Inaugurato e aperto l’Ecocentro di Collepasso

11 Aprile 2011 Off Di Pantaleo Gianfreda
Spread the love



V. le foto dell’inaugurazione.
Domenica 10 aprile è stato inaugurato dal sindaco Vito Perrone e benedetto dal parroco Don Celestino Tedesco l’Ecocentro, sito in un lotto della Zona Industriale messo a disposizione del Comune. L’Ecocentro sarà aperto tutti giorni, da lunedì a sabato, dalle ore 9.00 alle ore 11.00, e il martedì e il giovedì, dalle ore 16.00 alle ore 18.00. La gestione è stata affidata alla Ditta Bianco Igiene Ambientale, gestore del servizio di raccolta. L’Ecocentro, uno dei “fiori all’occhiello” dell’attuale Amministrazione, è una delle poche strutture realizzate in provincia per far fronte alle emergenze, migliorare la raccolta differenziata ed evitare il triste fenomeno dell’abbandono di rifiuti nelle campagne o lungo le strade.

 
Un’altra delle tante “buone opere” dell’attuale Amministrazione guidata dal sindaco Vito Perrone è ora realtà e potrà essere utilizzata da subito e gratuitamente da tutti i cittadini e le aziende di Collepasso.
Si tratta dell’Ecocentro, un vero e proprio “fiore all’occhiello”, che completa l’importante “rivoluzione ambientale” operata in questi anni dall’Amministrazione, iniziata con la coraggiosa scelta della “raccolta differenziata porta a porta” e la definitiva scomparsa dei putrebondi cassonetti dalle strade del paese.
L’Ecocentro sarà aperto tutti giorni, da lunedì a sabato, dalle ore 9.00 alle ore 11.00, e il martedì e il giovedì, dalle ore 16.00 alle ore 18.00. E’ una delle poche strutture realizzate nell’intera provincia per migliorare la raccolta differenziata, evitare il triste fenomeno dell’abbandono di rifiuti nelle campagne o lungo le strade e, nel caso, far fronte ad alcune emergenze ambientali.
Nella mattinata di domenica 10 aprile, l’Ecocentro è stato ufficialmente inaugurato dal sindaco Vito Perrone e benedetto dal parroco Don Celestino Tedesco, alla presenza di amministratori, titolare e dipendenti della Ditta Bianco, tecnici e cittadini. I brevi interventi del parroco e del sindaco hanno sottolineato l’importanza della realizzazione dell’opera e la necessità di continuare in questa “educazione” al rispetto per l’ambiente, che è stato uno dei capisaldi dell’azione amministrativa di questi anni.
La realizzazione dell’Ecocentro di Collepasso rientra nei progetti d’ambito, che, in linea con il Decreto del Commissario Delegato n. 187/05, prevedono l’implementazione di un sistema di raccolta differenziata integrata spinta (porta a porta) su tutto il territorio. A supporto di tale sistema di raccolta sono stati previsti degli “ecocentro”, così come per altro suggerito dalla Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 43 del 10/06/2005, ritenuti complementari ai servizi di igiene urbana diffusi nel territorio ed essenziale valvola di sfogo per le utenze del territorio.
Collepasso, a differenza di tanti Comuni, grazie all’azione dell’attuale Amministrazione, ha compiuto la chiara scelta della raccolta differenziata “porta a porta” e per questo è stata premiata per essere destinataria di finanziamenti regionali e provinciali, avendo anche messo gratuitamente a disposizione un intero lotto della Zona industriale.
Ma cos’è un Ecocentro o stazione ecologica attrezzata?
Secondo la letteratura tecnica e la normativa provinciale (Del. Cons. Prov.le n. 43/10.06.2005), un ecocentro o stazione ecologica attrezzata è un centro attrezzato dove conferiscono sia privati che attività produttive e dove sono possibili anche alcune semplici operazioni di pre-trattamento e trattamento. L’ecocentro, da un punto di vista funzionale, risulta, quindi, complementare ai servizi di igiene urbana diffusi nel territorio. Esso, infatti, ha la caratteristica di integrare e completare metodi di raccolta differenziata integrata spinta, estendendo la fruizione del servizio ad attività, ad esempio, che producono quantitativi di rifiuto superiore alla capacità del servizio ordinario di raccolta. In questo modo la stazione ecologica attrezzata si colloca, oltre che come servizio diretto per le utenze domestiche, anche come punto di riferimento per le utenze commerciali e produttive. Gli utenti trovano nell’ecocentro il giusto luogo per il conferimento delle diverse categorie di rifiuti valorizzabili, di rifiuti urbani pericolosi (pile, batterie, oli motore), di rifiuti speciali assimilabili agli urbani e di rifiuti ingombranti.
Oltre a poter conferire, senza alcun costo per i cittadini o le imprese, quei rifiuti che non possono essere conferiti nei servizi di raccolta porta a porta già attivati, si possono, infatti, conferire in maniera differenziata: carta, imballaggi in cartone, imballaggi metallici, cartucce e toner, olio vegetale, olio minerale, pile esauste, tv e monitor, medicinali, contenitori etichettati T e/o F (tossici e/o infiammabili), frigoriferi, congelatori e condizionatori, piccoli RAEE (piccoli elettrodomestici, apparecchiature informatiche, utensili elettrici ed elettronici, ecc.), pneumatici, batterie auto, ingombranti (materassi, divani, poltrone, ecc.), sfalci di potature, rifiuti in plastica, imballaggi in vetro, inerti.
Nell’Ecocentro è prevista la presenza costante, nei giorni di apertura al pubblico, di uno o più addetti al fine di controllare l’effettivo conferimento dei rifiuti e di permettere un più agevole e razionale raggruppamento dei materiali prima che gli stessi vengano prelevati ed avviati a recupero o smaltimento.
L’augurio è che l’apertura dell’Ecocentro possa servire anche ad evitare il triste fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nelle campagne o lungo le strade.
L’Amministrazione ha fatto il suo dovere, dotando la comunità di una struttura di supporto e di salvaguardia ambientale. Ora anche i cittadini devono fare il proprio dovere…
L’Ecocentro è “a quattro passi” dal paese… Usiamolo e rispettiamo l’ambiente!

Spread the love
avatar dell'autore
Pantaleo Gianfreda
LEGGI ANCHE  Lottizzazione “Contrada Vignale”, una scabrosa vicenda che si trascina da 20 anni. Vicende e interrogativi su una recente delibera consiliare