Molesta, insulta e minaccia di investire con l’auto l’ex cognata: condannato (uomo di Collepasso)
4 Luglio 2019Molestie, insulti e minacce di investirla con l’auto ai danni dell’ex cognata, rea di aver rovinato la vita del fratello: finisce nei guai un uomo di Collepasso, riconosciuto responsabile dalla seconda sezione del Tribunale penale di Lecce (Giudice Malagnino) di aver in modo assiduo e ripetitivo recato molestia e disturbo a R.R. colpevole a suo avviso di aver rovinato la vita al fratello.
Nella sentenza depositata con contestuale motivazione al termine dell’istruttoria dibattimentale il giudice ha ritenuto le dichiarazioni della donna, costituita parte civile e difesa dall’avvocato Laura Manta, precise e coerenti dalle quali è emerso che ella, dopo aver intrapreso le pratiche della separazione dal marito nel 2016, ha cominciato a subire dal fratello dell’uomo, costanti, reiterate e assidue molestie con insulti, pedinamenti, minacce di investimento con la propria autovettura e riprese fotografiche a mezzo telefono cellulare. Un drammatico e dettagliato racconto confermato anche dai testi della difesa escussi in udienza.
Il giudice ha ritenuto provata la penale responsabilità dell’uomo condannandolo per tre mesi di arresto (pena sospesa) oltre a riconoscere alla parte civile il diritto al risarcimento del danno da liquidarsi in separata sede.
Fonte: leccesette.it, 4.7.2019
I “FENOMENI” di Collepasso. “Realtà nascondimi, apparenza salvami”!!!!
Fra un po ci faranno una serie TV sui fatti di Collepasso.