Presicce e Acquarica uniti in un unico Comune: nel referendum vincono i Sì alla fusione
17 Dicembre 2018
Un avvenimento storico per l’intero Salento. Per la prima volta due Comuni hanno deciso di fondersi in uno.
I due Comuni di Acquarica e Presicce, dopo un lungo confronto politico e amministrativo, hanno deciso di diventare “un solo corpo e una sola anima” e un unico Comune, che assumerà il nome di “Presicce-Acquarica”.
Si è svolto ieri nelle due comunità il referendum che ha confermato la scelta della fusione, una strada che soprattutto nel Centro Nord molti piccoli e medi Comuni hanno intrapreso da tempo per gli indubbi vantaggi economici, sociali e nell’erogazione dei servizi che comporta. Si pensi solo che per i prossimi dieci anni il nuovo Comune Presicce-Acquarica potrà utilizzare ben 12 milioni di euro (1,2 milioni di euro annui aggiuntivi) che Stato e Regione erogheranno come “premio” per questa scelta.
Il Comune Presicce-Acquarica nascerà ufficialmente il 1° luglio 2019, per un anno sarà amministrato da un Commissario prefettizio e nel 2020 avrà il nuovo Sindaco e il nuovo Consiglio comunale.
Francesco Ferraro, sindaco di Acquarica, e Riccardo Monsellato, sindaco di Presicce
Soddisfazione per la scelta degli elettori hanno espresso i sindaci di Presicce, Riccardo Monsellato (centrosinistra), e di Acquarica, Francesco Ferraro (centrodestra), oltre ai Comitati del Sì e al “profeta delle fusioni” Luigino Sergio, che da anni si batte per una doverosa semplificazione della miriade di Comuni salentini e per gli indubbi vantaggi che deriverebbero ai territori.
Nel 2010 l’allora sindaco di Casarano Ivan De Masi lanciò l’idea, cui aderì immediatamente, di un Comune unico tra Casarano, Collepasso, Matino e Parabita, una vera città al centro del Salento e al servizio dello sviluppo socio.economico (vedi). All’epoca la proposta non ebbe fortuna… chissà ora non abbia più ascolto dopo questa prima svolta storica di due Comuni salentini che ieri hanno deciso di fondersi!
Pantaleo Gianfreda
