“Bivacchi” esplosivi e vandalici nella notte di San Silvestro di fronte alla Chiesa Cristo Re

“Bivacchi” esplosivi e vandalici nella notte di San Silvestro di fronte alla Chiesa Cristo Re

2 Gennaio 2024 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Lo spettacolo che don Antonio Tondi ha trovato davanti a sé ieri mattina quando, accompagnato da un parrocchiano, ha aperto la Chiesa Cristo Re, è stato sconcertante.

Proprio di fronte alla Chiesa, sul marciapiede opposto, residui di un “bivacco” notturno per “festeggiare” la notte di San Silvestro e l’arrivo del nuovo anno: bicchieri, bottiglie di birra, di spumante e di altra natura, persino una sedia bruciacchiata su un fondo annerito dall’evidente accensione di petardi, fuochi d’artificio, mortaretti e vari. I “botti” uditi nell’area sono stati, infatti, ripetuti e fortissimi.

I due hanno ripulito “alla bell’e meglio”, considerato che si avvicinava l’ora della Messa con l’arrivo dei fedeli, ma hanno lasciato quella sedia bruciacchiata e una bottiglia con dentro una canna o qualcosa di similare come “monito” agli incivili autori di quel “bivacco”.

La circostanza è stata resa nota nel corso delle Messe di ieri da don Antonio, che, dopo aver condannato gli atti incivili e vandalici, ha voluto lanciare un appello-invito ai “fuochisti” a riprendersi la sedia e ripulire il luogo, dimostrando il loro “ravvedimento”.

Un atto di “carità cristiana” da parte del sacerdote e un atteso atto di pentimento da parte degli autori, ma con una “postilla incorporata” che potrebbe “scattare” in mancanza di “ravvedimento operoso”: le telecamere dell’impianto di videosorveglianza della Parrocchia potrebbero fornire alle Forze dell’Ordine i “connotati” degli autori della “bravata”!

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Pantaleo Gianfreda