Breve, preciso, conciso… per un “chierichetto”, i tantissimi “allocchi” e i pochissimi “furbacchioni”

Breve, preciso, conciso… per un “chierichetto”, i tantissimi “allocchi” e i pochissimi “furbacchioni”

16 Gennaio 2024 Off Di Pantaleo Gianfreda
Spread the love

Ieri la Manta ha scritto su Facebook un post, come è nel suo stile e nel suo costume, di “grandiosa” stupidità, colmo di menzogne, manipolazioni, artifici, ecc. ecc. Tra l’altro, nella foga della scomposta scrittura, si è persino autodenunciata!

Il post, da “mestierante politica” che ci costa 4mila euro e 5centesimi al mese e da gran “mestatrice alla Salvini”, quale dimostra di essere, serviva chiaramente alla Manta per coprire le sue evidenti e lapalissiane “deficienze” amministrative e confondere i cittadini… almeno quelli che “si bevono” tutte le sbilenche e contraddittorie stupidità che scrive.

Oggi tralascio ogni considerazione seria e approfondita nel merito. Lo farò più in là, se avrò tempo.

Per una volta mi limito semplicemente ad immedesimarmi in certo “volgo-allocco” (non solo di Facebook) e di ragionare come tale dopo aver letto un post postdemocratico, puerile e qualunquista di un “giovane chierico”, perciò di un “chierichetto”, della Manta.

Al “chierichetto”, cui voglio bene, spiegherò personalmente il mio pensiero nel merito, che coincide quasi totalmente con quanto ha superbamente scritto Alexia Baglivo in un post pomeridiano.

Ragionando “con leggerezza” e “d’istinto”, alla stregua di certo “volgo-allocco”, mi chiedo: questo “chierichetto” è per caso lo stesso figliastro di un imprenditore locale che ha avuto in subappalto i lavori della recinzione del Bosco (ed altri), diretti dall’Arch. Elisa Conversano?!?

LEGGI ANCHE  Domenica 25 agosto, ore 21.00, Castello Baronale, le canzoni più belle di Battisti e Baglioni

… e questa Elisa Conversano, che non ho il piacere di conoscere né visto mai, è la stessa architetta che è direttore dei “lavori” del basolato?!?

… ed è, per caso, figlia dell’Ing. Claudio Conversano, da anni (20 e più, ormai) incaricato dal Comune di Collepasso di redigere il P.U.G.-Piano urbanistico generale (ex PRG), oggi scomparso da ogni radar amministrativo, dopo che esattamente due anni fa, nel gennaio 2022, “scolarette” e “scolaretti” in mascherina, eletti maggioranza amministrativa da soli tre mesi e riuniti nell’Auditorium scolastico, “pendevano” infreddoliti dalla bocca del Tecnico, ma impegnandosi “focosamente” a portare avanti ed approvare subito il Pug (tra l’altro, pronto all’80% dal 2011)?!?

Cosa è successo da allora ad oggi?!?

Come mai non si ha più notizia del Pug?!?

Come mai, nonostante impegni pubblici e persino un’assemblea pubblica nel giugno 2022, il Pug si è fermato?!?

E come mai, dopo che non si parla più di Pug, tanti incarichi dell’Amministrazione Manta alla Conversano?!?

Vediamo di mettere un po’ di ordine in questo “giallo” politico-amministrativo che apparentemente ha come “attori” un figliastro e una figlia, che in realtà a me appaiono solo “comparse”.

Altri sono gli “attori” e i “registi” che muovono queste “pedine”… chi saranno mai?!?

Questo “intreccio” di “figli e figliastri” sarebbe un interessante “giallo” (o “rebus”) da risolvere e… chissà… se, una volta risolto, non riesca a dare qualche illuminante risposta all’attuale e squallida situazione politico-amministrativa, che sfugge i problemi veri e “incatena” alcune menti, anche di giovani all’apparenza brillanti, ai voleri e ai giochi del torbido “Potere”!

LEGGI ANCHE  Collepasso è “covid-free”... ma il sindaco “dimentica” di rassicurare i cittadini e non rispetta le prescrizioni. Un caso emblematico e una pubblica denuncia

Voglio dare un primo indizio… i vecchi dicevano… “chiamu tata ci’ me t’ha mangiare”…

… oppure, per “elevare” un po’ il discorso, “Der Mensch ist was er isst”, ovvero “L’uomo è ciò che mangia”, come diceva il grande filosofo tedesco Ludwig Feuerbach,

Pantaleo Gianfreda


Spread the love
avatar dell'autore
Pantaleo Gianfreda