Un salentino, il magliese Emanuele Tarantino, Capo economista della Concorrenza presso la Direzione generale della Concorrenza UE
6 Dicembre 2024Se il magliese Raffaele Fitto è dal 1° dicembre ai vertici politici della Commissione Europea come uno dei cinque vicepresidenti esecutivi, un altro magliese, un giovane e brillante professionista, è da due mesi ai vertici di un’importante Direzione generale della stessa Commissione.
Lo scorso 2 ottobre i maggiori quotidiani nazionali ed europei hanno pubblicato un comunicato dell’esecutivo europeo con la notizia che “La Commissione europea ha nominato Emanuele Tarantino capo economista della concorrenza presso la Direzione generale della Concorrenza (Dg Comp)”.
Nel comunicato la Commissione sottolineava che Tarantino, pugliese e laureato in Economia all’Università del Salento nel 2003, “ha un’illustre formazione accademica e 15 anni di esperienza nel campo dell’analisi economica e della politica di concorrenza, che gli hanno permesso di acquisire una profonda conoscenza delle dinamiche di mercato e dei quadri normativi … La sua esperienza nella consulenza a istituzioni governative e private evidenzia la sua capacità di fornire indicazioni strategiche e informate su questioni economiche complesse, il che lo rende particolarmente adatto a fornire consulenza sugli aspetti economici relativi allo sviluppo delle politiche e all’applicazione delle regole di concorrenza nell’Ue”.
Una notizia di cui non solo la città di Maglie, ma l’intero Salento non può che essere orgoglioso.
Emanuele, formatosi nell’Università di Lecce e figlio del noto agronomo, naturalista e vivaista magliese Francesco Tarantino, ha acquisito in questi anni un intenso curriculum che gli ha permesso di essere scelto dai vertici dell’Unione Europea nell’importante e prestigiosa nomina. Dopo un dottorato di ricerca in Economia presso l’Istituto Universitario Europeo, ha ricoperto incarichi accademici e istituzionali di alto livello. Professore di Economia presso l’Università Luiss e ricercatore associato presso l’Istituto Einaudi per l’Economia e la Finanza in Italia e presso il Centre for Economic Policy Research nel Regno Unito, Tarantino è stato anche consulente accademico presso il Banco de España ed assistente di economia presso l’Università di Mannheim, in Germania.
Tempo fa, Francesco, padre di Emanuele e da sempre amico di famiglia, cogliendo l’occasione di un mio messaggio WhatsApp, mi faceva partecipe dell’importante nomina e scriveva con semplicità ed orgoglio: “Ti mando una bella notizia che riguarda la mia famiglia, ma ovviamente ci accomuna vista la grande amicizia dei nostri genitori” (i nostri genitori Michele/Maria e Pasquale/Domenica erano grandi amici e anche “compari” dopo che mio padre diventò “padrino” di cresima di uno dei figli).
Da salentini e “vicini di casa” (e personalmente da vecchio amico di famiglia) la notizia ci inorgoglisce e ci felicitiamo, pertanto, con Emanuele Tarantino (e anche con la sua famiglia) per l’autorevole e prestigiosa nomina, augurandogli buon lavoro e ulteriori successi!
Pantaleo Gianfreda