“Sulle orme della sclerosi multipla. La rinascita” di Maria De Giovanni, incontro con l’autrice (5 luglio, ore 20.30, atrio Palazzo Baronale)

“Sulle orme della sclerosi multipla. La rinascita” di Maria De Giovanni, incontro con l’autrice (5 luglio, ore 20.30, atrio Palazzo Baronale)

4 Luglio 2023 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Mercoledì 5 luglio, alle ore 20.30, presso l’atrio del Palazzo Baronale, nell’ambito del programma dell'”Estate collepassese”, presentazione del libro di Maria De Giovanni “Sulle orme della sclerosi multipla. La rinascita”.

Maria ha già presentato a Collepasso, quattro anni fa (2 marzo 2019), il suo libro autobiografico su iniziativa dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato-Gruppo “G. Palatucci” con il patrocinio del Comune (cliccare su articolo), ma il suo gradito ritorno rende omaggio ad una donna forte e coraggiosa, recentemente insignita dal Prefetto di Lecce, su decreto del Presidente della Repubblica Mattarella, del titolo di “Commendatore Ordine al merito della Repubblica italiana”.

Maria De Giovanni con il Prefetto e il sindaco del suo Comune il 2 giugno 2023 presso la Prefettura di Lecce, in occasione del conferimento del titolo di Commendatore della Repubblica

“Paladina della cultura legata al Sociale – come scriveva il 2 giugno 2023  “La Gazzetta del Mezzogiorno” in occasione del conferimento del prestigioso titolo di Commendatore della Repubblica – è una delle Donne del Salento più premiata per il suo impegno rivolto alle persone con Sclerosi Multipla, attraverso vari percorsi socio-assistenziali. È presidente dell’Associazione “Sunrise Onlus” che promuove come punto cardine il progetto “Il mare di tutti”, fisioterapia a mare per persone con Sclerosi Multipla e patologie neurologiche, l’unico progetto in tutta Italia che attira pazienti da tutta Italia.  È stata nominata per il suo impegno a  Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana, già Ufficiale Ordine al merito della Repubblica. Di lei e dei suoi libri il Presidente Mattarella scrive: «Sono venuto a conoscenza come Capo dello Stato dell’operato encomiabile della signora De Giovanni che con energia e impegno sociale si dedica alla divulgazione della propria esperienza esistenziale. Il contributo appassionato della signora De Giovanni è prezioso perché richiama tutti noi alla riflessione e all’attenzione solidale verso il prossimo».

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Maria ha ricevuto più di 80 riconoscimenti per il suo impegno nel sociale, che dedica ai fragili e alle categorie più sensibili. Noto a tutti il suo impegno contro l’abbattimento della discriminazione e l’uguaglianza. «Sono orgogliosa di questo riconoscimento – diceva Maria in occasione del conferimento del titolo di Commendatore -. Oggi con me c’erano le autorità politiche e istituzionali. Essere l’unica donna ad aver ricevuto questo Titolo è davvero importante, ma più di tutto credo che quel diploma debba essere lo strumento con cui farsi strumento. Le stesse autorità che guardano con orgoglio al merito devono essere di supporto, altrimenti resta solo carta. La Repubblica Italiana riconosce un merito, è un onore riceverlo, ma tutto si concretizza poi con l’operato. Felice davvero per me e tutte le donne, dedico questo riconoscimento a chi non ha voce, a chi si serve di me per avere aiuto, per non essere un numero nella società, ma un essere umano». Parole toccanti quelle di Maria che molto emozionata ancora una volta dedica agli altri e condivide con tutti la sua gioia”, concludeva “La Gazzetta del Mezzogiorno” del 2 giugno u.s.

L’impegno di Maria De Giovanni è riconosciuto da chiunque la conosca perché è una donna sempre a disposizione degli altri, per le innumerevoli battaglie sui diritti e sul sostegno assistenziale di chi chiede aiuto. Non a caso viene scherzosamente chiamata “la Madre Teresa di Calcutta del Salento”.


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Pantaleo Gianfreda
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