La Protezione Civile di Collepasso attiva Meshtastic, un nuovo progetto di rete di comunicazione decentralizzata per aree difficili da raggiungere

La Protezione Civile di Collepasso attiva un nuovo progetto di rete che si presenta come una soluzione ideale per organizzare le comunicazioni in aree di difficile accesso, operazioni di ricerca e soccorso, coordinamento di grandi Eventi, in aree prive di infrastrutture o in condizioni di scarsa copertura del territorio da parte degli operatori cellulari.

Mirko Corso, Presidente Protezione Civile 

Con il nome di “Meshtastic”, questo progetto mira a offrire una piattaforma di comunicazione aperta con l’obiettivo di creare una rete di messaggistica decentralizzata e autosufficiente, in cui ciascun nodo comunica direttamente con i nodi vicini, senza dipendere da router centralizzati. Il progetto è sviluppato secondo la linea guida dell’utilizzo di ricetrasmettitori basati sul protocollo LoRa, che consente la trasmissione dati a lunga distanza senza bisogno di licenze e con il vantaggio aggiuntivo di raggiungere velocità di diversi kilobit al secondo e distanze fino a centinaia di chilometri. Pertanto, il progetto non è destinato ad essere utilizzato per le comunicazioni umane. generalmente, poiché come accennato, la velocità dei dati inviati è limitata a kbps.

Si è detto che La lunga portata delle trasmissioni è dovuta all’utilizzo di ricetrasmettitori autonomi che trasmettono messaggi e sono alimentati da pannelli solari, e i partecipanti stessi possono avere dispositivi LoRa locali che trasmettono segnali e sono controllati collegandosi agli smartphone tramite Bluetooth.

La rete meshtastica consente a ciascun utente partecipante di eseguire varie azioni all’interno del sistema. Queste azioni includono l’invio e la ricezione di messaggi di testo, nonché l’uso di strumenti di geolocalizzazione. Grazie alla struttura della rete a maglie, i messaggi vengono trasmessi lungo una catena, garantendo che tutti i membri del gruppo possano ricevere messaggi anche dal partecipante più distante. Ciò avviene indipendentemente dalla capacità di instaurare un canale di comunicazione diretta con detto partecipante.

Oltre a ciò, si segnala che è consentito inviare entrambi i messaggi broadcast, che vengono ricevuti da tutti i partecipanti, nonché i messaggi indirizzati a un partecipante specifico. Garantire sicurezza delle comunicazioni, i messaggi trasmessi vengono crittografati utilizzando chiavi PSK preselezionate (chiave pre-condivisa) utilizzando l’algoritmo AES256.

Per quanto riguarda il protocollo di trasmissione, il suo funzionamento è semplice: ogni pacchetto viene inviato in modalità trasmissione e le onde vengono analizzate per confermare la ricezione da parte di uno dei partecipanti. Nel caso in cui non venga ricevuta la conferma, verranno effettuati ulteriori tre tentativi di invio dopo un tempo di attesa prestabilito. Quando viene ricevuto un pacchetto, viene controllato se è arrivato in passato; Se sì, viene ignorato, altrimenti viene ritrasmesso agli altri partecipanti. Ad ogni trasmissione del pacchetto, il contatore hop diminuisce e quando raggiunge lo zero, la ritrasmissione del pacchetto si interrompe. Questo approccio garantisce una comunicazione affidabile ed efficiente sulla rete Meshtastic.

Da parte di caratteristiche fondamentali del progetto spiccano i seguenti:

• Messaggistica decentralizzata
• Geolocalizzazione e GPS
• Sicurezza dei messaggi tramite chiavi precondivise (PSK) e algoritmo AES256, garantendo la sicurezza della comunicazione.
• Lungo raggio (record 254 km di kboxlabs)
• Nessun telefono richiesto per la comunicazione mesh
• Comunicazione decentralizzata: non è richiesto alcun router dedicato
• Eccellente durata della batteria
• Invia e ricevi messaggi di testo tra i membri della rete.

Protezione Civile Collepasso

Pantaleo Gianfreda

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