I 171 “Covid-positivi” di Collepasso?!? Non esistono per la sindaca e l’Amministrazione
17 Luglio 2022L’ultimo report dell’Asl di Lecce sui casi Covid nella provincia, pubblicato il 15 luglio, rileva la preoccupante situazione oggi esistente a Collepasso: sono ben 171 (almeno quelli ufficiali) i “Covid-positivi” nel nostro Comune!
Un numero di casi mai raggiunto da quando è scoppiata la pandemia, che dovrebbe preoccupare tutti, in particolare chi ha responsabilità pubbliche ed è preposto alla salute dei cittadini.
Da sempre i dati di Collepasso vengono riportati su facebook da chi guida il Comune, normalmente accompagnati da commenti e raccomandazioni verso i cittadini: prima sul profilo personale facebook del precedente sindaco ed ora, come è più corretto, sulla pagina facebook ufficiale del Comune.
Invano, però, stavolta, cerchereste dati, commenti, raccomandazioni o decisioni sulla pagina facebook del Comune o sui profili privati di qualsiasi amministratore.
Nel momento più drammatico e tragico (la settimana scorsa vi è stato anche un morto per Covid), sindaca e amministratori scelgono incredibilmente ed irresponsabilmente di ignorare la notizia, di non pubblicarla, di ometterla e, di fatto, di censurarla.
Perché, in effetti, di pura censura si tratta da parte dell’Amministrazione, tenuta al dovere di correttezza e trasparenza istituzionali anche nell’informazione.
Perché questa censura, che rappresenta un fatto grave ed inaudito, sinora mai verificatori?!?.
Invano mi sforzo di trovare una plausibile spiegazione.
Forse Lor Signori (mi dico) non hanno voluto “rovinare” gli eventi pubblici in programma in questi giorni (… ma sarebbe bastato obbligare o invitare tutti i partecipanti ad indossare la mascherina o mantenere le distanze)… forse gli amministratori (notori medici accademici) sono convinti, come tanti improvvisati “medici” del volgo, che prima o poi il Covid ce lo dobbiamo fare tutti e “quanto prima accade meglio è” (… ma questo, da parte della Pubblica Amministrazione, sarebbe “delinquere” ai danni dei cittadini)… forse (ho pensato) nessuno degli amministratori di maggioranza ha avuto tempo per inserire la notizia (… ma, oltre la semplice “ordinarietà” di quasi tutte le precedenti settimane, la notizia era troppo clamorosa per non avere la giusta rilevanza sul social comunale da parte della sindaca o di uno degli altri otto amministratori di maggioranza).
Poi vado sul profilo personale della sindaca (forse, mi dico, avrà pubblicato qualcosa lì…) e… rimango basito.
Non c’è traccia, naturalmente, della grave situazione sanitaria di Collepasso. Nessuna notizia. Nessun commento. Nessuna solidarietà con i quasi 200 ammalati. Nessun invito alla prudenza o all’uso della mascherina. Rien de rien!
In compenso, però, la sindaca, in una di quelle sue proverbiali “ricadute” di patologica “narcisista digitale”, posta sul suo profilo facebook alcune circostanze personali per mettere se stessa, da inguaribile narcisista, in evidenza e all’attenzione dei suoi “sudditi”… la “scampagnata” a Scurcola Marsicana (Aquila) per partecipare al Direttivo dell’associazione Borghi Autentici d’Italia, di cui è componente (15-16 luglio)…
… e poi, al ritorno in treno, giuliva come un’adolescente in fregola e frinendo ininterrottamente come un’incontrollabile cicala sotto i “colpi del solleone”, la neo-scurcolanamarsicana, mentre a Collepasso quasi duecento persone sono costrette in casa alla “quarantena”, posta un selfie e un surreale commento… “Voi vista mare. Io vista treno. La mia pazza estate!”… dimostrando in questo modo la sensibilità di un elefante, un disinteresse totale verso la drammatica situazione sanitaria del paese e una mancanza assoluta di rispetto verso i tanti cittadini colpiti dal covid e costretti a stare chiusi in casa…
… Altro che… “Voi vista mare…”!
Non solo, ma imbastisce un lungo ed altrettanto surreale dialogo sino a tarda sera con alcuni festanti aficionados, in cui, naturalmente, non c’è alcun riferimento alla situazione sanitaria del paese… né questi le chiedono conto o notizia (… forse per non turbare la felicità o l’equilibrio psicofisico della giuliva viaggiante?!?).
Rimango di sasso… “… ma questa è una sindaca o una sciocca ragazzina?!?”, mi chiedo sconvolto da questi comportamenti da “finta ragazzina” quarantenne!
Sono questi il senso di responsabilità della “cara Laura”, il rispetto verso le tante persone a disagio e in sofferenza chiuse in casa, per quell’“informazione corretta” che rivendica e non attua mai, privilegiando la censura alla verità e alla trasparenza?!?
Non resta che dire, disgustati e sconsolati: “… poveri noi… a ‘cci mani simu ntorna ccappati… verranno sicuramente tempi peggiori!”
Pantaleo Gianfreda
Non capisco in che modo si tratti di censura dato che il sindaco non è da nessuna ordinanza obbligato a condividere sui social il report covid, che tra l’altro è ben visibile da chiunque semplicemente cercando su internet.
Inoltre, ritengo più da “sciocchi ragazzini” criticare una persona(sindaco o meno che sia) per aver condiviso sul suo profilo PRIVATO la foto di ritorno da un viaggio e aver chiacchierato con gli “aficionados” sullo stesso.
Per il resto si potrebbe anche invitare all’uso della mascherina o a un’attenzione maggiore in momenti più affollati, ma lo stato di emergenza è ormai decaduto e con esso l’obbligo di distanziamento ecc., quindi l’amministrazione non può imporre un “vincolo” (non che io lo ritenga tale) ai cittadini che decidono di partecipare ad eventi comunali ecc., e comunque pur raccomandandosi ognuno continuerebbe a seguire le proprie idee, di conseguenza se ne preoccuperebbe chi già se ne preoccupa.
Non è necessario l’accanimento verso qualunque cosa l’amministrazione faccia e risulta piuttosto inopportuno il dover per forza inserire delle prese in giro per potersi ergere a paladino del bene comune. Relax 🙂
Ricordo un po’ a tutti che la signora sindaca é stata votata solo perché non c’era alternativa, ma sinceramente, lo sapevamo un po’ tutti che forse non era all’altezza, anche se speravamo in un cambiamento, non é stato così. Bisogna aspettare le prossime elezioni. Basta vedere la sua squadra, l’assessore all’ambiente, ai lavori pubblici, per rendersi conto che tutto é fallito. Comunque una cosa buona l’hanno fatta, la festa della gentilezza. Che delusione! Se il miracolo non accadrà prima, c’è l ha dobbiamo tenere 4 anni altri. Viva Collepasso!
Sono sincera appena ho saputo che il nuovo sindaco di Collepasso sarebbe stata una donna ho subito pensato che avrebbe potuto capire ogni minima difficoltà che si sarebbe creata nel mio paese, ma a questo punto mi tocca pensare che siamo capitati dalla padella alla brace? Tra l altro lo anche votata figurati in po’ ke fiducia ho dato a questa donna premetto di non conoscerla per niente così mi ispirava la novità…maaaaa vabbè