Martedì 16 settembre
17 Settembre 2008Lunedì di routine. Martedì più impegnativo.
Nella mattinata, tra i tanti impegni della giornata, presso il Centro per l’Impiego di Casarano, nell’ambito del progetto “Senza scarti”, promosso e finanziato dal Pit 9, sottoscrivo la convenzione per l’utilizzo, sia pure sino a fine ottobre, di un altro lavoratore ex detenuto. Un’opportunità, sia pure temporanea, che la collettività offre per figure di particolare profilo. Il Comune di Collepasso, attualmente, sta utilizzando ben quattro di questi lavoratori. Il progetto, da quello che mi dicono al Pit 9, sta dando alcune positive risultanze. Il problema è “il dopo”, dopo la fine del progetto, a fine ottobre.
“Il Quotidiano di Lecce” pubblica un articolo sulla mia richiesta di provvedimenti disciplinari nei confronti di due Vigili per i fatti del 31 luglio. Qualche “apprendista stregone” che ha tentato vergognosamente di strumentalizzare la vicenda contro di me, si ritrova oggi sulla traiettoria di ritorno del suo stesso boomerang… Oggi, con l’evoluzione dei fatti, si arrampica sugli specchi, dopo aver tentato miseramente di trasmettere attraverso i media un’immagine offensiva e diffamatoria della mia persona… Parla di “gogna” o “mera persecuzione” proprio chi usa i più squallidi mezzi persecutori e da “gogna” contro di me… Oggi molte delle sue affermazioni gli si ritorcono pesantemente contro. Lo compatisco, povero Roberto, bilioso “consigliere di antenne” che inquinano e avvelenano sempre più pesantemente la società e la politica collepassese!
Nel pomeriggio, a Casarano, lunga riunione del Coordinamento Istituzionale dell’Ambito sociale di zona. Si parla di trasporto e integrazione scolastica dei diversamente abili, ma anche di altro. Si finisce quando ormai è buio e mi dispiace di non poter partecipare ad un’altra riunione del Polo Tecnologico. Un successivo appuntamento mi aiuta a capire meglio alcune vicende. Verso le 21.00 incontro presso il circolo PD con Antonio Maniglio, presidente del Gruppo consiliare Democratico presso la Regione Puglia. Dopo, quasi tutti in pizzeria, “vecchia guardia” e “giovani leoni”. Un po’ di amarcord non guasta, soprattutto quando c’è di mezzo il “vecchio” (si fa per dire) maestro Vito…
Dimenticavo di riferire di una squallida poesia anonima (molto “calorosa” o “calor .. a”), ma non tanto, fatta circolare clandestinamente nei giorni scorsi… Quaggiù, “qualcuno ci ama”! Lassù, il buon Dio inorridisce! O, forse, sorride delle infinite miserie umane!
