Collepasso da un anno senza pediatra… altra carenza e altra promessa mancata della sindaca Manta
4 Aprile 2023“Ma la pediatra promessa dal Sindaco quando arriverà a Collepasso?”, scrive un gruppo consiliare di opposizione in un volantino diffuso domenica scorsa.
“Ma la speranza di avere una pediatra nel nostro paese??? Sarà solo un sogno o diverrà mai realtà? …. Chiedo per un paio di amici”, scrive una madre in un post facebook che mi è stato segnalato.
La mancanza ormai cronica di un/una pediatra a Collepasso sta diventando un problema molto sentito dalle mamme e dalle giovani famiglie, che si scambiano lamentele e attese su chat whtasapp private e di gruppo.
Era precisamente un anno fa, il 30 aprile 2022, quando la sindaca Manta postava sul suo profilo facebook un lungo saluto alla dott.ssa Cicchese, che, dopo aver svolto per cinque anni l’attività di pediatra nel nostro Comune, veniva trasferita in altra sede. Il saluto era accompagnato dalla copia del “piccolo quadretto” premurosamente offerto “dai suoi piccoli pazienti” e dal “sindaco avv. Laura Manta” come omaggio alla pediatra “per la dedizione e la professionalità con cui si è presa cura, in questi ultimi 5 anni, dei nostri bambini”.
In quel post, però, la sindaca scriveva anche che “Da quando la Dr.ssa Cicchese ci ha comunicato il suo trasferimento in un altra sede abbiamo da subito avviato come Amministrazione un dialogo costante con il Direttore del Distretto Socio Sanitario di Casarano per portare avanti le esigenze del nostro paese e chiedere di garantire continuità sul nostro territorio” e concludeva: “… in questo mese ci siamo attivati per trovare una soluzione alternativa e abbiamo avviato un proficuo colloquio con la dr.ssa Frisenna mantenendo un dialogo costante con tutti i genitori, grazie anche alla collaborazione con la stessa dr.ssa Cicchese e anche ai rappresentanti del consiglio di istituto che nelle varie chat scolastiche ci hanno aiutato a divulgare le informazioni che di volta in volta ritenevamo importanti. Vi terrò ovviamente aggiornati in questi giorni di transizione e ci auguriamo davvero che la disponibilità manifestata dalla dr.ssa Frisenna ( laddove però avesse ovviamente avuto un numero congruo di pazienti su Collepasso) di aprire un ambulatorio possa avere presto attuazione”.
È passato un anno, ma non c’è ombra di pediatra a Collepasso e mamme, papà e bimbe/i attendono… attendono invano!
… forse alla sindaca Manta non basta il ricco stipendio comunale di 3.524,44 euro al mese (“piatto ricco, mi ci ficco!”) per dedicarsi “anima e corpo” ai veri problemi dei cittadini e trovare le giuste soluzioni?!?
Forse che mamma Laura, così dotata di ampie ed esibite conoscenze e ramificazioni politiche, sia come sindaco che come autorevole membro della Direzione nazionale del Pd, non ha la capacità e l’autorevolezza necessarie per trovare soluzione a questo sentitissimo problema?!?
A quanto mi viene riferito, si tratterebbe semplicemente di trovare sede e strumentazione adeguate a carico del Comune per la nuova pediatra, già disponibile ad “aprire un ambulatorio” a Collepasso.
Possibile che la sindaca non riesca a trovare nelle pieghe del bilancio comunale le somme necessarie per avviare questo importante e necessario servizio medico per i nostri bambini/e?
O, in alternativa, possibile che la sua Loredana Capone, presidente del Consiglio regionale, così prodiga a concedere 10mila euro della Regione al Comune per un concerto jazz in “gloria e lode” di Laura, o il suo “gran protettore” e “consigliori” Donato Metallo, consigliere regionale di maggioranza, o la direzione della Asl, della cui segreteria amministrativa era membro sino a pochi mesi fa un suo autorevole ed opaco assessore, o altri Enti/Autorità non siano in grado di farle avere un contributo o trovare le giuste soluzioni per avviare il necessario servizio di pediatria?!?
