“Santu Lazzaru” a Collepasso: video degli “Alla Bua” tra ricordi e attualità della tradizione dei “canti di questua”
4 Giugno 2018Lontano dai riflettori e dai palcoscenici internazionali sempre più comuni nel Salento, si rinnova ogni anno a Collepasso, per mano di un manipolo di appassionati, una tradizione antica e genuina: quella dei “canti di questua” nel periodo quaresimale… “lu Santu Lazzaru”!
Nel nostro Comune (e in pochi altri dell’entroterra Salentino) è ancora viva, come noto, l’usanza di girare di notte per case e masserie cantando la passione di Cristo. Un’usanza che ancora vive – e auspicabilmente ancora a lungo vivrà – grazie alla rinnovata passione per “lu Santu Lazzaru” anche di alcuni giovani cantori collepassesi e all’interesse di importanti gruppi etnomusicali salentini.
L’associazione culturale “Alla Bua”, da sempre vicina a questa tradizione, ha di recente pubblicato un documentario sulla tradizione di “Santu Lazzaru” con protagonisti e cantori collepassesi.
Nel video si mettono fianco a fianco i modi attuali di svolgimento e le memorie di chi ha vissuto la stessa tradizione nei decenni passati.
Armati di fisarmonica, tamburello e dell’immancabile “panaru“, i suonatori si rivolgono, nel cuore della notte, al padrone di casa, svegliandolo, per raccontare la passione di Cristo e portare l’augurio pasquale; spesso il padrone di casa, senza neppure curarsi di essere ancora in pigiama, ricambia offrendo ospitalità ai suonatori itineranti.
Ed è subito festa.
Come la tradizione più autentica vuole, nessuno dei familiari è stato preavvisato dell’arrivo dei cantori, perché l’essere svegliati nel cuore della notte è parte integrante del “piacere” del ricevere l’augurio pasquale.
Il documentario è stato interamente girato a Collepasso con il patrocinio dell’Amministrazione comunale e i registi Francesco Coluccia e Alessandro Rizzello hanno tenuto particolarmente a riportare i fatti nel modo più trasparente e genuino possibile.
L’ anteprima di presentazione del video si trova al link: https://www.youtube.com/watch?v=E6e4s4oZSdI
Per informazioni rivolgersi a francesco@allabua.it e arizzello@essenza.ws.