Al via i servizi dell’Ambito sociale. Dal 1° luglio a Collepasso il Segretariato sociale

19 Giugno 2010 Off Di Pantaleo Gianfreda
Spread the love

Sabato 19 giugno, conferenza stampa degli amministratori dei 7 Comuni dell'Ambito. Più di 2 milioni e 200mila euro già impegnati per i nuovi Servizi Socio-Sanitari d’Ambito, su una dotazione complessiva di circa 7 milioni per la triennalità 2010-12. I servizi avviati e i bandi attivati. Operativo il Servizio sociale professionale, con sette assistenti sociali che gestiranno i servizi per area. Dal 1° luglio in funzione, presso ogni Comune, il Servizio di Segretariato sociale, che funzionerà come Porta unica di accesso, gestita da sette assistenti sociali (a Collepasso, la dott.ssa Giuseppina Bardoscia) per offrire informazioni sui servizi socio-sanitari. Presentato il portale internet dell’Ambito, costruito e gestito dal dott. Agostino Torsello. 

È già tempo di bilanci per il Piano sociale d’Ambito, a distanza di quattro mesi dalla sua definitiva operatività, dopo l’approvazione nella Conferenza dei Servizi con la Regione, tenutasi a Casarano il 19 febbraio scorso. L’Ambito Sociale di Zona, di cui Casarano è capofila, conta più di 75mila abitanti e comprende i comuni di Collepasso, Matino, Parabita, Ruffano, Supersano e Taurisano.

confer._stampa_piano_sociale_19.6.10Nella mattinata di sabato 19 giugno, presso il Palazzo municipale di Casarano, si è tenuta una conferenza stampa, alla presenza degli amministratori dei sette Comuni, del responsabile tecnico dell’Ufficio di Piano avv. Alessandro Nocco, della Responsabile dell’Ufficio di Piano dott.ssa Antonlla Ferraro, della Asl, delle 14 assistenti sociali del Servizio Professionale e del Segretariato sociale e di altri operatori sociali, con la partecipazione delle testate giornalistiche e televisive provinciali.

«Sono passati pochi mesi – ha spiegato il sindaco del Comune capofila Ivan De Masi – da quando abbiamo dato ufficialmente avvio alla nuova triennalità del Piano sociale di Zona e con orgoglio posso dire che in un contenuto lasso di tempo siamo passati dall’enunciazione di progetti, alcuni dei quali molto ambiziosi, alla loro realizzazione. Sono stati già impegnati più di 2 milioni e 200mila euro per i servizi socio-sanitari previsti dal nuovo Piano di zona, su una dotazione complessiva di circa 7 milioni per la triennalità 2010-12. A guidarci, tanto nella fase progettuale quanto in quella attuativa, è stata la volontà di garantire risposte efficaci alla domanda sociale dei cittadini dell’Ambito. Tuttavia, non c’è risposta adeguata senza una puntuale conoscenza dei bisogni. Proprio per migliorare questo aspetto, stiamo valutando l’ipotesi di realizzare un lavoro di analisi e ricerca sul welfare locale, in collaborazione con l’Università. In tal modo si disporrà di uno strumento conoscitivo chiaro e circostanziato in riferimento allo stato dell’arte dei servizi sociali sul territorio, in base al quale programmare interventi mirati. Non va sottovalutato un altro aspetto: i progetti ed i servizi attivati non hanno delle ricadute esclusivamente sociali, ma anche in termini di sviluppo economico ed occupazionale del territorio».

LEGGI ANCHE  L’assessore comunale Gino Mastria passa a Forza Italia

«L’infrastruttura umana e materiale che stiamo creando – ha aggiunto la giovane e tenace assessore alle Politche sociali di Casarano Giulia Tenuzzo – è un investimento che il nostro territorio fa nel sociale. Il seme più importante da noi ora piantato è rappresentato dalla ricerca di professionalità, sensibilità ed umanità da parte di tutti gli operatori coinvolti. Per molte famiglie e cittadini rappresenta già un sollievo. Io, da giovane, mi auguro anche che possa rappresentare un’opportunità di lavoro e stimolo per i tanti giovani che in questo settore hanno investito e vogliono continuare ad investire ulteriormente con studio, approfondimento e formazione».

L’assessore Tenuzzo, a nome di tutti gli amministratori dei sette Comuni, ha poi fatto un’esposizione dei bandi e dei servizi già attivati, a seconda delle aree di intervento, elencandoli uno ad uno.

E’ stata attivata la Commissione strutture, una commissione collegiale tra Comuni e Asl costituita allo scopo di controllare le strutture socio-assistenziali ed autorizzarne il funzionamento.

Sono stati istituiti sette segretariati sociali, uno per ogni Comune. Si tratta di una Porta unica di accesso, gestita da sette assistenti sociali formate, attraverso un percorso specifico, da Ambito, Distretto sanitario e servizi territoriali Asl per offrire informazioni sui servizi socio-sanitari. Entrerà in funzione dal 1° luglio e la dotazione finanziaria per il servizio è di 322mila euro. Presso il Comune di Collepasso, il Segretariato sociale è stata affidata alla nostra concittadina dott.ssa Giuseppina Bardoscia.

