“Invasione di campo” di Lala e Nichil: presentazione libro e squallido “uso” elettoralistico (2 settembre, ore 20, piazza Dante)
2 Settembre 2021“Invasione di campo” è il titolo (sottotitolo: “Il gioco del calcio nel linguaggio e nel racconto della politica”) del libro presentato questa sera, giovedì 2 settembre, alle ore 20.00, in piazza Dante, alla presenza degli autori Pierpaolo Lala, giornalista, e Rocco Luigi Nichil, ricercatore di Linguistica italiana presso l’Università del Salento, con i quali dialogherà Mario Vecchio, giornalista sportivo e… guarda caso!… candidato sindaco del centrodestra.
Mai titolo, contesto, momento ed altro (ad esempio, il “dialogante”) furono così “casuali” (… giusto per dire!), ma anche così “azzeccati e funzionali” al momento politico-amministrativo e alle “brame” elettoralistiche di noti personaggi.
Una vera e propria “invasione di campo” da parte del sindaco e della squallida Amministrazione uscente, che cerca strumentalmente (e disperatamente) “assist” per il suo nuovo/Vecchio candidato sindaco a spese di tutti i cittadini!
Uno squallore e una vergogna da parte del vecchio sindaco, ma anche del nuovo-Vecchio candidato, che si presta a simili “giochetti” da infima categoria calcistica!
Tu quoque, Mario… che delusione… non hanno “avuto faccia” nemmeno di mettere il tuo nome sul manifesto (forse per un “residuo” di pudore?!?)… troppo “sporca” la squallida operazione elettoralistica!
Una cara e stimata amica che a mezzanotte mi ha inviato un messaggio whatsapp con allegata locandina pregandomi di pubblicare la notizia, in quanto “uno dei due autori (Rocco Luigi Nichil) è un mio carissimo collega ed amico, oltre che un eccezionale linguista, attualmente ricercatore presso il Dipartimento umanistico dell’Università di Lecce”, mi riscrive a notte inoltrata: “Purtroppo ho appena appreso che con gli autori dialogherà il “giornalista sportivo” candidato Sindaco…che dire??? Sarebbe stato decisamente più corretto scegliere una figura neutrale ma, ahimè, si giunge anche a questo: trasformare un evento culturale in subdola e velata propaganda elettorale 😔”.
Niente da aggiungere… mi dispiace solo per gli autori, inconsapevolmente coinvolti in questa squallida vicenda politica, sicuramente (a differenza di Menozzi e “vecchi” politici) persone serie!
