La “due giorni” della Sagra Saracina: un piacevole e positivo “ritorno” e un risultato più che soddisfacente

La “due giorni” della Sagra Saracina: un piacevole e positivo “ritorno” e un risultato più che soddisfacente

20 Luglio 2023 Off Di Fabio Verardi
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Stasera ho colto un po’ delle peculiarità di questo luogo e della sua gente”: questa dichiarazione, raccolta da una cortese e compiaciuta signora lombarda durante la prima delle due serate della Sagra Saracina (15 e 16 luglio), sintetizza in modo straordinariamente efficace il senso, il perché dell’organizzazione di una sagra.

Per dirla in breve: obiettivo raggiunto!

Propedeutica al più che soddisfacente risultato ottenuto si è rivelata la macchina organizzativa messa per tempo in piedi dal Presidente della Sezione A.N.F.I. (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia) di Collepasso Raffaele Paglialonga, che, egregiamente supportata da “Rioni Collepassesi A.p.s.” del Presidente Tonino Greco e con il patrocinio del Comune di Collepasso, ha saputo predisporre e poi attuare in modo puntuale, “certosino”, ogni aspetto riguardante la pur complessa realizzazione dell’evento.

In linea con la nostra tradizione che da sempre vede tantissimi concittadini impegnati nel Volontariato, determinante è stato il generoso apporto di oltre 70 Volontari, semplici cittadini che non hanno lesinato in slancio e disponibilità; aspetto, questo, che assume connotazioni maggiormente meritorie nell’ulteriore considerazione che, tra l’altro, l’allestimento degli stand e la preparazione degli alimenti sono stati realizzati durante la settimana sin qui più calda e torrida dell’estate.

Sopra: il presidente della sezione Anfi Raffaele Paglialonga (al centro) e il presidente “Rioni Collepassesi Aps” (1° a sin.) con altri soci Anfi. Sotto: collaboratori e volontari che hanno contribuito alla realizzazione e organizzazione della Sagra

Veniamo ai contenuti. A dispetto della mancata disponibilità del Parco Bosco, luogo storicamente deputato ad ospitare anche questo tipo di iniziative ed attualmente in manutenzione, il “piano B”, ovverosia il Palazzo Baronale, si è rivelato essere una “location” a dir poco appropriata ad accogliere i tanti, tantissimi convenuti presso i giardini del palazzo medesimo, adeguatamente attrezzati per l’occasione con diversi stand gastronomici per la distribuzione di vere e proprie prelibatezze.

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La presenza di uno “Stand gluten free” dell’Associazione Italiana Celiachia Puglia ha decisamente arricchito e “nobilitato” l’offerta gastronomica e non solo. Interessanti, utili e molto apprezzate si sono rivelate le informazioni fornite da Fernando Mercuri, Tesoriere Regionale AIC Puglia e, restando in tema, preme particolarmente riportare le considerazioni di una Volontaria AIC presente allo stand, Raffaella Vantaggiato, che in un “sentito” messaggio ha saputo così condensare le emozioni percepite anche in termini “di ritorno”: “Grazie a voi per averci dato l’opportunità di allestire lo stand e di lasciare i prezzi invariati. Mi sta molto a cuore questo perché so cosa provano le famiglie che vivono questa situazione e del disagio che hanno nel momento in cui vanno alle sagre e non hanno la possibilità di acquistare nulla per i propri figli. Molto spesso devono fornirsi l’occorrente da casa prima di uscire. Poi il fatto di aver avuto un prezzo uguale dei prodotti ha anche evitato il ribadire la propria condizione celiaca. Comunque è stata una bellissima esperienza. Ogni volta la gratitudine ed il sorriso di ogni bambino venuto ad acquistare allo stand, meravigliato della possibilità di poter mangiare tutto quello che c’è in listino (in una sagra poi) ti riempie il cuore e ti ripaga alla grande!”.

Spostandoci nell’adiacente “area concerti” troviamo la bella esibizione dei coinvolgenti e trascinanti gruppi musicali “Scazzacatarante” e “Vento del Sud”, che, al ritmo di pizzica, hanno intrattenuto e divertito i presenti; una menzione particolare per il nostro Giuseppe Marra, vero e proprio mattatore sul palcoscenico.

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L’edizione 2023 della Sagra Saracina è in archivio, ma è facile immaginare che le tante emozioni che l’hanno caratterizzata sono ancora vive e ben presenti nell’animo dei partecipanti e degli addetti ai lavori.

La Sezione A.N.F.I. di Collepasso, nel ringraziare quanti a vario titolo anche indirettamente hanno reso possibile la realizzazione della Sagra Saracina, augura a tutti i concittadini e a quanti sono intervenuti in questa splendida “due giorni” una serena e felice estate!

Fabio Verardi

Post scriptum

Condivido in toto l’articolo di Fabio.

Plaudo alla “resurrezione” di un evento, qual è stata sino ad decennio fa la “Sagra Saracina”, che dovrebbe diventare “strutturale” nell’Estate collepassese di ogni anno, un evento fisso che, come ha dimostrato anche questa nuova edizione, sia capace di richiamare centinaia e centinaia di cittadini e turisti nel nostro Comune.

L’ottima riuscita della Sagra dimostra che la formula è “vincente” e va dato atto a Raffaele Paglialonga (e alla sua neonata associazione Anfi, in collaborazione con “Rioni Collepassesi Aps” di Tonino Greco) di aver avuto una giusta intuizione e di essere riuscito, grazie al contributo e all’abnegazione di tanti volontari, a ridare vita ad una manifestazione che dovrebbe diventare “fulcro” e appuntamento fisso di ogni estate collepassese.

Bravo, Raffaele… e bravi tutti i tuoi collaboratori e i volontari che si sono così egregiamente adoperati per la buona riuscita della risorta “Sagra Saracina”… con l’augurio che l’edizione 2024 ritorni nella sua location naturale… il meraviglioso Parco Bosco! (pantaleo gianfreda)


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Fabio Verardi
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