LEGGI ANCHE  Elezioni provinciali: il voto di Collepasso

Attivato anche il Servizio sociale professionale: sette professionisti gestiranno i servizi per area (due per l’area “Famiglia e minori”, due per l’area “Disabilità e salute mentale”, una per l’area “Anziani”, una per l’area “Dipendenze e immigrazione”, una per l’area “Inclusione sociale”), coordinate dalle assistenti sociali assegnate all’Ambito dai singoli comuni. Il servizio è già operativo con una dotazione finanziaria di 255mila euro.

Questi, inoltre, i servizi attivati o in fase di affidamento, secondo le diverse aree:

1. Famiglia e minori

Attivazione di un Centro socio-educativo diurno per minori a Taurisano. Dotazione finanziaria: € 212.240. Gara in fase di espletamento.

Servizio di educativa domiciliare (servizio a domicilio per soggetti disagiati). Dotazione finanziaria: € 403.272. Gara in fase di espletamento.

Progetti in corso:

– Progetto “Saper fare” (sostegno a minori e famiglie entrati nel circuito penale). In omaggio a Cristina Faggiano, assistente sociale USSM recentemente scomparsa che ha ideato il progetto, si intende dare continuità progettuale per i prossimi tre anni a “Saper fare”, un programma che negli scorsi anni ha registrato risultati soddisfacenti.– Protocollo intesa con l’Asl per il Centro affido adozione;

– Finanziato il progetto “Famiglie numerose”, con un fondo da 68mila euro da destinare a famiglie numerose con almeno 4 minori, per sostenere spese di istruzione, trasporto e Tarsu.

2. Anziani

-“Telesoccorso”: 100 i destinatari; dotazione finanziaria: € 105.000. Gara in fase di espletamento.

– Welfare domiciliare leggero – disbrigo pratiche, compagnia, assistenza: circa 100 il numero dei destinatari. Dotazione finanziaria: € 75.000. Gara in fase di espletamento.

3. Disabili

– Centro socio-educativo e riabilitativo diurno. Si sta valutando la possibilità di attivazione di una procedura di accreditamento. Dotazione finanziaria: € 300.000;

– Educativa familiare e territoriale (servizio di equipe a domicilio a supporto della famiglia-inclusione sociale del malato psichico). Numero destinatari: 25; dotazione finanziaria: € 270.504. Gara in fase di espletamento.

– Assistenza specialistica nelle scuole (circa 15 educatrici professionali impegnate nelle scuole di ogni ordine e grado): servizio già attivo; dotazione finanziaria: € 50.000.

LEGGI ANCHE  Giornata ecologica e della legalità: una splendida giornata

È in fase di strutturazione il progetto “A-mare” che prevede, per tre settimane, delle gite giornaliere in località balneari accessibili ai disabili.

4. Area inclusione sociale

– Microcredito (in fase interlocutoria di confronto con le realtà diocesane esistenti);

– Avvio di tirocini formativi nel territorio dell’Ambito: 17 già partiti su 44 destinatari (giovani disoccupati o in mobilità con disagio socio-economico). Dotazione finanziaria: € 132.000.

Si sta avviando un dialogo con enti di formazione, imprese e associazioni di categoria per strutturare dei percorsi di conversione professionale e opportunità di inclusione socio-lavorativa.

5. Immigrazione

– Servizio nuove cittadinanze: un mediatore e un avvocato gestiranno lo sportello. Dotazione finanziaria: € 67.000; gara in fase di espletamento.

– Progetto “ASIA”: si occupa di informazione e orientamento per immigrati sul diritto alla casa. È stato firmato nei giorni scorsi un protocollo di intesa con la Provincia.

È stato, infine, attivato e presentato, nel corso della conferenza stampa, il portale ufficiale dell'Ambito (www.confinesociale.it), con servizio newsletter, allo scopo di garantire una migliore accessibilità ai servizi da parte dei cittadini, ma anche per creare un punto di riferimento virtuale per il terzo settore in relazione alle opportunità formative e alle iniziative di promozione sociale che avvengono sul territorio dell’ambito. Il portale è stato ideato e costruito dal nostro concittadino dott. Agostino Torsello, componente dello staff dell’Ufficio di Piano.

L’Ambito di Casarano, inoltre, è stato il primo in Italia a dotarsi di un proprio profilo su Facebook.

Insomma, un avvio e un bilancio positivi, che dimostrano la professionalità dell'Uffico di Piano e la collaborazione e la convergenza di tutte le Amministrazioni comunali dell’Ambito, nonostante le differenti collocazioni politiche, le quali, così come è emerso dagli interventi di quasi tutti gli amministratori dei sette Comuni presenti alla conferenza stampa, sono impegnate sul territorio a costruire unitariamente una diffusa rete di servizi, rivolta soprattutto alle fasce più deboli della popolazione.


Spread the love
avatar dell'autore
Pantaleo Gianfreda