Di sana e robusta… Costituzione. Secondo raduno collepassese della classe 1948

7 Luglio 2018 Off Di Pantaleo Gianfreda
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A distanza di cinque anni dal 30 maggio 2013, si è ripetuto, mercoledì 4 luglio scorso, il raduno dei cittadini collepassesi della classe 1948, un insolito e inusuale compleanno collettivo.

Da un’idea di chi scrive, mutuata da rimpatriate scolastiche e militari, ecco intorno alle diciannove confluire sul piazzale antistante il Municipio ben 33 signore e signori per una foto-ricordo, quella dei settant’anni, alla presenza del sindaco Paolo Menozzi con fascia tricolore.

Al di là delle filosofiche dissertazioni sull’inesistenza del tempo, tutti dalla nascita siamo perseguitati dagli inseparabili tre numeretti anagrafici, oltre che dallo specchio, giudice incorruttibile.

Ma il 1948, che ci ha visto aprire gli occhi al mondo, era anche l’anno dell’entrata in vigore della Costituzione della Repubblica Italiana, donde il facile doppiosenso insito nel nome della manifestazione.

Con un intimo pensiero ai nostri coetanei lontani dal paese natìo o assenti per “legge naturale”, dopo la foto, via con le auto verso il noto agriturismo “Nobilterra”, dove attendono una lauta cena e l’animazione musicale con il sottoscritto alla consolle.

Il palinsesto della serata logicamente viene fornito dalle richieste musicali dei festeggiati e relativi consorti, in vena di dolci nostalgie.

Hanno spopolato, quindi, le canzoni di Adamo (La notte), i Profeti (La mia vita con te), Franco IV e Franco I (Ho scritto t’amo sulla sabbia), i Rogers (Guarda), i Nomadi (Io vagabondo) e tantissime altre dell’epoca beat, contornate da una discreta percentuale di coppie danzanti a bordo piscina.

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Non sono mancati numerosi interventi a sfondo augurale, ad iniziare da quello del Sindaco, e dulcis in fundo una grande torta celebrativa del 1948 “classe di ferro”… un po’ arrugginito.

L’iniziativa, che ha ancora una volta riscosso notevole consenso, è stata come sempre possibile per l’abile collaborazione di Totò Bonatesta, funzionario in pensione del nostro Comune, con un ringraziamento particolare agli addetti all’Anagrafe e all’amico Vincenzo Gorgoni di “Nobilterra”.

Nella foto sopra (oltre al sindaco Paolo Menozzi):

BUONO Concetta, CALO’ Rita, CATALDO Raffaella, CAZZATO Antonia, CAZZATO Elena, CEZZA Agata, CRUSI Anna Maria, DE GIOVANNI  Immacolata, DELL’ANNA Livia, FELLINE Carmela, GRASSO Grazia, GRECO Teresa, LAGNA Maddalena, LUPO Anna Lucia, MELELEO Rita, MINERVA Stella, PAGLIALONGA Lucia, RIA Francesca, RIZZO Rosa, SIMONE Lucia, SPECCHIARELLO LUIGINA, STANCA Cesaria. 

BONATESTA Angelo, BONATESTA Salvatore, FERSINI Luigi, GATTO Giovanni, LAGNA Giuseppe, LEO Rocco, LONGO Giuseppe, MARROCCO Giuseppe, PELLEGRINO Antonio, PROVENZANO Cataldo, Antonio TEDESCO.

Giuseppe Lagna


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