Comizio delle opposizioni (12 febbraio, ore 17.30, Largo Municipio)… e le assurde limitazioni “mantiane”
11 Febbraio 2023Domenica 12 febbraio, alle ore 17.30, in piazza Dante-Largo Municipio, comizio dei consiglieri comunali dei due gruppi di opposizione “Viva Collepasso popolare” e “Nuova Alleanza per Collepasso”.
Il comizio già previsto per domenica 5 febbraio fu poi rinviato per le rigide condizioni meteorologiche.
…ma un rigido gelo e, soprattutto, una plumbea “cappa di piombo” sembrano essere ormai calati sulla nostra comunità tra le forze politiche e all’interno del Consiglio comunale a causa di certe stravaganti e irrazionali posizioni e decisioni della sindaca Manta, che in alcuni casi sembra aver “perso il ben dell’intelletto”.
Come nel caso delle limitazioni poste alle autorizzazioni che concede ad libitum alle opposizioni, in violazione dei basilari principi costituzionali della libertà di pensiero e di parola.
Cose mai viste nel passato, ma a Collepasso oggi succede ormai “di tutto e di più”!
È la terza volta, come mi viene riferito, che la sindaca Manta (… ma non è un avvocato?!?), abusando della sua funzione, si arroga il diritto di limitare l’orario legittimamente richiesto dalle opposizioni per i comizi.
Le opposizioni chiedono la concessione della piazza per tre ore? Lei ne concede solo una!
Con quale diritto?!? Quali norme giustificano decisioni così assurde e mai verificatesi?!?
Quello che più è grave, infatti, è che l’avv. Manta non motiva tale decisione illiberale e prevaricatrice, come pure le opposizioni richiedono per il comizio di domenica 12 febbraio.
Ma si rende conto questa sindaca di certe assurdità che potrebbero procurarle anche seri guai politici, amministrativi e, soprattutto, giudiziari, se le opposizioni decidessero di portare, come sarebbe loro diritto (e forse anche dovere, ormai), questi anomali comportamenti all’attenzione della Prefettura e dell’Autorità Giudiziaria?!?
Ritorna in te, Laura Manta! Siamo in un regime democratico e non autoritario… non sei onnipotente, sol perché rivesti la carica di sindaco, e non puoi fare quello che ti pare e piace!
Ci sono basilari regole di democrazia e di convivenza civile e politica che hai il dovere di rispettare con tutti i cittadini, anche (anzi, soprattutto) con quelli che non ti piacciono, ti criticano (e a ragion veduta, visto come ti comporti!) o che, come nel caso dei consiglieri di minoranza, sono all’opposizione e che tu “incarognisci” ulteriormente con questi comportamenti assurdi e illegittimi.
Oltretutto, mi permetto di ricordare alla sindaca (e anche ai consiglieri di opposizione) che, salvo che le norme non siano cambiate improvvisamente, quando si organizza una manifestazione politica o un semplice comizio al di fuori della campagna elettorale (in questo caso basta una semplice comunicazione alla Stazione dei Carabinieri) è la Questura l’unico organo pubblico abilitato a concedere l’autorizzazione, non certo il sindaco… il sindaco si deve semplicemente limitare a concedere la disponibilità dell’area! Per cui sbaglia la sindaca a dare l’autorizzazione, ma sbagliano anche i consiglieri a chiedere alla sindaca l’autorizzazione, che, ripeto, va chiesta alla Questura anche tramite i Carabinieri.
Con i tuoi assurdi comportamenti, cara Sindaca, stai “scavando la fossa” a te e alla tua maggioranza di consiglieri yes men, che non si rendono nemmeno conto del “casino” che stai combinando!
…ritorna in te, Laura Manta!
Pantaleo Gianfreda
https://www.lecceprima.it/politica/insulti-sessisti-minacce-collepasso.html
certo che poi…..
Buonasera dott. Pantaleo, purtroppo è vergognosa ed imbarazzante la carenza di basilari concetti giuridici, ancor di più se questa carenza la si legga nelle parole di un sindaco che tra l’altro svolge anche la professione di avvocato. ASSURDO!
Anche se la richiesta, come si legge, è in parte formulata erroneamente, ancor più allucinante è la risposta. Il sindaco non scrive infatti che autorizza l’uso dell’area, come avrebbe dovuto correttamente fare, ma scrive “AUTORIZZA IL COMIZIO”, arrogandosi un poter che ovviamente non le appartiene .
Onnipotente arroganza, superficialità o preoccupante incompetenza?
Sicuramente nessuno dell’opposizione interessata ai comizi era al corrente di questa legge altrimenti non sarebbero andati dalla sindaca. Certo che adesso lo sanno. Grazie dott. Pantaleo del chiarimento. Ma infondo é stata solo una leggerezza da parte della Laura Manta, o no? Forse un abuso di potere?. Chi vivrà vedrà diceva una famosa canzona del passato.