“Sottrazione” o “addizione” di biciclette da parte di due “aficionados” della Mayor-Queen of Hillstep?!?

“Sottrazione” o “addizione” di biciclette da parte di due “aficionados” della Mayor-Queen of Hillstep?!?

21 Luglio 2024 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Un manifesto del Comune del progetto “C’è posta per te” con le due biciclette

Mettiamola così in questa curiosa storia di “biciclette rapite”… in termini di aritmetica.

Non è una “sottrazione”, ma una “addizione”… ma anche una “moltiplicazione” e una “divisione” (in parti uguali, naturalmente… una a me, una a te)!

Non una “sottrazione” di un bene pubblico, ma una “addizione” al bene privato di un bene pubblico per “merito” politico e personale, “moltiplicato” dall’indefessa disponibilità di due soggetti “indivisi” al servizio della Mayor-Queen of Hillstep (per gli ignoranti di inglese come me, significa “Sindaco-Regina di Collepasso”) e dei suoi quattro cavalieri della Tavola rotonda.

Vediamo di uscire da questa iniziale narrazione immaginifica e “aritmetica”, ma poco logica, e veniamo alla storia.

Una “storia” un po’ emblematica del “regno” dell’attuale Mayor-Queen of Hillstep, che, forse rapita dalle due “biciclette rapite”, vaneggia, come ha affermato nell’ultimo comizio, che “oggi abbiamo un paese che si vede bello” (!!!) e che fa essere orgogliosi di dire… “civis romanus sum”… pardon!… “civis collipassesis sum”, che tradotto significa… “sono cittadino di Collepasso” o, meno oniricamente (e nel solco della tradizione vernacolare)… “te Culupazzu suntu”!

Non c’è che dire… di fronte a certe “esemplari” storielle ha proprio ragione la Mayor-Queen of Hillstep … “… quello che vogliamo fare”, ha teneramente “piagnucolato” in un recente comizio, “è che tutti possano essere orgogliosi di Collepasso e di dire ‘io sono di Collepasso’” in un paese, che, grazie alla miracolosa “Lei”, … “si vede bello” (… avrà avuto le traveggole?!?)!

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Succede allora che nel settembre 2020 la precedente Giunta approva e aderisce al progetto “Leggere tra due Mari”, che prevede, tra l’altro, il “servizio di prestito libri a domicilio” di volumi della Biblioteca comunale.

Con determinazione dirigenziale del dicembre 2020, l’Amministrazione assume l’impegno di “€ 2.080,00 finalizzato per l’attività di “C’è posta per te” Risorse umane occorrenti – Operatori” e “€ 545,00 finalizzato per l’acquisto di beni e attrezzature – Biciclette”.

Con determinazione del febbraio 2021, l’Amministrazione liquida e paga “in favore della ditta “Mega Ricambi di Mega Maurizio” da Alezio, il complessivo importo di € 440,00 iva compresa, per aver fornito n. 2 biciclette “Olanda” con cambio e comprese di cestino”.

La “vicenda Covid” non permette l’immediata attuazione del progetto, che viene poi ereditato ed avviato dall’attuale Amministrazione, che mette in atto alcune iniziative.

Altro manifesto del Comune

Pare che il progetto, dopo alcune iniziative e senza alcun seguito concreto, abbia esaurito da tempo funzione e soldi.

… ma che fine hanno fatto le due biciclette del Comune?!?

Qualcuno, scorgendo una gentile donzella e il suo cortese consorte in sella a due biciclette che sembravano proprio “quelle”, si è posto la domanda e poi si è premurato di mettermi “la pulce nell’orecchio” (“… ma fatevi i fatti vostri, io dico… no”?!?).

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Insomma, per farla breve, le due biciclette sono da tempo in uso (o se ne sono indebitamente appropriato?!?) di due privati cittadini, che, “sicuri dei fatti loro”, essendo “intimi” di Sua Maestà, e senza alcun pudore le tengono in bella mostra in casa propria, come mi è stato documentato (ed ho verificato).

Le due biciclette del Comune in un’abitazione privata

Due illustrissimi personaggi che detengono il “cuore” della Mayor-Queen of Hillstep e, non si sa a che titolo, le “chiavi” del paese o, più precisamente, di quasi tutti gli immobili del Comune.

A che titolo?!?

Chiedetelo alla Manta, “alfiere” (…nel senso che sta ancora all’“alfa”…) di legalità e trasparenza, che (ci perdoni la “Mullah”, povera “martire” di questo blog e adorata e santificata per questo dai suoi “talebani/e”!), che, come ha ancora “piagnucolato” nell’ultimo comizio, ha detto: “… ci siamo stufati di questi articoli e articoletti ogni giorno”, con riferimento, naturalmente e ossessivamente, a infoCollepasso.it e al suo “giornalista” (bontà sua!), che, a suo dire, scrive solo “fesserie” e “articoli stupidi“!

In verità, ad essere ormai “stufati” sono i cittadini e le cittadine onesti e oneste che assistono scandalizzati/e alla gestione del Comune e dei suoi beni come fossero “Cosa nostra” anche da parte dell’attuale Amministrazione.

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Mi auguro che il sindaco (… e anche la locale Stazione dei Carabinieri, per la verità, essendo questa “notizia di reato”!) senta il dovere di assumere i doverosi provvedimenti, faccia restituire al più presto le biciclette e capisca una volta per tutte che il Comune è “bene comune”, cioè pubblico e non privato, e come tale va gestito.

Pantaleo Gianfreda


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