Sul “Corriere della Sera” foto e articolo sugli “allegrissimi” collepassesi e salentini all’apertura del Giubileo

10 Dicembre 2015 Off Di Pantaleo Gianfreda
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La foto pubblicata dal "Corriere della Sera" del 9.12.2015

La foto pubblicata dal “Corriere della Sera” del 9.12.2015

Quest’articolo è la naturale prosecuzione del precedente sull’apertura del Giubileo straordinario della Misericordia voluto da Papa Francesco. Con “appendice”, però, collepassese e salentina.
Guardate la foto del titolo (cliccate sulla foto per vedere meglio). E’ stata pubblicata a pagina 5 dell’edizione nazionale del “Corriere della Sera” di mercoledì 9 dicembre, al centro dell’articolo “I volti” scritto da Paolo Conti. Sopratitolo dell’articolo: “Dai pensionati di Gallipoli alle ragazze messicane: «Siamo veramente in tanti, insieme vinciamo la paura»”.
Al centro della foto, scattata in piazza San Pietro, la maestosa cupola michelangiolesca della Basilica e la grandiosa Fontana del Bernini sembrano adagiarsi “allegramente” sul capo e sul berretto di un viso ben noto ai collepassesi, attorniato da un gruppo di salentini e da altri quattro collepassesi.
Si tratta dell’immancabile ed esuberante dipendente comunale Totò Paglialonga, non a caso noto come “Totò Tour”, che ha organizzato un pullman e guidato dalla nostra provincia ben 65 pellegrini che, partiti da Collepasso, si sono recati a Roma per assistere all’apertura del Giubileo nel giorno dell’Immacolata. Insieme a lui nella foto, altri sei collepassesi (Maria Paglialonga, Iole Miccoli, Raffaele Crusi, Assuntina Monte, Mario Mudoni e Assunta Gianfreda), ben identificabili e cerchiati nella foto, e gli altri salentini.
Probabilmente l’entusiasmo e la nota e tonica “caciara” tipica dei gruppi organizzati da Totò “Paglialunga” avranno attirato l’attenzione del giornalista del “Corriere della Sera”, che, casualmente imbattutosi nel gruppo, ha voluto immortalare quei volti di “vispi ex ragazzi” e lo spirito giubilare, come voluto da Papa Francesco, che ha animato i partecipanti, dedicando una parte dell’articolo al “gruppone di vispi pensionati partito dall’area di Gallipoli, provincia di Lecce”.
“Sono allegrissimi – esordisce l’articolista “puntando i riflettori” sui “nostri” -, si chiamano uno con l’altro come ragazzini anche se hanno capelli bianchi e rughe serenamente portate, impossibile non sentirli, lì nell’emiciclo destro di piazza San Pietro quasi sotto le finestre dell’Angelus. Papa Bergoglio ha appena chiamato il suo popolo a «riconoscere l’aurora del mondo nuovo», subito dopo l’apertura della Porta Santa”.
“Il gruppone di vispi pensionati – prosegue il giornalista del “Corriere della Sera” – partito dall’area di Gallipoli, provincia di Lecce, sembra reduce da una scampagnata. Ma non è incoscienza né sottovalutazione della circostanza. Semplicemente è una tensione che si scioglie. I sessantacinque vispi ex ragazzi hanno lasciato all’alba la Puglia coordinati dal capogruppo Totò Paglialunga. L’appoggio, come organizzazione, è venuto dalla parrocchia di Cristo Re a Collepasso. «Ma veniamo anche da Nardò e da Galatina», gridano un paio di estroverse Pantere Grigie”.
Prosegue l’articolo: “Totò Paglialunga spiega il perché delle risate: «Prima di tutto siamo partiti perché siamo tutti un po’ peccatori e desideriamo l’Indulgenza (un’amica lo interrompe: «Peccatore sarai tu!», breve applauso). Certo, sapevamo del pericolo. Ma lo abbiamo sfatato, e siamo partiti. Siamo tutti un po’ coraggiosi grazie al Signore e al nostro papa Francesco, siamo stati indirizzati dallo Spirito Santo verso questo pellegrinaggio». Ora, poco dopo mezzogiorno, il piccolo reggimento dei Sessantacinque si appresta al doveroso banchetto postgiubilare (anche papa Francesco ha augurato buon pranzo). Dove andate? «A Guidonia, col pullman». A Guidonia, patria di grandi grigliate di carne. E col pregio di trovarsi sulla strada del ritorno”.
L’articolo poi prosegue con altri flash su volti, gruppi e dichiarazioni di altri partecipanti al Giubileo… ma il loro attimo di gloria (“…in excelsis Deo!”) e la loro allegria, immortalate da uno dei più importanti quotidiani nazionali, hanno certamente reso felici i nostri amici collepassesi e… noi tutti!
Papa Francesco, nel leggere l’articolo e vedere quei volti sorridenti e felici, avrà anche lui sorriso, soddisfatto e felice al pensiero che fosse stato accolto e pienamente recepito il suo appello per il Giubileo della Misericordia: “Abbandoniamo paura e timore, viviamo la gioia dell’incontro!”.

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Di seguito l’articolo del Corriere (clicca sull’immagine per leggere tutto l’articolo)

L'articolo, a pag. 5, del "Corriere della Sera" di mercoledì 9 dicembre 2015

L’articolo, a pag. 5, del “Corriere della Sera” di mercoledì 9 dicembre 2015


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Pantaleo Gianfreda