La “foto del giorno”: “Emigratis” e “giovani partigiani” collepassesi… “sparpagliati” per l’Italia, ma sempre “vincoli”
25 Aprile 2018
“Emigratis”, da sin: Daniele Micocci, Luca Sponziello, Davide Casarano, Luca Fiorito, Domenico Serratore, Vittorio Fersini, Giuseppe Bonatesta, Maurizio Gatto
Una “foto del giorno” inusuale in questa giornata del 25 aprile, Festa della Liberazione.
“Siamo vincoli o sparpagliati?”, si chiedeva negli anni ’60 Peppino De Filippo nella sua interpretazione televisiva di Pappagone.
“Sparpagliati” e “vincoli”, direi… come i nostri baldi giovani collepassesi… sempre più “sparpagliati” per l’Italia… ma sempre “vincoli”!
Uno di questi, che si chiama Casarano ma è di Collepasso, mi manda oggi, 25 aprile, la foto di una loro odierna rentrée. Scoprirò, da una “foto galeotta” postata su facebook dal solito esuberante Micox, impegnato a ‘nfurnare, che si tratta di una rentrée molto “impegnativa” nei paraggi di Benedello, nel Modenese.
La “foto galeotta”
La foto di gruppo è accompagnata da un titolo significativo (“Emigratis”) e da un gioioso e, al contempo, amaro messaggio didascalico: “Un ritrovo tra ragazzi amanti di Collepasso ma per motivi lavorativi lontani dal luogo e un’emigrazione quasi totale della gioventù collepassese. La perdita della classe giovanile e un paese che ormai è composto solo da anziani. Grazie a Dio riusciamo ancora a restare uniti …sempre”. Con l’aggiunta di un saluto augurale (ed emblematico): “Buon 25 (aprile)”!
Grandi e simpatici ragazzi! Mi piace molto questa vostra foto e la vostra aspirazione a “restare uniti …sempre”, con il pensiero e la nostalgia della vostra terra natìa.
Una foto “nostalgica”, ma (permettetemi) anche emblematica in questo 25 aprile, 73° della Liberazione d’Italia… voi, e tanti giovani meridionali come voi, siete oggi i nuovi “partigiani” d’Italia… costretti a lasciare le vostre terre, “resistere” lavorando in altre terre e “combattere” “uniti ..sempre” per il “diritto alla libertà del lavoro” nella vostra bella terra!
Onore ai coraggiosi partigiani di ieri, che hanno combattuto per ridare all’Italia la libertà; onore a voi, giovani partigiani di oggi, che, “uniti sempre”, aspirate alla “libertà del lavoro” per poter tornare a ridare vita alle nostre ormai “lande deserte”!
In questa giornata significativa, mi auguro che il “vento” della “libertà” e del “lavoro” arrivi finalmente anche a Collepasso e in tutto il Meridione per riportare a casa i nostri vitali giovani!
Buon 25 aprile!
Grandi…e beddi….
Belli Belli Belli