Al 31.12.2024 sono 5.531 gli abitanti di Collepasso: -56 rispetto al 2023, ma alcune leggere inversioni di tendenza (-16 defunti, +5 nati)
31 Dicembre 2024Continua il decremento demografico del nostro Comune, che al 31 dicembre 2024 presenta un saldo negativo di 56 abitanti rispetto al 2023 e rileva un numero totale di 5.531 abitanti.
Il movimento demografico presenta, però, quest’anno anche alcuni piccoli e significativi dati incoraggianti: diminuisce il numero dei defunti (-16) e aumenta quello dei nati (+5) rispetto all’anno precedente.
Sono gli aspetti più significativi che emergono dalla lettura dei dati resi noti dall’Ufficio Anagrafe, Stato civile e Statistica del Comune di Collepasso.
Spread the love
Riporto di seguito una nota inviata da Rosalba Malerba.
Ciao Pantaleo, Buongiorno e Buon Anno,
Ieri ho commentato l’attenta relazione demografica annuale, ma non so perché il commento non è mai partito.
Prendevo spunto da quei numeri per rallegrarmi di quella leggera inversione di tendenza su più nati e meno morti, ho notato anche una leggera diminuzione degli emigrati e me ne sono rallegrata pensando alle persone che sono andate via di meno a qualche giovane in cerca di una vita migliore altrove o qualche anziano che non sia stato costretto a raggiungere i figli, emigrati prima, per farsi accudire.
Seguendo gli annunci funebri dell’anno, ho potuto constatare come tra i tanti anziani che sono morti in quell’altrove cercato prima da loro o dai loro figli alla ricerca della loro personale felicità, i tanti funerali svolti nella Chiesa Cristo Re rispetto a un numero tanto esiguo nella Chiesa Madre che fino al secolo scorso, quando gli abitanti di Collepasso superavano le 7000 anime e vi era una partecipazione massiccia, la Chiesa da sola e incontrastata accoglieva nascite, matrimoni e funerali di tutta la comunità collepassese. Io non penso che la Parrocchia Cristo Re abbia, per qualche oscura ragione, una maggiore incidenza di mortalità rispetto alla Chiesa Madre, piuttosto credo questo fenomeno sia il frutto di una mal distribuzione demografica della comunità parrocchiale, che più delle singole capacità dei parroci ha contribuito a instaurare divisioni e rivalità.
Lo scorso anno ho avuto la possibilità di essere più presente alla vita di Collepasso e ho potuto constatare direttamente alcuni aspetti che “da lontano” percepivo confusamente e non riuscivo a districare i nodi della complessità originaria.
Una cosa che mi ha meravigliato positivamente è stato constatare le numerose associazioni presenti che se ben raccolte e coordinate in un unico organismo consortile potrebbero, insieme alla comunione delle parrocchie e organizzate dall’Amministrazione Comunale, costituire una leva molto efficace per la ri-costruzione della rete di coesione comunitaria.
Questo è un anno Giubilare e vorrei tanto che non fosse vissuto come un “condono” per le tante azioni peccaminose perpetrate a danno dell’altro, nostro vicino, parente, amico, conoscente o sconosciuto, ma che aiuti tutti a perdonarsi e perdonare, a rimediare agli errori per raggiungere insieme migliori obiettivi, a costruire la pace partendo da noi, ad avere Speranza.
Un caro augurio a tutta Collepasso e a te in particolare che preservi in te la curiosità e la voglia di scrivere soppesando e scegliendo diligentemente, come tu sai fare benissimo, le parole che meglio arrivano al cuore.
Rosalba Malerba