argomento ritenendo di conservare tutti gli uffici di segreteria in Collepasso. Il calo degli iscritti in Collepasso è dovuto ad una sorta di movimento migratorio che negli ultimi anni si è scatenato a Collepasso portando tanti bambini anche della scuola primaria verso i paesi viciniori e non certamente alla popolazione che resta comunque superiore. C’è forse qualcosa che non funziona nel sistema e questo convince tanti a prendere altre strade. Si porta a conoscenza altresì che dal prossimo anno scolastico si avrà molto probabilmente anche l’accorpamento del Comprensivo di Neviano.