La lista “Per Te” esclusa definitivamente dalle elezioni: il Consiglio di Stato respinge il ricorso
13 Settembre 2021Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso della Lista “Per te” del candidato sindaco avv. Fabrizio Mangia, presentato due giorni fa contro la sentenza del Tar di Lecce che aveva confermato la decisione della Sottocommissione elettorale di Galatina di escludere la lista dalle elezioni del 3-4 ottobre per vizi formali.
Si spengono così definitivamente le speranze della Lista, inizialmente percepita come vero competitor della lista Vecchio-Menozzi, di partecipare alla campagna elettorale.
Ancora delusione e rabbia esprimono gli ormai ex candidati convinti questa volta di “poterla spuntare”, alla luce, come sostengono, di alcuni precedenti della Suprema Corte Amministrativa a loro favore.
Chiuso definitivamente il capitolo dei ricorsi amministrativi, si apre, però, un altro, più complicato e delicato capitolo.
L’avv. Mangia, infatti, ha presentato nei giorni scorsi alla Procura della Repubblica una denuncia penale nei confronti degli impiegati comunali addetti al servizio elettorale, addebitando loro la responsabilità dell’esclusione della lista con motivazioni al momento ignote, sebbene intuibili.
Non si sa quanto possa essere fondata una tale denuncia, che a primo acchito potrebbe presentare persino elementi di “temerarietà”. Certo è che, invece di prendere atto di evidenti ingenuità e imperizia nella presentazione dei documenti elettorali ed assumersi con dignità e signorilità le proprie responsabilità (almeno politiche), l’ex candidato sindaco rischia di aprire ora una nuova e forse lunga lite giudiziaria, stavolta di carattere penale, dagli esiti imprevedibili.
L’esclusione della lista apre ora nuovi scenari politici ed elettorali, che non si sa chi potrebbe favorire. Probabilmente, dato il carattere trasversale della lista di Mangia, non altererà gli equilibri in campo, anzi rischia di favorire proprio la lista che fa capo all’Amministrazione uscente, salvo “colpi di scena” non improbabili… ma la campagna elettorale è appena agli inizi e i prossimi venti giorni saranno decisivi per convincere e “spostare” elettori.