Collepasso baciata dalla fortuna: vinti 500.000 € al “gratta e vinci”

16 Ottobre 2008 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Un “gratta e vinci” di 5  euro nascondeva il “36” da 500.000 euro. La più grossa vincita di tutti i tempi a Collepasso. I biglietti sono stati acquistati nella mattinata di giovedì 16 ottobre presso l’edicola-tabaccheria di Salvatore Sindaco, nei pressi del Castello baronale. Ignoti ancora i vincitori, che, vox populi, dovrebbero, comunque, essere di Collepasso.

La notizia si è propagata d’un lampo a Collepasso e per tutta la provincia. Le emittenti televisive locali sono “piombate” nel nostro paese per immortalare il luogo e acquisire notizie e prime impressioni.

Finalmente, Collepasso è sulle televisioni e sui giornali per una bella notizia: presso l’edicola-tabaccheria di Sindaco Salvatore di Collepasso sono stati vinti ben 500.000,00 € con un “gratta e vinci” da 5 €. Il numero che “nascondeva” l’enorme vincita è stato il “36”.

Mai a Collepasso era stata vinta una somma così alta. E credo che sia una delle maggiori somme vinte al “gratta e vinci”, e non solo, nella nostra provincia. Vedremo cosa scriveranno domani i giornali.

Secondo quanto riferito dal proprietario dell’edicola (glielo ho sempre detto che poteva essere lui il sindaco “salvatore” di Collepasso), stamattina, verso le 7.00-8.00, 4-5 persone hanno acquistato 5-6 biglietti del “gratta e vinci”. Verso mezzogiorno gli ignoti vincitori hanno fatto pervenire a Totò la fotocopia della scheda con la vincita. Le necessarie verifiche e poi, nel tardo pomeriggio, la voce si è sparsa improvvisamente per tutta Collepasso.

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Ignoti, come detto, i vincitori. Si dice che siano dei forestieri. Convinzione ed augurio di molti, alla luce anche del succedersi dei fatti e dell’evidente imbarazzo, oltre che del doveroso riserbo, da parte di Totò, è che siano, invece, di Collepasso. Ce lo auguriamo tutti vivamente, nella speranza che quei soldi rimangano e siano investiti nel nostro paese. In serata circolavano già alcuni nomi e cognomi. Comunque, chiunque essi siano, il mio augurio è che se li sappiano “godere”!

imgp3708Auguri, naturalmente, anche a Salvatore Sindaco, che è stato “causa” e protagonista anche lui della vincita.

Da secoli si favoleggia a Collepasso di una introvabile acchiatura della Baronessa nei pressi del Castello, proprio dove vi è l’edicola-tabaccheria di Totò… che l’acchiatura cui fanno riferimento le leggende sia diventata d’incanto realtà?!? Invece che della Baronessa, d’ora in avanti, però, dovremo chiamarla l’acchiatura del Sindaco… salvatore e benefattore di Collepasso…

Mentre scrivo ed è già sera tardi, sento alcuni improvvisati fuochi pirotecnici nel cielo di Collepasso, che ancor più fanno pensare ad un vincitore del luogo… E’ festa per qualcuno in particolare, ma anche per tutti noi.

Evviva e auguri a tutti!


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Pantaleo Gianfreda