Spettacolare incidente su via Roma/incrocio via Pascoli: coinvolte e gravemente danneggiate tre auto
26 Agosto 2021Menozzi conclude la sua ultradecennale e discussa sindacatura con un ennesimo e grave incidente (speriamo l’ultimo) su quella che è ormai definita la “pista di Maranello” del nostro paesello: il (quasi) rettilineo lungo tre chilometri che attraversa Collepasso sulle due strade urbane per Maglie e per Parabita (via Principe di Piemonte e via Roma) e che, soprattutto nel corso della notte, diventa spesso luogo di scorribande incontrollate e “corse pazze” di ogni tipo da parte di irresponsabili conducenti di motoveicoli ed autoveicoli (ed autocarri).
Doverosa questa introduzione perché, recatomi con un po’ di ritardo sul luogo per avere notizie e rendermi conto de visu dell’accaduto, alcuni cittadini, un po’ (si fa per dire!) “incazzati” (censuro gli improperi verso gli “abitatori” del Palazzo comunale), mi hanno chiesto di farmi portavoce del disagio, della rabbia e del senso di impotenza dei residenti (e di tutta la comunità), nonostante le ripetute segnalazioni a “chi di competenza” per quel “rettilineo” che appare spesso, di giorno e soprattutto di notte, come un Far West senza leggi né controlli.
… e pensare che proprio sull’incrocio dell’odierno incidente c’erano una volta i semafori… misteriosamente disattivati e poi spariti nel decennio menozziano! Non si è mai saputo per quale motivo, sebbene qualcuno abbia ipotizzato nel passato che quei semafori costassero troppo per le casse comunali gestite dal “ragionier Fantozzi”, alias ragionier Menozzi… e che, pertanto, andavano eliminati (!!!).
Veniamo all’incidente, avvenuto verso le ore 21.00 di questa sera (giovedì 26 agosto).
Una Clio bianca proveniente da via Pascoli e condotta da Marco, un giovane collepassese “rifugiatosi” in quel di Modena e ora in paese per l’estate, svoltava a destra verso Parabita. Contemporaneamente, una Panda proveniente da via Roma e guidata da Andrea, un altro giovane collepassese, si fermava doverosamente allo stop. Succedeva che proprio in quei frangenti una Citroen C3 proveniente da Maglie, presa in noleggio e condotta da due turisti che si recavano ad Alezio, non si fermava allo stop e “si fiondava” rumorosamente e “ad incastro” sulle due auto (una proveniente da destra che si dirigeva verso Parabita e l’altra ferma allo stop).
Il risultato, piuttosto disastroso, è visibile nelle foto che pubblico nel titolo e sotto, immediatamente inviatemi da un cittadino (che ringrazio insieme ad altri che mi hanno fatto pervenire altre foto).
Auto “frantumate”, ma, fortunatamente, nessun danno fisico di rilievo per i conducenti.
Sul luogo intervenivano immediatamente due autoambulanze del 118, i cui sanitari non riscontravano danni rilevanti alle persone (per quanto di mia conoscenza, una passeggera veniva portata al Pronto soccorso, dove veniva riscontrata una contusione al torace e le veniva applicato il collare), ed una pattuglia della Compagnia dei Carabinieri di Casarano per gli accertamenti di rito.
… con buona pace di Menozzi, del suo assessore al Traffico geom. Perrone e dell’intera “compagnia” comunale, che in dieci lunghi anni amministrativi non è stata in grado di “mettere in sicurezza” l’ormai famigerata “pista di Maranello” del nostro paesello.
Nessuno, per favore, mi accusi di avercela sempre con Menozzi&C.!
Di grazia, chi è per legge il responsabile della sicurezza dei cittadini, se non il sindaco?!? … e se succedono continuamente incidenti su quel “rettilineo” ci sarà pure qualche motivo, di carattere soggettivo ed oggettivo.
In primo luogo c’è certamente la responsabilità diretta e soggettiva del conducente… ma se tali incidenti si ripetono continuamente, ci sarà anche qualche particolare situazione “di contesto” che “favorisce” il loro “accadere” e, pertanto, ci sarà anche qualche responsabilità indiretta ed oggettiva… per esempio da parte di chi amministra un paese ed ha il dovere di trovare soluzioni idonee per garantire la sicurezza dei cittadini ed evitare il ripetersi di incidenti, le scorribande notturne (ed anche diurne), ecc. predisponendo tutti gli interventi possibili ed immaginabili che mettano in sicurezza la strada… o no?!?
… e in questi dieci anni Menozzi e i suoi accoliti non solo hanno eliminato i semafori esistenti mentre avrebbero dovuto aggiungerne altri, ma non hanno fatto alcun serio e radicale intervento, come, ad esempio, predisporre tutti i possibili “dissuasori” o similari lungo un rettilineo troppo scorrevole (e pericoloso), realizzare una segnaletica decente e visibile ed altro ancora al fine di costringere i conducenti a mantenere una velocità ridotta e moderata, ecc. ecc.
È inutile invocare interventi radicali ora, “in punta di morte” dell’attuale Amministrazione, ma, considerato che a breve si vota, qualche candidato sindaco si può seriamente e pubblicamente impegnare per mettere in sicurezza il lungo e pericoloso tratto urbano via Principe di Piemonte-via Roma?!?
Grazie!
Pantaleo Gianfreda
Il discorso per me – e’ moderare in primis la velocita’ al primo posto….e magari fare mente locale quando si guida e non pensare ad altro dove fossero dislocate taluni dossi o dislivelli – ma scagliarsi secondo me verso terzi non converrebbe e non giova a nessuno/a.
Vi scongiuro moderare la velocita’ – e io dico da anni da almeno 20 anni di fare corsi di guida in tutti i Comuni perche’ sulle strade vi e’ di tutto…..al 1^ posto a mio avviso segnaletica a c…..l’educazione civica parte proprio dalla strada secondo me…….buona votazione quando sara’ il periodo.
Non vi lamentate…. Questi signori li avete votati voi… Chi è guai del suo mal pianga se stesso….. Sono uno più preparato dell’altro…. Io mi sono sentito dire che non capivo niente….
La colpa è dell’asfalto nuovo, sarebbe meglio un asfalto con buche che ci ricorda di essere a Kabul e governati da Talebani
Gli Stop, usati come “rallentatori”, in una strada provinciale (arteria che collega Gallipoli a Maglie) NON si possono vedere….meglio sarebbe un dosso oppure un semaforo. La prova che siano sbagliati sono gli incidenti accaduti..e che purtroppo accadranno ancora se non si cambia la sitiazione.
Bravooo… Qui al pit stop di via Principe di Piemonte siamo esasperati…Qui in curva abbiamo pensato di fare i box.