Mancato “Piano Traffico” e “criticità” nella mobilità a Collepasso: interrogazione di tre consiglieri comunali
18 Febbraio 2024Con interrogazione al Sindaco e all’Assessore al Traffico depositata il 14 febbraio/prot. n. 2468, i consiglieri comunali di opposizione Mario Vecchio, Sabrina Perrone ed Eliana Vantaggiato hanno posto all’attenzione dell’Amministrazione comunale le diverse “criticità” del traffico a Collepasso, che creano “pericolosità e disagio per tutti i cittadini”, e definito “intollerabile il permanere dell’attuale stato di cose” (v. copia a fine articolo).
“Criticità” che permangono da mesi a causa soprattutto dei “cantieri aperti nel paese, per il basolamento delle strade interne”, che, dopo l’inizio dei lavori del 15 maggio 2023, dovevano terminare contrattualmente dopo 150 giorni, cioè il 12 ottobre (oltre quattro mesi fa!), creando in tal modo ulteriori disservizi e malumori nella cittadinanza e tra i commercianti (per la verità, non è il solo cantiere che ha già sforato abbondantemente i termini contrattuali di consegna).
Al contempo, tali “criticità”, secondo i tre consiglieri interroganti, permangono anche per altri problemi, quali “il pessimo stato del suolo stradale della quasi totalità delle strade urbane; la segnaletica stradale obsoleta e usurata dal tempo a tal punto da risultare illeggibile o scarsamente visibile; il mancato controllo delle stesse da parte dell’amministrazione, in particolare l’assessore al ramo, al fine di evidenziare lo stato di degrado, oltre che dei punti di pericolo per il cittadino; la soppressione di molte aree di parcheggio riservate ai cittadini, in particolare quelle nei pressi delle scuole”.
L’Amministrazione, ormai al suo terzo anno di mandato, non ha saputo in questi anni porre in essere interventi seri, nonostante, scrivono gli interroganti, “… il programma elettorale del sindaco Laura Manta al punto riguardante la MOBILITÀ prevedeva: “(…) Si ritiene fondamentale la riqualificazione e messa in sicurezza della strada principale Maglie-Parabita che, soprattutto negli ultimi tempi, è stata interessata da troppi INCIDENTI PERICOLOSI, causati soprattutto da una segnaletica stradale scarsamente visibile. In generale si procederà con la rivisitazione stradale attraverso lo STUDIO DI UN PIANO TRAFFICO (…)”.
I consiglieri chiedono, pertanto, di conoscere “quali sono le azioni che l’Amministrazione ha intenzione di porre in essere per provvedere alla risoluzione della sopra esposta contingenza e se già è stato avviato, come da programma, UNO STUDIO DEL PIANO TRAFFICO”.
Il “problema traffico” è indubbiamente uno dei tanti che l’attuale Amministrazione non ha saputo affrontare né risolvere, disattendendo persino il suo stesso programma elettorale.
Un problema portato drammaticamente alla ribalta dopo il mortale incidente del 31 gennaio, in cui è rimasto vittima un anziano cittadino proprio su via Roma, una delle principali arterie urbane su cui si sono verificati in questi anni il più alto numero di incidenti.
Una cittadina, che abita proprio all’imbocco di via Roma (direzione Parabita), mi ha pregato di rendere note le preoccupate segnalazioni che già il 16 settembre 2022 aveva inviato tramite WhatsApp all’allora consigliere delegato al Traffico, oggi assessore con uguale delega, Angelo Gianfreda, senza che l’Amministrazione cogliesse il “grido d’allarme” né provvedesse con decisioni o determinazioni nel merito. Altri cittadini avevano inviato all’Amministrazione uguali segnalazioni.
Il giorno del mortale incidente, inoltre, la cittadina pubblicava sul suo profilo facebook un post in cui sollevava “toccanti interrogativi sulla responsabilità delle autorità locali”, ricevendo una piccata risposta dalla sempre-connessa-fabebook (ma sempre-sconnessa-con-la-realtà) sindaca, la quale, nel considerare (giustamente) “inopportuna la polemica in questo momento”, scriveva che “le osservazioni sulla viabilità possiamo farle tranquillamente domani”.
