“I sogni camminano” nella creatività e nel primo romanzo della giovane scrittrice collepassese M. Rosaria Guido

21 Marzo 2019 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Maria Rosaria Guido

Maria Rosaria è una  ventenne minuta, l’occhio profondo e vivace, riservata e apparentemente introversa, in realtà vulcanica. Diplomata con il massimo dei voti al Liceo artistico, suona il violino dall’età di nove anni. Ha un’attrazione innata verso l’arte, “in ogni sua forma” tiene a specificare. Oggi frequenta una scuola di estetica e collabora con il giornale on line “Epeira”.

La giovane Guido è “artista nata” (i genitori, Gianni e Rosanna, si cimentano spesso sui palcoscenici come attori), le cui notti sono talora costellate da sogni. Le piace sognare anche ad occhi aperti, come ogni giovane donna, in particolare le artiste, cui la vita può spalancare praterie infinite da conquistare.

Solo che per Maria Rosaria “I sogni camminano”… proprio come il titolo che ha voluto dare al suo primo romanzo. “Scrivere – dice – è una passione intima da quando ero bambina e ‘divoro’ libri perché sono il mio mondo. Ho sentito questa passione sempre più forte e avevo bisogno di farla finalmente uscire fuori, di condividerla”.

Le chiedo di raccontare come è nato il suo primo romanzo.

“L’idea – risponde – nasce nel 2017. Come capita a tutti, una notte ho fatto un incubo che mi sembrava troppo reale e quella brutta sensazione mi ha accompagnato per tutto il giorno. Mi sono chiesto: cosa succederebbe se i sogni diventassero davvero reali, se insomma uscissero fuori dalla nostra mente? I personaggi della vicenda hanno iniziato a prendere forma nella mia mente e scrivere di loro, nelle mie giornate, diventava un piacere sempre più necessario. Un ulteriore stimolo per questa idea è arrivato dalla scuola, quando ho iniziato a studiare Freud ed il suo tentativo di entrare a fondo nella psiche umana, di conoscere il suo lato più profondo attraverso i sogni. Inoltre sono rimasta affascinata dal libro “1984” di George Orwell, in cui si immaginava un mondo futuro in cui gli uomini sono controllati da qualcosa di superiore. Tutto questo ha plasmato la mia storia”.

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Nel backstage del romanzo si legge: “Quanto può essere spaventoso un sogno? Quanti cassetti sono pieni di sogni che non verranno mai fuori? Prendi il tuo sogno, qualunque esso sia, e liberalo fuori dalla tua mente. Buttalo fuori e lascialo vivere anche se può sembrare stupido o difficile e traccia limiti irraggiungibili. Nessun limite è più terribile di quello creato dalle nostre paure. Ma tu sogna sempre e fallo in grande”.

La trama, interessante e molto attuale in questa era di tecnologia dominante, può essere letta su bookabook.it/libri/i-sogni-camminano.

Bookabook è la casa editrice che pubblicherà, diffonderà e presenterà a breve il libro di Maria Rosaria. Si tratta della prima casa editrice in Italia che lascia al lettore l’ultima parola sui libri da pubblicare, attraverso un sistema detto crowdfunding. Agli autori viene concesso un periodo di 100 giorni per farsi conoscere e far pre-ordinare 200 copie al pubblico. Se l’obiettivo viene raggiunto, il libro viene distribuito online e nelle librerie italiane. Per far nascere questo libro, quindi, l’autore ha bisogno del sostegno di amici e lettori e di un grande coraggio per far conoscere se stesso ed il suo libro. Un’esperienza impegnativa ed emozionante per Maria Rosaria!

Diamo una mano, allora, a questa giovane e brava scrittrice collepassese! Aiutiamola a realizzare il suo primo sogno letterario. L’obiettivo minimo di 60 copie è già superato ed ora bisogna raggiungere il traguardo delle 200. Tanti, me compreso, hanno sottoscritto e versato la quota. Fatelo anche voi, contattando Maria Rosaria o qualche suo familiare ed amico.

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In bocca al lupo, Maria Rosaria!

Pantaleo Gianfreda


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