“1° Percorso culturale-naturalistico sui Gelsi” da Collepasso a Tuglie nel ricordo di Roberto Malerba
24 Maggio 2018
L’associazione “Custodi del Salento”, il GruppoTrekking Collepasso e il Museo della Civiltà contadina di Tuglie, con il patrocinio dei Comuni di Collepasso e Tuglie, organizzano per domenica 27 maggio (ore 9.30-17.30) il “1° Percorso culturale-naturalistico sui Gelsi da Collepasso a Tuglie”.
Roberto Malerba
Il Percorso ha inizio (ore 9.30) dal Palazzo Baronale di Collepasso con messa a dimora di un gelso moro in ricordo di Roberto Malerba, agrotecnico e fondatore delle associazioni “Custodi del Salento” e “Salento-Gelsi”, che ha dedicato la vita alla valorizzazione e conoscenza di questa antica pianta; proseguirà con la visita del centro di Collepasso sotto la guida di Raimondo Rodia (per la parte storica) e Salvatore Colazzo (parte botanica), del Gelso Bianco, del Parco Bosco e una passeggiata lungo il “circuito” di località “Vigne vecchie”, abituale percorso di passeggio e footing.
Dopo il ritorno al Palazzo Baronale, alle ore 12.00 partenza per Tuglie; arrivo e accoglienza presso il Museo della Civiltà contadina (piazza Garibaldi) con visita del Museo e della Mostra sulla gelsi-bachicoltura dedicata a Roberto Malerba. Subito dopo il pranzo sociale con prodotti tipici, anche piatti speciali a base di gelsi (per pranzo e guida è previsto il contributo € 12.00; occorre prenotare chiamando Francesca – 333.4155849). Dopo pranzo escursione storico-naturalistica nel centro di Tuglie con visita al 2° albero più grande del Salento; infine, a chiusura del Percorso, passeggiata conclusiva con raccolta e degustazione di frutti in un gelseto di Alezio, a 3 km da Tuglie.
Ingresso del Museo della Civiltà contadina di Pippi Bernardi a Tuglie
Pippi Bernardi, proprietario e animatore del Museo della Civiltà contadina, nonché amico ed estimatore di Robero Malerba, lancia un appello: “Venite con noi il 27 Maggio a scoprire i Gelsi con la loro filiera storica tra frutti e bachi da seta,illustreremo le piante e le nuove ricerche, tra amici e appassionati con la possibilità gustarne i benefici in un pranzo sociale”.
