“Vorrei una Pasqua davvero speciale… da non dimenticare!” di M. Sandra Marzano

11 Aprile 2020 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Pubblico un intervento ed una poesia dell’ins. Maria Sandra Marzano, molto belli, significativi ed istruttivi su questa Pasqua “particolare”…

Quella che stiamo per vivere è davvero una Pasqua “particolare” perché più che il sapore di una “festa” ha il gusto amaro del dolore e della tristezza.

Siamo tutti barricati in casa, terrorizzati, perché un nemico invisibile, dal volto quasi sconosciuto, sta seminando nel mondo paura, malattia, solitudine e tanto tanto lutto!

La nostra vita è cambiata all’improvviso, senza che quasi avessimo il tempo di realizzare quanto stava per accadere: niente più passeggiate, niente shopping, niente abbracci, niente baci, niente visite a casa dei nonni, niente scuola, niente amici…niente di niente!

Quanta tristezza! Che sconforto apprendere ogni giorno quella sorta di “bollettino di guerra” che ci comunica il numero dei deceduti e dei nuovi contagiati…eppure, in tutto questo, qualcosa di bello c’è, ed è sotto gli occhi di tutti, ha un nome preciso: si chiama “AMORE”!

Quanto AMORE si percepisce ogni giorno sentendo e vedendo tutto quello che stanno facendo migliaia e migliaia di medici, ricercatori, infermieri, sanitari, volontari, politici di tutto il mondo per fermare questa tristissima pandemia! Accanto a loro vi sono moltissimi lavoratori le cui attività sono indispensabili alla nostra vita quotidiana e che, con spirito di servizio, stanno continuando comunque a lavorare mettendo a repentaglio la loro vita. Pensiamo alle forze dell’ordine, ai benzinai, ai cassieri, ai camionisti, agli addetti alle pulizie, ai netturbini, a quanti lavorano nei settori dell’agricoltura, dell’allevamento, agli autisti dei mezzi pubblici, ecc. Ogni giorno quante vittime anche tra costoro!

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Ed ancora in questo periodo sta emergendo tantissima SOLIDARIETÀ: non sono poche le nazioni, anche storicamente “nemiche” tra loro, che stanno offrendo il loro aiuto e il loro sostegno ad altre, così come non mancano esempi di persone famose che destinano somme cospicue per far fronte all’emergenza sanitaria… finalmente pare che il dio denaro e il “profitto” siano passati in second’ordine rispetto al valore della “PERSONA”.

Inoltre, l’isolamento familiare sta consentendo un po’ a tutti noi di apprezzare le cose semplici e genuine della vita, RALLENTANDO i nostri frenetici ritmi quotidiani facendoci recuperare il VALORE DELLA FAMIGLIA, dell’AMICIZIA e degli AFFETTI contro l’INDIFFERENZA ormai dilagante.

Se questo è il quadro dell’attuale situazione, allora, in fondo, aldilà delle apparenze e delle consuetudini, quella che sta per arrivare è sicuramente una Pasqua più Pasqua di tante altre, perché, forse, il vero “PASSAGGIO” (il termine “Pasqua” deriva dall’ebraico “Pèsah” che significa “passaggio”) verso una VITA PIÙ GIUSTA E PIÙ UMANA si sta davvero verificando!

Auguriamocelo di tutto cuore… BUONA PASQUA A TUTTI!                          

Maria Sandra Marzano

 

VORREI UNA PASQUA…

Vorrei una Pasqua davvero speciale,

ma si aggira un nemico che può far male…

Vorrei una Pasqua lenta, dolce e ideale

per l’umanità e per il bene universale.

Vorrei una Pasqua più aperta alla vita,

ai valori umani di fraternità infinita.

Vorrei una Pasqua di bontà e di responsabilità,

di poche parole e tanta tanta solidarietà.

Vorrei una Pasqua di affetti e di amicizia,

dove spariscano rancore e mestizia.

Vorrei una Pasqua senza il buio dell’egoismo,

aperta alla luce dell’uguaglianza e dell’altruismo.

Vorrei una Pasqua meno attenta alla “poltrona”,

dove il profitto lasci il posto alla “PERSONA”.

Vorrei una Pasqua più tenera, più umana,

capace di vincere l’indifferenza quotidiana.

Vorrei una Pasqua con un mondo migliore,

dove trionfino GIUSTIZIA, PACE e AMORE!


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Pantaleo Gianfreda
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