30 giugno, oggi il giorno che durerà un secondo in più
30 Giugno 2015LONDRA – Il tempo ha bisogno di una aggiustatina. Non tanto, giusto un secondo in più. Tanto durerà il 30 giugno in tutto il mondo per permettere agli orologi atomici di sincronizzarsi con l’effettiva rotazione della Terra sul suo asse.
Il nostro Pianeta non rispetta sempre le 24 ore previste dalla fisica e quindi è il tempo formale a doversi adattare, come avverrà stanotte, alla realtà. Evento che l’ultima volta si e’ verificato 3 anni fa.
Il secondo aggiuntivo farà sì che stanotte gli orologi non passeranno, come accade sempre, dal segnare le 23 ore 59 minuti e 59 secondi per poi ripartire da zero, ma arriveranno a segnare le 23:59:60 e solo dopo arriverà’ la mezzanotte.
fonte: repubblica.it, 30 giugno 2015
Ciao Mariotto, alla prossima!
V-D = 43° Distretto Rock sez. AC/DC
Okok, Oh Yes. Allora a presto !
Saluti Mario; V-D Liceo “Vanini”
Oltre naturalmente a Sabrina R. che essendo di Collepasso, incontro diverse volte in Paese. Ciao A.L.
Ok Mario, quando vieni a Parabita mi chiami e ci troviamo.
Magari insieme a qualche altro compagno. L’anno scorso alla festa patronale di Collepasso e poi il giorno dopo a quella di Sannicola, trovai consecutivamente Marco R. che non vedevo da tempo. Giovanni M. lo incontravo spesso all’ospedale di Casarano, lui è informatore scientifico. E Tino G. lo vedo alcune volte a Parabita altre a Collepasso perchè, ha la compagna che fa la parrucchiera in via Roma a Collepasso, di fianco al cinema.
P.S. Quest’anno, sono stato prima a Bologna, poi a Taranto e infine a Brindisi. In verità, ho avuto la possibilità di fare tutti i nove mesi in un unico luogo. Infatti, mi avevano chiamato in provincia di Treviso, dove ero stato già qualche anno fa. Però ho scelto diversamente.
A presto Ant. L.
Welà Antò, come va? E’ un pò di tempo che non ci vediamo, ne sentiamo…Come stai ? Spero bene ! Dove sei stato quest’anno??
Se scendo ad Agosto ti chiamo al telefono e ci troviamo a casa mia in campagna, sulla collina zona “Macchie”, per un invito a cena. Ci tengo.
Ciao da Mario, un tuo vecchio compagno del Liceo Scientifico di Casarano.
Nel corso del XX secolo ci sono stati grandi passi avanti nel campo dell’astronomia, della fisica e della tecnologia che hanno svelato le impressionanti dimensioni del cosmo. Alcune scoperte hanno messo in luce quanto siano limitate le conoscenze dell’uomo. Ad esempio negli ultimi decenni gli astronomi si sono resi conto di non sapere cosa costituisca più del 90% dell’universo. Per di più le scoperte che hanno portato a questa conclusione ha indotto gli scienziati a mettere in discussione la loro comprensione dei principi stessi della fisica. Infatti se gli astronomi fossero in grado di calcolare la velocità a cui si espone l’universo , potrebbero stimarne esattamente l’età.
Per esempio si ipotizza che se l’universo si sta espandendo troppo lentamente, la forza di gravità avrà in fine la meglio e farà collassare il tutto in una grande implosione. Se invece l’espansione sta avvenendo in maniera troppo rapida, l’universo continuerà ad espandersi fino a dissolversi.
Da sempre la scienza è in cerca di risposte. Troppo spesso però le risposte a certi quesiti sollevano altri quesiti. Ci vorrà moltissimo tempo, prima che l’uomo capisca tutti i segreti del cosmo. Comunque non dobbiamo temere previsioni catastrofiche in relazione all’universo. Dopo tutto la scienza ha solamente scalfito la superficie della realtà, mentre qualcuno più in alto (The Creator) dicono conosca ogni cosa !