Il giovane collepassese Lorenzo Pellegrino si laurea campione regionale Aci Karting 2019

1 Ottobre 2019 Off Di Pantaleo Gianfreda
Spread the love

Lorenzo Pellegrino, campione regionale di kart

Schivo e riservato, un bel viso solare che ispira fiducia e cela volontà e determinazione, Lorenzo Pellegrino, 27enne di Collepasso, si è aggiudicato domenica 29 settembre il titolo di Campione regionale Aci Karting 2019, cat. 125 Amatori, vincendo la settima ed ultima prova del campionato sul Kartodromo della Murgia di Cassano delle Murge.

Brevi dati danno il senso e la dimensione della prestigiosa vittoria di Lorenzo: primo su 32 kartisti iscritti al campionato, 83 punti conquistati, un distacco di ben 41 punti sul 2° classificato.

Lorenzo (in testa) nel corso di una gara

Il campionato, iniziato il 17 febbraio sulla Pista Fanelli di Torricella e proseguito nei mesi successivi su altri circuiti (La Conca di Muro Leccese, Kartodromo di Martina Franca, Pista Salentina di Ugento, Pista Eurokart di Torre Lapillo, Autodromo del Levante di Bari), si è infine concluso domenica scorsa sul nuovo e fiammante circuito internazionale di Cassano Murge.

Una bella soddisfazione per il giovane “figlio d’arte”, che ha coltivato sin da tenera età la passione per il go-kart ereditata dal padre Rocco, meccanico di professione.

Era, infatti, bambino quando già seguiva papà Rocco sulle piste di go-kart della provincia e provava i piccoli kart.

Lorenzo con papà Rocco

Nel 1997, a soli cinque anni, partecipa a diverse gare regionali e meridionali. Nel 2001 vince il Campionato regionale nella categoria 50 cc. L’anno successivo passa nella categoria 60 cc, classificandosi sempre nei primi posti e concorrendo con l’attuale pilota di F1 Antonio Giovinazzi. Nel 2007 il salto nella categoria 100 junior, dove gareggia nel campionato regionale e nazionale. Nel 2008 conquista il 3° posto nella preselezione del Campionato nazionale e si aggiudica il 9° posto (dopo un contatto in partenza) nella finale del Campionato nazionale tenutosi sul circuito La Conca. Nel 2011 vince varie tappe del Campionato regionale, ma è poi costretto ad abbandonare per carenza di risorse finanziarie e sponsor. Questa attività agonistica richiede, infatti, essendo dilettantistica, oneri che non sempre Lorenzo e la famiglia possono sopportare.

Lorenzo sul suo fiammante kart

Nel frattempo Lorenzo consegue il diploma in “Manutenzione e assistenza tecnica dei sistemi energetici e dei veicoli a motore” presso l’Istituto Professionale di Casarano e negli anni successivi, dopo un’esperienza nell’Esercito, trova lavoro presso un’impresa multiservizi di Galatone.

LEGGI ANCHE  “Fiabe e racconti di Neviano da una raccolta di Rita Pastore”: diventa un libro la tesi di laurea della docente scomparsa venti anni fa

Riprende con grandi sacrifici quest’anno nella categoria 125 cc, dopo essersi appoggiato al team Quaranta Racing Motor, che segue Lorenzo insieme all’immancabile padre Rocco, ed è un crescendo di successi nelle diverse tappe sino a conseguire il meritato titolo di campione regionale, che lo ha gratificato di tanti sacrifici.

Lorenzo e il team Quaranta Racing Motor sul Kartodromo della Murgia di Cassano

L’amore smisurato per il karting costringe, infatti, il giovane campione a sobbarcarsi a gravosi impegni, anche di natura finanziaria, dedicando ad esso gran parte del suo tempo libero e delle sue risorse.

Lorenzo (a sin.) con due amici collepassesi

Il karting è, infatti, una specialità dell’automobilismo agonistico in grado di regalare emozioni sia al pilota sia a chi segue a bordo pista le evoluzioni di questi formidabili mezzi.

I siti specializzati scrivono che “dal kart alla F1 il passo è sempre più breve. Il karting è la categoria d’eccellenza di formazione per il pilota”. Solo per fare qualche esempio, su questi mezzi sono cresciuti piloti di livello internazionale come Michael Schumacher, Ayrton Senna, Alain Prost, Fernando Alonso, Kimi Raikkonen, Lewis Hamilton, Giancarlo Fisichella, Jarno Trulli, Jenson Button.

Vedremo un domani Lorenzo Pellegrino pilota di Formula Uno?!?

Lo meriterebbe e vogliamo augurarglielo di cuore.

Basterebbe, viste la bravura e la serietà del giovane, che qualche azienda (locale o non) sponsorizzasse e puntasse seriamente su questo ragazzo, schivo e riservato come solo un vero, serio e grande campione sa essere.

LEGGI ANCHE  Il sindaco sconfessa il vicesindaco sulla vicenda "villetta abusiva"

Auguri, Lorenzo, e ad maiora!

Pantaleo Gianfreda


Spread the love
avatar dell'autore
Pantaleo Gianfreda