La drammatica situazione delle Scuole. “Caro Sindaco, ti scrivo…”: duro e accorato atto d’accusa della Dirigente scolastica

Così appare ancora oggi l’atrio posteriore della Scuola media

Ante scriptum: quello che segue non è un mio articolo, seppur tale potrebbe sembrare a qualcuno, ma l’accorata, disperata e civile lettera della mite, e ormai esasperata, dirigente scolastica Maria Francesca Conte inviata al sindaco Paolo Menozzi il 12 giugno e resa pubblica da un volantino diffuso domenica da due consiglieri di opposizione.

Ogni commento appare superfluo. La lettura è, invece, doverosa e istruttiva. Come doverosa l’indignazione che ne scaturisce. (p.g.)

OGCETTO: richiesta interventi urgenti di ripristino dei servizi essenziali per il funzionamento degli Uffici di Segreteria e di Dirigenza.

La Dirigente Francesca Conte

lll.mo Sig. Sindaco,

con la presente lo scrivente Ufficio sottopone alla S.V. l’incresciosa situazione dei malfunzionamenti tecnici in cui versano gli Uffici dell’Istituto Comprensivo Collepasso. Dopo aver pazientemente vissuto indicibili situazioni di disagio, in concomitanza con lo svolgimento dei lavori di ristrutturazione che durano ormai da un anno, peraltro resisi necessari a causa delle condizioni precarie in cui versavano gli Uffici, è giunto il momento del trasloco nei locali ristrutturati.

Tuttavia si torna a fare i conti con una serie di problemi tecnici che si sono ripresentati tali e quali alla situazione di un anno fa.

Doveva essere sostituita la centralina telefonica, ormai fusa da anni ed invece è sempre lì. I tecnici delle varie aziende coinvolte nei lavori, che vengono chiamati per il collegamento dei telefoni dopo un ridicolo scarica barile vanno via senza risolvere alcun problema, tant’è che oggi 12 giugno 2018 gli uffici sono sprovvisti di telefono.

La centralina che deve gestire la rete degli Uffici con il collegamento INTERNET è la stessa apparecchiatura mal funzionante, obsoleta e pericolosissima che c’era un anno fa, con tutto il disagio ed il malfunzionamento che ne deriva. Tecnici, direttore lavori, rappresentanti delle aziende interessate ai lavori concordano che essa è assolutamente da eliminare e sostituire quanto prima, ma di fatto è sempre lì.

Il sindaco Paolo Menozzi

Oggi iniziano gli scrutini e fra qualche giorno gli esami conclusivi del primo ciclo di istruzione. In virtù di quanto esposto, ci sono problemi insormontabili con l’uso di INTERNET, del registro elettronico e con l’uso dei software didattici e amministrativi che sono alla base degli adempimenti richiesti. Si aggiunga che non si è in grado di espletare pratiche importantissime, quali trasmissioni dati, denunce di infortunio, protocollo elettronico e quant’altro è richiesto dalla gestione amministrativa che si svolge ormai quasi esclusivamente on line.

Infine, ma non ultima per importanza, è la pessima situazione in cui versa il bagno dell’Ufficio: un water con una cassetta di scarico che perde acqua e con un filo di rafia per attivare lo scarico, un lavandino con rubinetti ”preistorici” e malfunzionanti,

Duole sottolineare che, dopo un anno di lavori, anche la bella impressione che potrebbero fare i muri pitturati di verde viene turbata dai grovigli di fili penzolanti e pericolosi che nell’ennesimo scarica barile nessuno ha competenza a sistemare.

Si resta in attesa di un vostro cortese riscontro, per risolvere i problemi tecnici che stanno vanificando qualunque sforzo di questo Ufficio per non incorrere nell’interruzione di pubblico servizio.

Distinti saluti.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Dott.ssa Maria Francesca CONTE

V. lettera Dirigente scolastica 12.6.18

Pantaleo Gianfreda

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