Un “domani” che non è mai arrivato e, nonostante certe esibizioni e strumentalizzazioni di cattivo gusto fatte al momento del grave e mortale incidente, né Sindaca né Amministrazione hanno mai reso noto – né ieri, né oggi… forse “domani”?!? – le loro intenzioni e i loro atti, ormai divenuti urgenti ed improcrastinabili, per cominciare a dare soluzione al “problema traffico”.
L’interrogazione dei tre consiglieri di opposizione giunge, pertanto, opportuna al fine di smuovere l’Amministrazione dalla sua inerzia e conoscere quali siano “le azioni che l’Amministrazione ha intenzione di porre in essere” e se sia già “stato avviato, come da programma, UNO STUDIO DEL PIANO TRAFFICO”.
Attendiamo, (poco) fiduciosi, risposte serie e concrete.
Pantaleo Gianfreda
Copia interrogazione dei tre consiglieri comunali
Il 14 gennaio avevo mandato una P.E.C. al Sindaco, al Comandante della Polizia Locale, alla Giunta e Consiglio Comunale e al Prefetto di Lecce per sottoporre alla loro attenzione il fatto che la Polizia Locale si accanisce a multare i veicoli sullo slargo antistante le abitazioni di via Roma 3 e 5 lasciando libera la carreggiata senza creare rischi per l’incolumità pedonale e veicolare e segnalando la mancanza di parcheggi contrassegnati; l’altissimo rischio per l’intenso traffico veicolare per l’attraversamento sia pedonale che veicolare per l’immissione nella strada antistante; la non pedonabilità dei marciapiedi disseminati da continue barriere architettoniche; la mancanza di spazi dedicati a percorsi ciclabili per permettere anche a chi è in carrozzina, o a mamme con passeggini, di poter agevolmente percorrere le strade comunali senza necessariamente dover eseguire delle gincane in mezzo ai veicoli in sosta e il traffico veicolare.
La Polizia Locale il 23 gennaio, ha risposto alla mia pec per quanto riguardava la multa propinata il 12 gennaio, ma sto ancora aspettando la risposta del Sindaco e della Giunta per quanto riguarda l’accorato appello a porre attenzione alla grande pericolosità di quella strada, in quanto mi sono resa conto di rischiare la vita tutte le volte che metto piede fuori casa, ma anche stando dentro la situazione non migliora visto l’intenso inquinamento dell’aria e acustico prodotto dall’intenso traffico veicolare.
Purtroppo pochi giorni dopo il mortale incidente del sig. Tedesco, travolto sulle strisce pedonali da una povera donna che ora si vede addossare la grave accusa di omicidio stradale, che per sempre segnerà la sua vita e quella dei suoi familiari.
Io spero che come da vivo il sig. Tedesco ha nutrito il corpo di generazioni di Collepassesi con il suo squisito pane, la sua morte possa nutrire l’anima e le menti di chi ha il dovere di prendere i giusti provvedimenti, per far si che le sempre più numerose persone anziane di Collepasso possano vivere al sicuro nelle loro case e circolare liberamente nel loro paese.
Sogno aree di sosta e parcheggi ordinati, traffico veicolare scorrevole e lento; semafori intelligenti che dirigono il traffico e multano automaticamente i veicoli selvaggi; piste ciclabili e mobilità pedonale sicura, in poche parole mobilità sostenibile e sicura.
Rosalba Malerba
Se ci fosse stato un dosso in via Roma l’incidente mortale forse, si poteva evitare e magari a quest’ ora il nostro amico Totò Tedesco sarebbe stato in mezzo a noi, e poi, mettere un dosso, é stato sollecitato più volte ma…. Purtroppo cara Gabriella Casalino, il morto é scappato. Tanta rabbia abbiamo. Avranno sulla coscienza questo peso finché vivranno.