Incidente sulla Cutrofiano-Collepasso: oggi i funerali dell’anziana vittima di Parabita; migliorano le condizioni delle due donne di Collepasso

Le due auto coinvolte nell’incidente di venerdì 11 giugno sulla SP Cutrofiano-Collepasso

Si terranno nell’odierno pomeriggio, a Parabita, i funerali di Cesira De Donno, la 95enne deceduta dopo il grave incidente avvenuto nel tardo pomeriggio di venerdì 11 giugno sulla S.P. Cutrofiano-Collepasso, a poche centinaia di metri dall’abitato del nostro paese.

L’anziana donna, di Parabita, domiciliava in quei giorni a Collepasso presso la famiglia della figlia Mimina Barone, moglie del noto e stimato artigiano Franco Manta.

Proprio quest’ultimo era alla guida della sua Peugeot 1800 in compagnia della suocera 95enne, che era a fianco del guidatore, della moglie 62enne e della madre 91enne, di ritorno da una visita cardiologica cui le tre donne si erano sottoposte presso un noto studio medico di Cutrofiano.

Un’immagine felice della famiglia di Franco Manta con la suocera Cesira De Donno, la moglie Mimina e i figli Eleonora e Giuseppe

La dinamica dell’incidente è tuttora oggetto di indagini.

Pare, però, che, all’approssimarsi dell’abitato di Collepasso, lungo il rettilineo che conduce al paese, un’Opel Corsa, guidata da un altro collepassese, improvvisamente sbandava, forse a causa dell’asfalto reso viscido dal maltempo (e della forte grandinata) abbattutosi quel pomeriggio nella zona, e andava a scontrarsi frontalmente con l’altra auto.

Ripresisi dal forte impatto ed illesi, grazie alla cintura di sicurezza cui erano assicurati, Franco Manta allertava immediatamente i mezzi di soccorso ed informava i familiari, che prontamente accorrevano sul luogo insieme a ben quattro autoambulanze.

Al momento dell’impatto le condizioni dell’anziana donna non sembravano particolarmente gravi. La situazione era poi precipitata in seguito per altre cause legate alle condizioni di salute della donna, che, trasportata all’Ospedale di Lecce, subiva gli effetti di ulteriori complicazioni e spirava nella notte, probabilmente per un infarto.

Apparentemente più gravi sembravano, invece, al momento le condizioni delle altre due donne, sedute sul sedile posteriore. Scesa dall’auto, dopo alcuni minuti Mimina Barone crollava a terra, colpita da arresto cardiaco. Provvidenziale l’immediato intervento dell’esperto ed attivo figlio Giuseppe, infermiere professionale presso l’Ospedale di Brindisi, che era appena giunto sul luogo e riusciva a far riprendere la madre praticando le “salutari” pratiche professionali del caso. Questa veniva poi trasportata presso l’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove i medici riscontravano una forte commozione cerebrale e alcune vertebre fratturate. Attualmente le sue condizioni sono stazionarie ed è fuori pericolo.

L’anziana madre di Franco veniva, invece, trasportata presso l’Ospedale di Tricase, dove i medici rilevavano la frattura del femore e dell’omero ed hanno effettuato ieri l’intervento chirurgico.

Le due donne, nonostante il grave impatto, sono fuori pericolo, ma dovranno affrontare un lungo periodo di cura.

Profonda costernazione ha suscitato nelle comunità di Collepasso e Parabita il grave incidente e la scomparsa della sig.ra Cesira De Donno, definita “donna mite, amabile, affettuosa e fantastica”.

Ci stringiamo anche noi con affetto e solidarietà, insieme a tutta la comunità, attorno a questa famiglia colpita da un’improvvisa tragedia, esprimiamo sentite condoglianze per la scomparsa dell’anziana donna e, al contempo, solidali auguri di pronta guarigione per le due donne rimaste ferite.

Pantaleo Gianfreda