Un’auto nella notte abbatte un palo della luce sulla famigerata curva delle vie Maglie-Parabita

Un’auto nella notte abbatte un palo della luce sulla famigerata curva delle vie Maglie-Parabita

4 Luglio 2024 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Il luogo dell’incidente e l’auto

Continua la serie di incidenti stradali a Collepasso…

Il “botto” si è sentito forte e chiaro nella notte – era da poco passata la mezzanotte – ed ha svegliato di soprassalto e terrorizzato i residenti che abitano nel raggio della famigerata curva che collega nel tratto urbano la strada di Maglie a quella di Parabita.

Un’auto, condotta da una giovane donna forestiera che procedeva probabilmente a velocità sostenuta, dopo aver sbandato sulla curva, toccava il marciapiede e andava a sbattere contro un palo della luce, abbattendolo sulla strada.

Che dire?!?

Vorrei, con santa pazienza, spiegare ai tanti “utili idioti” (… e perdonate l’eccellente qualifica per “servi sciocchi e fedeli” e “giullari di corte”, buoni per tutte le stagioni politiche, che “pontificano” sui social!), che la responsabilità degli incidenti stradali è indubbiamente “soggettiva”, addebitabile, cioè, a responsabilità personali di automobilisti indisciplinati, distratti, talora bulli e fuorilegge.

La responsabilità “oggettiva” di simili incidenti, sempre negli stessi luoghi, è però spesso di un’Amministrazione comunale altrettanto irresponsabile, distratta, latitante e anch’essa “fuorilegge” che nulla fa, come suo dovere, per prevenire tutto ciò. È dovere di un Sindaco, di un Assessore al ramo e di un’Amministrazione predisporre e mettere in atto tutte le iniziative necessarie per prevenire e limitare incidenti stradali, soprattutto quando questi avvengono puntualmente e ripetutamente in luoghi precisi del paese.

Il luogo dell’incidente nell’odierna mattinata

Quando una sindaca non sente nemmeno il dovere e l’obbligo di rispondere, dopo quasi quattro mesi, ad un’interrogazione di una consigliera comunale su questi problemi nel termine massimo di trenta giorni previsti dalla legge, ci troviamo di fronte ad una “sindaca fuorilegge”, che probabilmente non vuole o non sa rispondere né, nonostante ripetute sollecitazioni, sente il dovere di intraprendere iniziative serie e tranquillizzare i cittadini, che, in particolare nell’area indicata, vivono quotidianamente con “terrore”, come diceva stamattina una giovane madre di famiglia, a causa della folle velocità di automobilisti e motociclisti “fuorilegge” che transitano sul rettilineo via Principe di Piemonte-via Roma.

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Eppure la consigliera Vantaggiato era stata precisa e propositiva quattro mesi fa nel chiedere

Cosa impedisce di mettere in atto “adeguati strumenti di regolamentazione e controllo del traffico, di limitazione e rallentamento della velocità…”, ecc. ecc.?!?

Se ne parla da tempo e questi ed altri interventi erano previsti persino nel programma elettorale dell’attuale maggioranza… ma l’arrogante e latitante sindaca, che con i suoi assurdi comportamenti si pone persino fuori e contro la legge, non interviene né fa niente solo per fare dispetto ad una consigliera che, seppure abbia fatto proposte logiche e condivisibili, lei vede come suo incubo e ossessione… ma può un “primo cittadino” comportarsi in questo modo, come una bimba capricciosa e dispettosa?!?

… e può una persona di media intelligenza, invece di “leccare” sui social, non capire il dovere di un’Amministrazione comunale, da chiunque sia rappresentata, di intervenire per mettere in sicurezza le nostre strade, come tanti Comuni vicini hanno fatto e fanno?!? Si ricordino questi “servi sciocchi”, che talora scrivono sui social senza nemmeno leggere il contenuto degli articoli, che “pericoloso non è chi morde, pericoloso è chi lecca“…

Nonostante una “sindaca fuorilegge” e i suoi “servi sciocchi”, “utili idioti” e “legioni di imbecilli” (secondo l’appropriata definizione di Umberto Eco), provocatori, “leoni da tastiera” e “leccapiedi”, questo sito continuerà a denunciare queste assurde situazioni e a condurre le sue battaglie di civiltà e modernizzazione di un paese che, a causa di questa Amministrazione, si sta sempre più imbarbarendo e “troglotizzando”.

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Ripeto… cosa impedisce all’Amministrazione di mettere in atto “adeguati strumenti di regolamentazione e controllo del traffico, di limitazione e rallentamento della velocità…”, ecc. ecc.?!?

Pantaleo Gianfreda


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