Salta il Consiglio: il Sindaco accusa l’opposizione
8 Settembre 2010Comunicato stampa del Sindaco sulla diserzione degli 8 consiglieri di opposizione
Il Consiglio comunale di lunedì 6 settembre non si è tenuto per la diserzione degli 8 consiglieri di opposizione, che, approfittando dell’assenza del cons. Ivan Mazzotta per noti e gravi motivi familiari, hanno fatto saltare la seduta, facendo venir meno il numero legale.
Sulla vicenda, l’intervento del primo cittadino Vito Perrone:
“Il Consiglio comunale, convocato con un unico punto all’o.d.g. per lunedì 6 settembre, è andato deserto per la decisione dell’intera opposizione di non partecipare ai lavori. Tale decisione è stata chiaramente assunta a causa della temporanea assenza del consigliere UDC per gravi motivi familiari. Con il loro comportamento irresponsabile e strumentale, i consiglieri hanno impedito la ratifica di una semplice delibera di Giunta di variazione al bilancio, che sarà riproposta e riportata all’approvazione del prossimo Consiglio. Evidente il persistere dei perenni tentativi dell’opposizione, tutti falliti, di destabilizzare e far cadere l’Amministrazione e tentare sempre, persino per futili motivi, di creare polveroni e polemiche. Appare, per la verità, assai strano che la composita opposizione, rimasta presente tra il pubblico, pur avendo il dovere di presenziare ai lavori del Consiglio, abbia deciso la diserzione. Evidentemente il confronto e il dibattito pubblici avrebbero potuto creare loro problemi politici e amministrativi e avrebbero dato prova dell’inconsistenza sul piano del merito delle argomentazioni della minoranza consiliare. La paura del confronto ha evidentemente indotto costoro a disertare i lavori del Consiglio e tentare, ancora una volta, la solita, misera e inconcludente strumentalizzazione. Meraviglia, in particolare, che anche i due consiglieri dell’IDV si siano aggregati a questa irresponsabile decisione e abbiano dato il loro avallo politico ad un’opposizione di centrodestra notoriamente rissosa e astiosa, condizionata in modo plateale da interessi personali e immorali di qualche loro rappresentante. L’Amministrazione continuerà nel suo impegno per la comunità collepassese, con l’obiettivo di completare i numerosi progetti in cantiere, persistere nella sua azione di trasparenza e moralizzazione della vita amministrativa, concludere positivamente il suo cammino e presentarsi serenamente al giudizio degli elettori nella prossima scadenza amministrativa 2011”.
