I 30 anni del Gruppo Aido di Collepasso
8 Aprile 2018Giovedì 12 aprile, alle ore 19.00, presso l’Auditorium della Parrocchia “Cristo Re”, si festeggiano i 30 anni di costituzione del Gruppo AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi) di Collepasso.
Dopo il saluto di Donato Fracasso, presidente del Gruppo Aido sin dalla sua costituzione, e del sindaco Paolo Menozzi, verranno proiettati i video “Da una vita spezzata rinasce nuova vita”, commentato da Federica De Prezzo, e “Ti Voglio Donare”, commentato dal Dott. Giancarlo Negro. Seguiranno le testimonianze di Luca Bonatesta e della mamma Rosetta, del cui atto di donazione questo sito ha scritto nel precedente articolo, e la premiazione dei vincitori del concorso “Il dono che vale la vita”, riservato ai ragazzi delle classi III della Scuola Media e IV e V anno dell’Istituto Tecnico “A. De Viti De Marco” di Collepasso. L’incontro sarà concluso dal Dott. Pino Neglia, vicepresidente regionale AIDO.
Di seguito un intervento del presidente Donato Fracasso
3 marzo 1988-3 marzo 2018: 30 anni.
Ebbene sì, sono 30 anni che il Gruppo comunale AIDO è presente a Collepasso. L’impegno e l’entusiasmo di questi anni hanno portato il nostro Gruppo ad essere il più longevo della provincia.
La nostra forza è in ciò cui si crede. Noi crediamo che la vita e i suoi valori civili e morali vadano vissuti non egoisticamente, ma pensando anche a chi è in difficoltà. A chi è costretto, ad esempio, a vivere continuamente in condizioni fisiche precarie perché dializzato o a chi, per gravi disfunzioni cardiache, è in attesa di un possibile trapianto.
Ecco, il “Trapianto”! Che cos’è? Possono essere tutti “donatori”?
Il Trapianto è il trasferimento di un organo o tessuto prelevato da un soggetto “donatore” ad un soggetto “ricevente”. Tutti siamo potenziali “donatori”. Questo dono è un gesto prezioso che non ha bisogno di fatica né richiede alcuna rinuncia o cambiamenti nella propria vita. Basta solo superare pigrizia e ignoranza. Quando ognuno di noi capirà che la donazione degli organi può salvare la vita di tante altre persone e in futuro aiutare anche un nostro caro, allora il nostro sarà un mondo più facile e felice. Molti ammalati potrebbero tornare ad una vita normale con un nostro semplice “sì”. Si potrebbero eliminare le lunghe attese e le tante sofferenze di chi attende, a volte “legato” ad una macchina, un nuovo organo: è questo il primo passo per capire il problema e avere un ruolo attivo nella sua soluzione.
Per pensare e decidere occorre, però, conoscere ed informarsi. Ecco il compito e l’impegno dell’AIDO e del nostro Gruppo: sensibilizzare ed informare sul valore della donazione e della solidarietà; promuovere iniziative, dibattiti e convegni con esperti; spiegare quanto possa essere importante il dono dei nostri organi per salvare tante persone.
In occasione dei nostri incontri, ad esempio, abbiamo avuto la testimonianza di alcuni trapiantati di Collepasso. Commovente, poi, quanto accaduto a fine 2014 a Collepasso in seguito alla prematura scomparsa dell’indimenticabile prof. Salvatore “Totò” Ria: i familiari (la moglie Matilde e la figlia Maria Luisa) acconsentirono subito alla donazione dei suoi organi (fegato, reni e cornee), che ha ridato vita e speranza ad alcune persone.
Proprio per ricordare questo grande e nobile atto di amore, il Direttivo ha deciso di denominare l’associazione “Gruppo comunale Totò Ria”.
Ci accorgiamo che il nostro lavoro sta dando risultati positivi. Grazie ad una costante informazione e alle nostre iniziative vi è una maggiore maturazione culturale da parte dei cittadini e mi piacerebbe che specialmente i giovani venissero coinvolti in queste tematiche. La mancanza di organi e tessuti, purtroppo, sta spingendo la Scienza a sperimentare da quasi trent’anni lo xenotrapianto, cioè il trapianto di organi fra individui di specie diverse.
In occasione del trentennale, il Gruppo comunale AIDO ha indetto un Concorso dedicato a Totò Ria sul tema “Un dono che vale la vita”, riservato agli studenti delle Classi III della Scuola secondaria di 1° grado e del IV e V anno dell’Istituto Tecnico di Collepasso. La famiglia del prof. Ria ha elargito una sostanziosa somma per il 1° premio agli studenti dei due Istituti, mentre per il 2° e il 3° hanno contribuito “Punto AT” di Agostino Torsello, la “Cartoleria Matì” di M. Teresa Torsello, la “Cartoleria TEK” di Angela Miglietta, che hanno offerto dei buoni acquisto, la filiale della Banca Popolare Pugliese e il Comune di Collepasso, che ha concesso il Patrocinio. Ringrazio tutti per la sensibilità dimostrata.
