Atti vandalici al Bosco: “Cittadini, pensateci voi!” (dice GiM). No, dovete pensarci voi amministratori!
18 Luglio 2021Che dire, poverino… ormai è diventato così patetico da far tenerezza (e anche pietà, per la verità)!
Dopo dieci anni e più in Amministrazione da assessore e/o consigliere delegato sembra un “infante mai cresciuto”, la cui “capacità cognitiva” amministrativa non si è mai sviluppata ed è rimasta allo “stato primordiale”… diciamo che il tempo non ha influito sul suo sviluppo “intellettivo-amministrativo”.
Di fronte a questo palese “deficit”, “spara caxxate” a non finire… così… giusto per ricordarci “che c’è” e che “esiste e vive insieme a noi”… anche quando, a causa della pandemia, non può prendersi un microfono in mano, imperversare nelle pubbliche piazze e “scassare i cabassisi” all’aperto.
Ora GiM “posta” video su facebook e imperversa con “prediche culturali” (!!!) anche su una pagina pubblica (“la pagina ufficiale della Biblioteca comunale di Collepasso”) da lui gestita: a che titolo e in funzione di quale atto amministrativo un amministratore svolge compiti e ruoli “gestionali” che per legge spettano esclusivamente a dipendenti pubblici e/o operatori culturali o addetti incaricati?!?
È ormai così “compreso”/“compresso” nel suo ruolo di “predicatore al vento” e “improduttivo”, da non rendersi conto delle “caxxate” che “spara a raffica”, illudendosi, con quell’antica “ma(e)stria” da “incantatore di serpenti” che non incanta più nessuno, di “prendere per i fondelli” tutti (o, almeno, i residui “allocchi”) e persino “domineddio”.
Avevo deciso di non dedicare più un rigo a questa “inutilità amministrativa”, che pur tante speranze aveva inizialmente suscitato tra molti cittadini (me compreso!), che oggi “mi dà solo il voltastomaco”.
Quest’“ologramma amministrativo” governa da dieci anni (con deleghe anche abbastanza impegnative, quali Politiche Culturali e Giovanili, Sport, Spettacolo, Associazionismo e Patrimonio), ma, a leggere quello che scrive od ascoltare quello che dice, sembrerebbe un caso di preoccupante e psicopatologico “bipolarismo” politico-amministrativo… sta lì, in Amministrazione… ma “non sa” di esserci!
Giorni fa nel Parco Bosco è accaduto un nuovo atto vandalico ed è stato distrutto uno dei giochi per bambini. GiM, per segnalare “che c’è” (tra poco si vota), decide di postare sulla sua pagina facebook un “pippone” cui dà un titolo psico-socio-onirico (“Malessere esistenziale o strategia del disprezzo”) e un video in cui riprende il gioco danneggiato (un tunnel in legno) e denuncia che “nel Parco Bosco continuano ancora degli atteggiamenti di violenza e di distruzione dei luoghi”, che il gioco sarà rimosso e sistemato e poi – “anima candida”! – dice: “… bisogna intervenire… fare qualcosa… non so cosa bisogna fare, cosa bisogna dire…” e conclude con un lapidario e categorico invito ai cittadini: “… pensateci voi!”.
… ma di cosa vaneggi e deliri?!? Dovete voi sapere “cosa bisogna fare“, dovete pensarci e provvedere prima di tutti voi amministratori… lo capisci, “GiM sotto l’affetto/effetto del Gin”?!? … ma ci rendiamo conto in che mani siamo?!?
Da anni ci sono nel Parco Bosco due postazioni attive di videosorveglianza. In questi anni è successo sempre “di tutto e di più”. Mai, dico mai, una volta che sia stato individuato o punito un responsabile! Come mai?!?
O meglio, una volta la videosorveglianza ha certamente funzionato nel meschino tentativo di mettere me in cattiva luce, allorché, nel giugno 2017, dopo un altro atto di vandalismo che denunciai su questo blog, il noto assessore SuperMan postò per ritorsione sul suo profilo facebook una foto “rubata” illegittimamente dalla videocamera che riprendeva me in bicicletta (!!!) all’ingresso del Parco Bosco.
Deduco che, se la videosorveglianza ha funzionato per me, dovrebbe funzionare per tutti.
Un dubbio, però, assale le persone di buon senso: non sarà che l’Amministrazione ben conosce gli autori di tutti (o quasi) gli atti vandalici compiuti in questi anni (certamente ne conosceva l’identità quando, pochi anni fa, uno dei tanti e transeunti “gestori” fornì alcuni video) e che non ha mai voluto procedere a denunce o verbali solo per motivi clientelari ed elettoralistici e non “perdere i voti” di “vandali” e famiglie, diventando così essi stessi oggettivamente complici, favoreggiatori e responsabili degli atti vandalici?!?
Per cui, di cosa cianci, amministratore inutile e chiacchierone, “infante amministrativo” mai cresciuto?!?
Un simile amministratore, da dieci anni responsabile del Patrimonio comunale (per cui anche del Parco Bosco), che dice e scrive queste “ginate” (forse sotto l’effetto del “gin”?!?), in un altro Comune sarebbe stato preso subito “a calci nel culo” da tutti, in primo luogo da un sindaco serio, e mandato via… invece, il nostro “GiM con Gin” continua imperterrito in incarichi amministrativi e in deliri, forse senza nemmeno rendersi conto delle enormi “caxxate che spara” ad ogni piè sospinto.
… ma costui ha capacità di “intendere e volere” il suo ruolo amministrativo?!?
Che vergogna e “scalogna” per “questo piccolo e meraviglioso paese” (come GiM/Gin definisce ipocritamente Collepasso nel suo post) avere simili amministratori… ma a quando un sonoro e definitivo “calcio in culo” a questi inutili, dannosi, ipocriti e incapaci personaggi amministrativi?!?
Pantaleo Gianfreda
Mi chiedo se dobbiamo intervenire noi cittadini per ogni atto vandalico che senso ha votare a breve, potremmo fare come gli svizzeri dove ogni cittadino è sindaco del proprio vicinato ma…..noi siamo italiani e lungi il pensiero di fare e prendersi le proprie responsabilità.