Per la cronaca.
Era il 24 aprile 2021, esattamente due anni fa, quando Laura Manta, allora segretaria del circolo Pd, si apprestava ad intraprendere la sua corsa per diventare sindaco.
In un post pubblicato in quella data sulla pagina del locale circolo Pd esibiva “pizzini” battaglieri con altri “bonacci e bonaccini” e annessi “pizzi” piddini … “#ioVOGLIOilPOLO” (pediatrico)… e, aderendo alla battaglia in favore del nascente Polo Pediatrico, scriveva: “Il Polo Pediatrico è una grande opportunità per il nostro territorio e per alleviare le sofferenze di tante famiglie che oggi invece sono costrette a percorrere tantissimi Km per raggiungere strutture sanitarie adeguate”.
… erano altri tempi… tempi di slogan… di promesse… di tutto e di più… pur di diventare sindaca!
… e ora che è finalmente diventata sindaca che fa?!?
Del fantomatico e ambizioso “Polo Pediatrico” non ho notizie, almeno per quanto di mia conoscenza, e non so se sia stato mai realizzato… ma, ora che è sindaca da un anno e mezzo, possibile che non riesca nemmeno a far aprire un piccolo ambulatorio pediatrico a Collepasso “per alleviare le sofferenze di tante famiglie che oggi invece sono costrette a percorrere tantissimi Km per raggiungere strutture sanitarie adeguate”?!?
Pantaleo Gianfreda
Caro Direttore, La carenza dei pediatri di libera scelta non è solo un problema di Collepasso ma, come anche per i medici di base , sta diventando comune a tante realtà. A livello nazionale da anni chiediamo di revocare il numero chiuso all’accesso agli studi in medicina, ma nessun governo ci ha mai ascoltato come categoria. Anche se ci fosse da quest’anno un libero accesso, prima di 10 anni non avremo medici sufficienti a colmare i fabbisogni territoriali. Nel frattempo è compito della ASL di Lecce, in accordo con tutti i sindaci dei comuni interessati, trovare la soluzione temporanea al problema. Bisogna essere propositivi, portare idee sui tavoli competenti , la soluzione non è del singolo essendo, come dicevo, problema nazionale. Aver portato a 72 anni invece di 70 il pensionamento è un pannicello caldo che rimanda il problema. Bisogna ridurre gli anni di studio come in altri paesi, accorpare esami e fare formazione, in modo che anche le nuove ‘reclute’, in caso di bisogno, possano andare in trincea. Non si litiga su queste cose, non giova a nessuno perché i figli sono tutti uguali. Ognuno faccia il proprio ruolo al meglio. Grazie. Dr Antonio Luperto
In una campagna elettorale si promette di tutto e di più, e questo é quello che la nostra sindaco ha fatto senza se e senza ma. Chiamala fessa dopo uno stipendio da capo giro per un paese di circa 5600 abitanti. Questa sindaca ha trovato una strada molto facile nel suo percorso. Che Cu.o.É stata favorita anche dagli errori fatti da altri per non potersi nemmeno candidare. Insomma tutto a suo favore. Spero che ci sia un modo per farla smettere prima che faccia altri danni.
La dottoressa Frisenna per quanti gg dovrebbe fare ambulatorio a COLLEPASSO? Un giorno? E se poi nostro figlio ha bisogno di essere visitato in un giorno diverso da quello di ambulatorio previsto a COLLEPASSO che facciamo? Andiamo comunque fuori paese! Ma poi tutti sti km… se ci sentissero genitori che vivono in grandi città e nn hanno l’auto sotto al sedere anche per fare 100 metri, si farebbero delle grasse risate! Ma fatemi il favore…
La signora sindaca pensa solo ad arricchire le sue tasche, si riempie la bocca solo di bla bla come lei tutti i suoi polli intorno….
Mi dispiace ma alle elezioni ho votato una persona che non è mai esistita….