Dal 1° ottobre attivato anche a Collepasso il servizio per ottenere la Carta d’identità elettronica

29 Settembre 2018 Off Di Pantaleo Gianfreda
Spread the love

Nuovo importante e decisivo passo verso la digitalizzazione di tutti i servizi della Pubblica Amministrazione.

Dal 1° ottobre anche presso il Comune di Collepasso, come già avviene e avverrà per altri Comuni, sarà attivo il servizio per richiedere il rilascio della Carta d’Identità Elettronica (C.I.E.), una smart card, che, oltre a fungere da documento di riconoscimento, conterrà memorizzate le impronte digitali e tutte le informazioni personali di ogni cittadino, è titolo di viaggio per i paesi U.E. (e per quelli con i quali lo Stato italiano ha firmato specifici accordi) e potrà essere utilizzata anche come possibile strumento di accesso ai servizi in rete. La nuova Carta può essere, infatti, utilizzata per richiedere una identità digitale sul sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), che garantisce l’accesso ai servizi erogati dalle Pubbliche Amministrazioni.

La nuova Carta, prevista da normative comunitarie e nazionali, è stata introdotta in Italia in via sperimentale ormai da venti anni (l. 127/1997 e DPCM 437/1999), operativa già da anni in molti Comuni (soprattutto del Nord), definitivamente normata con Decreto Ministeriale 23.12.2015 “Modalità tecniche di emissione della Carta d’identità elettronica” (leggi) e dovrà, comunque e indistintamente, essere operativa in tutti i Comuni entro il 2018.

Con il nuovo documento si potrà dichiarare la propria volontà di essere donatori di organi, ai sensi dell’art. 16 “Donazione di organi e tessuti” del DM (“1. Il cittadino maggiorenne, in sede di richiesta al Comune di rilascio della CIE, ha facoltà di indicare il proprio consenso, ovvero diniego, alla donazione di organi e tessuti in caso di morte. 2. L’indicazione di cui al comma 1 è trasmessa dal comune al Sistema Informativo Trapianti con le modalità indicate nell’allegato B. 3. Nel caso in cui il cittadino intenda modificare la propria volontà precedentemente registrata nel SIT, si deve recare presso la propria ASL di appartenenza oppure le aziende ospedaliere o gli ambulatori dei medici di medicina generale o i Centri Regionali per i Trapianti (CRT), o – limitatamente al momento di rinnovo della CIE – anche presso il Comune”).

LEGGI ANCHE  Irene Leo alla IV edizione di “Ritratti di Poesia”

La nuova Carta si può richiedere presso il Comune di residenza o di dimora.

Completata la procedura di richiesta allo Sportello comunale, la Carta verrà consegnata entro sei giorni lavorativi presso un indirizzo indicato dal cittadino (o presso lo stesso Comune).

Per velocizzare le operazioni di rilascio è possibile prenotare un appuntamento sul sito agendacie.interno.gov.it.

La validità della Carta di identità varia a seconda all’età del titolare:

  • 3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni;
  • 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni;
  • 10 anni per i maggiorenni.

Prima di avviare la pratica di rilascio della Carta di identità elettronica, il cittadino di Collepasso dovrà provvedere al versamento dell’importo di € 22,00 (ventidue) utilizzando una delle seguenti modalità:

  • bollettino di conto corrente postale n. 13740733  intestato a Comune di Collepasso/Servizio Tesoreria con causale “Diritti per emissione C.I.E. Sig./ra …………….. (cognome e nome)”;
  • POS: Bancomat – Bancoposta – Carta di credito; 
  • in contanti presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di Collepasso.

Per richiedere la Carta è necessaria la seguente documentazione da esibire agli Uffici comunali:

  • per i cittadini maggiorenni
  1. una foto tessera, in formato cartaceo o elettronico, su un supporto USB;
  2. codice fiscale o tessera sanitaria;
  3. vecchio documento d’identità o denuncia di smarrimento dello stesso (solo in caso di rinnovo)
  4. ricevuta dell’avvenuto pagamento dei diritti di emissione CIE;
  • per i cittadini minorenni
  1. il richiedente deve presentarsi accompagnato da almeno un genitore o dal tutore munito di documento di riconoscimento valido;
  2. qualora si richieda la C.I.E. valida per l’espatrio è necessario l’assenso di entrambi i genitori che devono recarsi allo sportello insieme al minore;
  3. nel caso non sia possibile per uno dei genitori presentarsi allo sportello, è possibile dare il proprio assenso compilando il relativo modulo e allegando fotocopia del proprio documento d’identità in corso di validità;
  4. nel caso di rifiuto all’assenso da parte di un genitore, è necessaria l’autorizzazione del Giudice Tutelare;
  5. sulla carta di identità dei minori di 14 anni valida per l’espatrio, è possibile riportare il nome dei genitori.
LEGGI ANCHE  Due consiglieri chiedono le dimissioni dell’assessore “spia”. Ancora sconosciuti gli autori degli atti vandalici nel Bosco

Il cittadino è tenuto a:

  • verificare con l’operatore comunale i dati anagrafici rilevati dall’Anagrafe comunale;
  • indicare la modalità di ritiro del documento (consegna presso un indirizzo indicato o ritiro in Comune);
  • procedere con l’operatore comunale all’acquisizione delle impronte digitali;
  • fornire, se lo desidera, il consenso ovvero il diniego alla donazione degli organi;
  • firmare il modulo di riepilogo previa verifica finale dei dati.

In caso di smarrimento o furto della C.I.E., il cittadino è tenuto a sporgere regolare denuncia presso le Forze dell’ordine.

Tutti i cittadini sono invitati a controllare la data di scadenza della propria carta d’identità per  evitare di trovarsi sprovvisti del documento in caso di urgenza.

Il Comune ha provveduto in questi giorni a dare notizia tramite manifesti pubblici e sul sito istituzionale comunedicollepasso.gov.it.

Si possono acquisire ulteriori informazioni presso l’Ufficio Anagrafe del Comune durante l’orario di apertura.

oppure collegandosi al sito cartaidentita.interno.gov.it.


Spread the love
author avatar
Pantaleo Gianfreda