“Dalla terra alla tavola. Lo shop online della cucina pugliese”, un articolo del Corriere della Sera sulle attività online di Marco Gianfreda

Una premessa. Sarà la “terza età” o le nipotine che cominciano a farmi indulgere in certi sentimentalismi o ad aprire il mio “scrigno” personale e riservato a qualche “esternazione” pubblica del mio “privato”… ma devo dirlo… sono proprio orgoglioso dei miei figli Marco, Andrea e Stefano.

Questa volta è Marco a rendermi particolarmente orgoglioso per il bell’articolo, a firma di Rosanna Lampugnani, che gli ha dedicato il “Corriere della Sera”, nel numero odierno (lunedì 29 maggio), all’interno dell’inserto “L’economia del Corriere del Mezzogiorno”.

Lo pubblico integralmente e vi consiglio di leggerlo (pantaleo gianfreda).

Casualmente un giorno compare tra le mail che si leggono distrattamente una che riportava il logo «Ricettepercucinare», accompagnata dal suggerimento di una torta di mele frullata. Come dire di no a chi proponeva in versione modificata la realizzazione di uno dei dolci più buoni che ci siano?

E quindi, subito ai fornelli per la prima prova e poi per ripetere una grande ricetta. Da allora sono passati due anni e ancora una volta, inaspettata, ecco un’altra mail con un altro logo: «Laterradipuglia», con la proposta di vendita online di prodotti freschi tipici – burrate, mozzarelle, ecc. – che, per il pugliese che vive fuori dalla provincia di Lecce (il Salento), sono una tentazione irrinunciabile. Questa, in breve, la storia «sperimentata» da un’utente dei siti creati da Marco Gianfreda e da sua moglie Ilaria Scremin: lui, 41 anni, da Cutrofiano. Lei 39 anni, da Padova.

Marco e Ilaria, “ai tempi di Milano e Como”

Si sono incontrati una decina di anni fa ad una fiera che si organizza nel capoluogo veneto sulle nuove tecnologie che per il pugliese emigrato a Milano per mettere a frutto la propria professionalità (aveva creato troppo in anticipo sui tempi giusti una società di marketing e comunicazione) è un appuntamento imprescindibile. Amore e tecnologia, dunque, formano la nuova coppia che prima si sposta a Como e quindi scende in Puglia. Era il 2007 e la scelta, a quel punto, fu di vivere in campagna, colrivando vigne, ulivi, orti, ma per uso familiare: a Marco e Ilaria, infatti, si sono aggiunte le due bambine nate nel frattempo.

Ma la passione per la cucina, il marketing e i nuovi meccanismi comunicativi dettero origine a «Ricettepercucinare.com» già un anno prima del trasferimento in Puglia, un sito di grande successo che faceva concorrenza a «Giallozafferano» che chiunque si cimenti con i fornelli almeno una volta ha consultato. L’interesse per «Ricette» intanto cresceva in maniera esponenziale, tanto da dover chiedere aiuto ad uno chef per creare piatti «affascinanti» ma ripetibili, utilizzare video e scrivere un libro (in omaggio gratuitamente).

Poi, un anno fa, «l’idea di uno shop online – racconta Gianfreda – per completare il ciclo: dalla materia prima alla ricetta. E i prodotti li raccogliamo da aziende pugliesi, tutte di qualità. Questa è la garanzia del nostro commercio e per questo non possiamo permetterci la spedizione gratuita o gli sconti, come fanno altri, perché ciò che vendiamo già alla fonte costa più di altri prodotti».

Non è un caso che Gianfreda e la moglie vendano le eccellenze di «Alce nero», un marchio notissimo, che contribuisce a far sì che ogni giorno i contatti superino le 10mila unità: tante, di questi tempi. Per spiegare: 5 chilogrammi di merce costano 100 euro di spedizione e dunque si può decisamente parlare di un mercato di nicchia, di cultori dei prodotti pugliesi, della cui schiera fa parte quell’americano che dalla California si è rivolo a «Laterradipuglia» per comprare i fichi secchi del Salento.

Germania, Gran Bretagna, Francia sono i paese dove Gianfreda esporta di più, in Italia Veneto, Roma, Milano sono le aree da cui parte il maggior numero di ordinazioni. Tuttavia Ilaria e Marco non si fermano a questi due siti, si occupano anche di promozione di altre aziende e menano vanto che il loro account Twitter.com/Puglia sia più cliccato di quello regionale: 31.200 contatti contro 27.000.

Insomma, una piccola azienda di successo nata nel profondo Salento. Ma qual è la ricetta più cliccata? «Quella di un dolce, kinder paradiso», conclude senza reticenze il giovane salentino Marco Gianfreda.

Rosanna Lampugnani, “L’economia del Corriere della sera”, 29 maggio 2017

Di seguito l’articolo integrale (cliccare sull’immagine per leggere tutto)

Pantaleo Gianfreda

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