In preparazione del concorso, il Gruppo AIDO ha organizzato un incontro presso l’Istituto Tecnico di Collepasso con gli alunni interessati, accompagnati da alcuni insegnanti. All’incontro hanno partecipato il dr. Luigi Gianfreda, il dr. Luigi Ria ed il sottoscritto, in qualità di relatori. Hanno portato la loro testimonianza il sig. Elio Piscopo, trapiantato di fegato e reni, e il giovane Luca Bonatesta, che ha ricevuto un rene dalla mamma Rosetta. Gli studenti hanno seguito con interesse le relazioni ed il video “Ti Voglio Donare”, hanno posto diverse domande e sono rimasti molto colpiti dalle testimonianze. Doveroso il ringraziamento ai due Dirigenti Scolastici prof.ssa Maria Grazia Cucugliato e prof.ssa Maria Francesca Conte, ai rispettivi referenti prof.ssa Anna Lucia De Pascalis e prof.ssa Linda Specchiarello (nostra socia) e ai professori Luigi Fersini e Riccardo Argenti, che hanno aiutato i ragazzi nello svolgimento del concorso.
Tra le diverse attività associative svolte in questi anni, mi piace ricordare le tante gite organizzate in collaborazione con altre associazioni locali, in particolare la Fidas e, in alcune occasioni, con il CSI e l’ANMI. Diverse le località italiane raggiunte: Assisi, le Grotte di Frasassi, la Madonna dello Scoglio, le Cascate delle Marmore e del Marmorico, Gerace e Stilo (RC), Padula e Pertosa (SA), Tramutola (PZ), S. Severino Lucano e, in ultimo, Caserta e Pompei.
Nella ricorrenza del 30° anniversario, sono in programma un incontro tematico sulla Donazione degli Organi con alcuni medici esperti, la premiazione del “Concorso Totò Ria” ed una gita sociale a Locorotondo e Alberobello in collaborazione con la Fidas.
Nel nostro impegno di solidarietà, oltre che con Fidas e associazione “Donne Insieme”, collaboriamo anche con altre associazioni di volontariato locali e nazionali, in particolare con la LILT di Casarano nella distribuzione delle Stelle di Natale e Telethon nella distribuzione dei Biscotti e dei Cuori di cioccolato.
Oggi ci mancano solo le belle commedie e i recital del socio prof. Vittorio Errico, che nel corso degli anni trascorsi ci ha aiutato a far conoscere la nostra Associazione in vari Comuni della Provincia e perfino a Giovinazzo e Molfetta.
Cerchiamo, quindi, di essere presenti sul territorio per portare avanti gli scopi associativi e renderci utili per gli eventuali bisogni delle persone.
Sono ormai consolidati i nostri appuntamenti annuali, che riguardano la distribuzione delle rose in occasione della Festa della Mamma e degli anthurium nella Giornata nazionale dell’AIDO.
In occasione di questo trentennale del Gruppo comunale che ho avuto sempre l’onore di presiedere, sento il dovere di ringraziare per la preziosa collaborazione tutti i componenti dei Consigli Direttivi e dei Revisori dei Conti che si sono succeduti in questi anni.
Ringrazio la moglie e la figlia del compianto Totò Ria, la Fidas e il suo presidente Gino Mastria per la collaborazione, gli sponsor e tutti coloro che hanno voluto qualificare con i loro brillanti articoli l’opuscolo che verrà distribuito in occasione dell’evento organizzato per il Trentennale e, naturalmente, tutti i cittadini che contribuiscono alla buona riuscita delle varie iniziative.
Ringrazio, inoltre, la Commissione del “Concorso Totò Ria”, composta da Matilde Fiore (Presidente e moglie del compianto docente), Luigi Gianfreda, Ada Bellisario, Anna Longo, Agostino Torsello, Andrea Raho, Piero Schirinzi e Vittorio Errico, che ha valutato con competenza e obiettività gli elaborati dei ragazzi partecipanti al Concorso.
Donato Fracasso
Programma dell’evento del 15 aprile
Io sono una donatrice di organi e ne vado fiera. Tutti dovrebbero donare gli organi.Con questo gesto ,si salverebbero tante vite PENSATECI!!!
Come socia e facente parte del direttivo , anche se in questa occasione assente perché a Milano dalle figlie , sono orgogliosa e mi complimento con Donato e tutto il gruppo per il lavoro egregiamente svolto.Un caro saluto e a presto.Maria Mighali
Approfitto per ringraziare il direttore per il bel servizio e per aver pubblicizzato questo importante evento per tutti noi. Considerato l’argomento particolarmente interessante confidiamo nella partecipazione numerosa della gente all’incontro di Giovedì 12. Buona giornata a tutti