Scompare a 63 anni don Oronzo Orlando, parroco della Chiesa Matrice

4 Dicembre 2019 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Suonano “a morto” di prima mattina le campane della Chiesa Matrice… suonano per l’improvvisa e prematura scomparsa del parroco don Oronzo Orlando.

Improvvisa, ma non imprevista per i pochi che erano al corrente delle reali condizioni di salute del 63enne parroco.

Don Oronzo il giorno dell’Ordinazione (28.12.1980)

Da domenica scorsa don Oronzo era ricoverato presso l’Ospedale di Casarano dopo un malore che gli aveva impedito di celebrare la S. Messa. La sua malattia era, però, già in stato avanzato. Da tempo, infatti, gli era stato diagnosticato il “male del secolo”. Nel gennaio scorso aveva subito un intervento alla prostata, rivelatosi inutile.

Esattamente un anno fa, il 29 novembre 2018, era stato anche colpito da ictus, che lo aveva costretto ad una lunga degenza riabilitativa dopo il ricovero ospedaliero. Nonostante il “colpo”, la grave malattia e i “malanni” che lo perseguitavano, egli aveva voluto “ritornare in campo” e proseguire con tenacia nell’esercizio del suo ministero pastorale e parrocchiale.

È “morto sul campo” da vero “miles Christi” … “sacerdos magnus qui in diebus suis placuit Deo”!

Don Oronzo era molto discreto e non parlava dei suoi “mali”. Ecco perché, nonostante diverse avvisaglie, Collepasso si è risvegliata sbigottita alla notizia della sua scomparsa. Lo stesso don Celestino si dichiara “tremolante” alla conferma della notizia. Proprio ieri sera egli, già parroco della Chiesa Madre, si era recato con don Antonio, parroco della Chiesa Cristo Re, a fargli visita presso l’Ospedale di Casarano. I due sacerdoti avevano avuto solo la possibilità di salutarlo fugacemente, poiché don Oronzo appariva già in uno “stato preagonizzante”, come dice don Celestino, tanto da richiedere il suo trasferimento presso il “Vito Fazzi” di Lecce per un ulteriore esame e poi il ritorno in Rianimazione a Casarano, dove stamattina, verso le 4.00, è deceduto. A soli 63 anni.

Una bella foto di don Oronzo affacciato sui campetti della parrocchia Cristo Re

Don Oronzo, infatti, è nato a Collepasso il 19 giugno 1956.

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Orfano di padre a 9 anni e già piccolo chierichetto, si lega profondamente alla madre e al parroco don Salvatore Miggiano, figure centrali nella sua vita e nella sua formazione. Entra nel Seminario di Otranto nel 1968, in seconda media, spinto da un giovane seminarista collepassese dell’epoca, Antonio Corina (attualmente medico a Vernole), che lo incoraggia ad entrare in seminario perché gli garantisce serietà degli studi, una pratica efficace di vita spirituale e… tante partite di calcio (don Oronzo era un gran tifoso). Compie i tre anni del liceo classico al Seminario regionale di Taranto e i cinque anni di Filosofia e Teologia presso il Seminario regionale di Molfetta. È ordinato Diacono il 1° gennaio 1980 e sacerdote il 28 dicembre dello stesso anno dall’arcivescovo mons. Nicola Riezzo.

Don Oronzo (nel cerchio) con altri sacerdoti nel corso di un incontro calcistico per la nuova Chiesa Cristo Re (al centro, don Salvatore Miggiano, mons. Francesco Cacucci e don Quintino Gianfreda)

Il 5 ottobre 1981 viene nominato dall’arcivescovo mons. Vincenzo Franco viceparroco della Parrocchia “Madonna Immacolata” di Maglie, dove rimane per 9 anni e 2 mesi.

Il 2 dicembre 1990 diventa parroco della Parrocchia “Cristo Re”, allora ubicata presso la Chiesa di San Francesco (in via Bellini). Negli anni seguenti sovrintende con zelo e passione alla costruzione della nuova Chiesa, che, dopo la deposizione della “prima pietra” il 12 novembre 1994, viene solennemente inaugurata il 20 novembre 1997 dall’arcivescovo mons. Francesco Cacucci. Per quasi 23 anni è stato parroco della Cristo Re.

Don Oronzo con l’arcivescovo mons. Francesco Cacucci e don Antonio Russo il giorno dell’inaugurazione della nuova Chiesa Cristo Re (23.11.1997)

Da sei anni, dopo il ritiro di don Celestino, il 24 agosto 2013 don Oronzo si era insediato come parroco della Chiesa Madre, dove ha svolto il suo ministero sino all’odierna scomparsa, sempre presente e coerente con la sua missione sacerdotale, nonostante i mali che lo aggredivano.

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La salma di don Oronzo verrà trasferita in mattinata dall’Ospedale di Casarano presso la Chiesa Madre di Collepasso, dove si terrà la veglia funebre.

Domani, giovedì 5 dicembre, alle ore 15.30, si terrà il rito funebre con la celebrazione della S. Messa da parte dell’arcivescovo di Otranto mons. Donato Negro e dei suoi confratelli sacerdoti.

Onore, rispetto, stima e affetto per il nostro caro e giovane “arciprete”, prematuramente scomparso!

Riposa in pace, don Oronzo!

Pantaleo Gianfreda

Post scriptum

Apprendo con sgomento e grande commozione della contemporanea scomparsa, all’età di 76 anni, del caro amico dott. Giovanni (Piero) Sansò, apprezzato e valente medico di Collepasso trasferitosi da anni e sposato a Maglie, nel cui Ospedale ha lavorato per decenni. La salma verrà trasferita da Roma, dove era ricoverato per grave malattia, a Maglie, dove domani pomeriggio, alle ore 15.00, si svolgeranno i funerali.

Sentite condoglianze alla moglie, ai figli Chiara e Antonio, alle sorelle Maria e Clara e a tutti i familiari.

Riposa in pace, Piero!


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Pantaleo Gianfreda