La “foto del giorno”: “Collepasso non è un paese senza barriere, anzi è un pericolo anche per chi cammina a piedi”
4 Gennaio 2021
Una nostra concittadina mi manda alcune foto accompagnate da alcune considerazioni, che di seguito riporto:
Ti scrivo qualcosa che mi ha fatto tanto riflettere.
A Collepasso le persone diversamente abili non hanno libertà. Collepasso non è un paese senza barriere, anzi è un pericolo anche per chi cammina a piedi. Ci dovrebbe essere più sensibilità e rispetto per i propri cittadini che pagano le tasse.
Questo è il marciapiede di via Roma… una carrozzella non ci passa… e ci ‘na cristiana ttuppa… ‘u Comune se cala an’poscia?
Ora vedi tu se vuoi essere portavoce…
Ringrazio la signora e “giro” le considerazioni agli amministratori comunali.
Ricordo, per inciso, che è dovere della Pubblica Amministrazione garantire a tutti, compresi i “diversamente abili”, la “libertà” di muoversi agevolmente e “senza barriere” di sorta nei luoghi e negli spazi pubblici.
Esiste in Italia una normativa ben precisa (ed assai avanzata) finalizzata all’“abbattimento delle barriere architettoniche” in luoghi pubblici, come richiede ogni società civile. Tali interventi vengono spesso finanziati, oltre che con fondi comunali (se un’Amministrazione è sensibile e attenta alle esigenze dei propri cittadini, soprattutto delle “categorie svantaggiate”), anche con bandi pubblici regionali e nazionali.
