Bosco, da dieci giorni la Regione ha autorizzato il Comune a tagli e rimozione di alberi secchi… ma dov’è la Manta?!?

Bosco, da dieci giorni la Regione ha autorizzato il Comune a tagli e rimozione di alberi secchi… ma dov’è la Manta?!?

18 Marzo 2024 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Impegnata com’è nella sua virtuale e surreale storytelling, in quella fantasmagorica e sconnessa narrazione-autoesaltazione da “Alice nel paese delle meraviglie” che ogni  momento compulsa ossessivamente facebook per liete novelle, annunci roboanti, commenti, sdolcinerie, risposte, messaggi, auguri, trasferte romane, “mi piace” a tutti e a tutto, foto, inaugurazioni, buffet, ecc. ecc., la Manta dimentica che ci costa 4mila euro e 5centesimi al mese non per fare l’addetta stampa del “regime di se stessa” e per glorificare impropriamente la sua persona, ma per risolvere i problemi del paese.

Morbosamente impegnata a tempo pieno su facebook,  ha qualche minuto per fare seriamente il sindaco?!?

Ricordiamo al soggetto (e alla sua “penombra”, l’assessora alla “Distruzione dell’Ambiente”) che mentre lei è impegnata su facebook in “riti e miti” consolatori e illusori, continua l’inesorabile agonia del nostro Bosco.

Le ricordiamo, altresì, che ora non ha alcun alibi e nulla le impedisce di mettere in atto i doverosi interventi per fermare la grave situazione fitosanitaria del nostro Bosco.

Le facciamo presente, infatti – nel caso non abbia avuto ancora il tempo, causa “impegni facebook”, di leggere la relativa comunicazione -, che la Regione già da dieci giorni, l’8 marzo, ha autorizzato il Comune a procedere all’“Intervento selvicolturale di contenimento della necromassa e taglio e rimozione di n. 25 alberature di Leccio secche e/o seccaginose disposte lungo la viabilità , site in area boscata in agro del comune di Collepasso…” (cliccare su Autorizzazione Regione).

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Altri, in primo luogo il Vicepresidente del Consiglio regionale Cristian Casili e la consigliera Eliana Vantaggiato, hanno fatto il loro dovere e mantenuto i loro impegni.

Cosa aspetta la Manta a fare il suo dopo tante “parole al vento” e sterili polemiche?!?

Le ricordiamo che l’8 febbraio aveva assunto l’impegno di procedere ad una variazione di bilancio ed impegnare almeno 13mila euro per i primi doverosi interventi di taglio e rimozioni delle parti secche del Bosco e per frenare l’estendersi della malattia delle piante.

Ad oggi non c’è ancora ombra di atto amministrativo in tal senso.

Cosa aspetta la Giunta a procedere alla variazione di bilancio e all’approvazione degli interventi necessari?!?

Fortunatamente (bisogna dire) il nostro Bosco non è classificato come SIC-Sito di interesse comunitario, come ha attestato la Provincia, cui era stata impropriamente inviata altra richiesta di autorizzazione (cliccare su articolo). Questo permette all’Amministrazione di non tener conto della famosa Direttiva comunitaria c.d. “Uccelli”, che vieta nei mesi primaverili interventi di qualsiasi natura nei boschi, e di procedere immediatamente con gli interventi necessari.

Considerato che la grave situazione fitosanitaria era nota all’Amministrazione da quasi due anni, troppo tempo è stato perso sinora e questo ha aggravato lo stato del Bosco. Attendiamo, pertanto, atti amministrativi concreti che riguardino sia gli interventi autorizzati dalla Regione sia la stessa manutenzione ordinaria del Parco Bosco, che risulta in stato di completo abbandono.

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Basta guardare le foto che ho fatto ieri passeggiando per il solitario e romito Bosco. Oltre il seccume che avanza e svetta “in cielo e in terra”, oltre il fogliame che cade e non viene rimosso, tappeti di muschio avanzano inesorabili e si impossessano persino degli stessi viali.

Uno stato di abbandono che “stringe il cuore”, ma di cui nessuno si accorge, almeno guardando dall’esterno. Sol perché i “solerti” amministratori, come nel loro solito e ipocrita stile di “salvare le apparenze” e “buttare fumo negli occhi”, provvedono a far pulire solo l’area di ingresso visibile all’esterno, forse utile e funzionale ai loro “riti” e alle foto da postare su facebook.

Manta, (Malorgio) e Marra, se ci siete, battette un colpo… altrimenti… libera nos, Domine!

Pantaleo Gianfreda


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