10 febbraio, “Giorno del Ricordo” delle Vittime delle foibe
10 Febbraio 2022Dal 2004 si celebra in Italia, ogni 10 febbraio, il “Giorno del Ricordo” per commemorate le vittime della Strage delle Foibe e l’esodo della popolazione di origine italiana dai territori dell’Istria e della Dalmazia a seguito della Seconda Guerra Mondiale.
È quanto è stato stabilito dal Parlamento italiano a larghissima maggioranza allorché approvò la legge 30 marzo 2004 n. 92, che così stabilisce: “La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale…”.
La data fu scelta proprio perché il 10 febbraio 1947 entrò in vigore il Trattato di pace con cui le province di Pola, Fiume, Zara, parte delle zone di Gorizia e di Trieste passarono alla Jugoslavia.
Le stragi avvennero all’indomani dell’armistizio dell’8 settembre 1943 quando si scatenò l’offensiva dei partigiani comunisti contro nazisti e fascisti. Nel mezzo furono colpiti indiscriminatamente tutti gli italiani. Il massacro più vasto fu messo in atto a guerra finita, nel maggio del 1945, per costringere gli italiani a fuggire dalle province istriane, dalmate e della Venezia Giulia. Secondo le fonti più accreditate le vittime furono almeno 5000, ma diversi storici parlano di diecimila e più.
“Non possiamo dimenticare e cancellare nulla – ha detto l’ex Presidente del Senato Pietro Grasso -; non le sofferenze inflitte alle minoranze negli anni del fascismo e della guerra, né quelle inflitte a migliaia e migliaia di italiani”.
E il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ci ricorda: “Per troppo tempo le sofferenze patite dagli italiani giuliano-dalmati con la tragedia delle foibe e dell’esodo hanno costituito una pagina strappata nel libro della nostra storia”.
…una pagina e un momento drammatico della nostra storia da non dimenticare mai!