Lettera a Prefetto, Procura, Carabinieri: maggiore sicurezza per i cittadini di Collepasso
18 Maggio 2009Dopo l’inquietante e ancora irrisolto episodio dello sparo contro la porta di casa del Comandante dei Vigili Tenente Antonio Malerba e la segnalazione di diversi furti a danno di cittadini collepassesi, l’Assessorato alla Sicurezza invia una lettera a Prefetto, Procura e Carabinieri nella quale si richiede “fermamente l’individuazione e la punizione dei responsabili” e “si sollecita un impegno e controlli più fattivi e costanti sul territorio da parte delle Forze dell’ordine per ridare sicurezza e tranquillità ai cittadini”.
Ad un mese di distanza dall’inquietante ed ancora oscuro episodio dello sparo contro la porta di casa del Comandante dei Vigili Tenente Antonio Malerba e dopo le segnalazioni di diversi furti a danno di cittadini di Collepasso, il 14 maggio scorso, nella mia qualità di Assessore alla Sicurezza, ho scritto una lettera al Prefetto, al Procuratore della Repubblica e al Comando provinciale dei Carabinieri per sollecitare l’individuazione dei responsabili e maggiori controlli da parte delle Forze dell’ordine.
Invitando i cittadini a denunciare ai Carabinieri eventuali fatti o atti delinquenziali e a segnalarli anche al Comune (a me direttamente o ai Vigili), riporto il testo integrale della lettera:
“Da un po’ di tempo, questo Assessorato rileva fatti, segnali e segnalazioni che indicano una preoccupante ripresa di azioni delinquenziali a Collepasso, che rimangono, quasi sempre, impunite, nonostante la presenza nel Comune di una Stazione dei Carabinieri.
Questa situazione genera preoccupazione e sfiducia tra i cittadini, i quali, talora, non denunciano più i furti o le azioni delittuose subite.
Il colpo di pistola sparato contro l’abitazione del Comandante dei Vigili, nella notte del 18-19 aprile scorso, rappresenta un fatto gravissimo che ha turbato enormemente l’opinione pubblica, la quale pretende giustamente che sia fatta chiarezza sull’inquietante episodio. In tale senso si è espresso unanimemente anche il Consiglio comunale nella seduta del 24 aprile scorso.
Seppur meno gravi, altrettanto inquietanti, soprattutto per il loro impatto sociale, sono altri episodi delinquenziali che in questi ultimi tempi hanno colpito, in particolare, persone anziane e operatori artigianali, con furti di mezzi di trasporto agricoli, suppellettili domestiche (anche in case di campagna) e aziendali.
Con la presente, pertanto, nel richiedere fermamente l’individuazione e la punizione dei responsabili dei fatti sopra descritti, si sollecita un impegno e controlli più fattivi e costanti sul territorio da parte delle Forze dell’ordine per ridare sicurezza e tranquillità ai cittadini.
Questo Assessorato, nei limiti delle sue competenze, esprime piena disponibilità alla massima collaborazione anche per iniziative tese a tranquillizzare e/o coinvolgere l’Amministrazione e gli stessi cittadini in azioni mirate a prevenire e reprimere azioni delittuose.
Data la gravità dei fatti, si resta in attesa di cortesi e doverosi riscontri da parte delle SS.VV.
F.to L'Assessore alla Sicurezza dott. Pantaleo Gianfreda”.
