Collepasso deve andare avanti. Con il sindaco Vito Perrone e la sua squadra

13 Maggio 2011 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Domenica 15 maggio, dalle ore 8.00 alle 22.00, e lunedì 16, dalle 7.00 alle 15.00, nei seggi elettorali allestiti presso le Scuole elementari, si vota per l’elezione del sindaco e il rinnovo del Consiglio comunale. Quattro i candidati sindaci: Vito Perrone (“Unione per Collepasso”), Carlo Marra (“Nuovo progetto per Collepasso”), Paolo Menozzi (“Alleanza per Collepasso”), M. Rosa Grasso (“Rinnovamento per Collepasso”). Nell’interesse della comunità collepassese, occorre proseguire con la buona e fattiva amministrazione del sindaco Vito Perrone, nel solco della continuità e del rinnovamento, dopo cinque anni di “buone opere” e di “buone azioni”. Non si può tornare indietro né resuscitare i “fantasmi” del passato. Collepasso deve andare avanti.

 
Domenica 15 maggio, dalle ore 8.00 alle ore 22.00, e lunedì 16, dalle ore 7.00 alle ore 15.00, nei seggi elettorali allestiti presso le Scuole elementari, si vota per l’elezione del Sindaco e il rinnovo del Consiglio comunale di Collepasso.
In tutta Italia, sono 1.344 i comuni interessati al voto per l’elezione del sindaco ed il rinnovo del consiglio comunale. 11 le province.
Quattro i candidati che si contendono l’elezione a sindaco di Collepasso: il sindaco uscente Vito Perrone (“Unione per Collepasso”), Carlo Marra (“Nuovo progetto per Collepasso”), Paolo Menozzi (“Alleanza per Collepasso”), Maria Rosa Grasso (“Rinnovamento per Collepasso”).
Dopo le precedenti elezioni amministrative del maggio 2006, avvenute a seguito del commissariamento del Comune dopo la sfiducia degli stessi consiglieri di maggioranza all’ex sindaco Salvatore Perrone, si arriva a queste elezioni a scadenza naturale, dopo cinque anni di buona amministrazione del sindaco Vito Perrone e della sua maggioranza.

ome si ricorderà, nel settembre 2005 si chiuse traumaticamente l’esperienza amministrativa del “Polo per Collepasso”, iniziata nel 1998. L’allora sindaco Salvatore Perrone fu sfiduciato e “dimissionato” dai suoi stessi consiglieri e assessori, tra i quali Paolo Menozzi e M. Rosa Grasso, e fu nominato Commissario la dott.ssa Paola Mauro.
I sette anni della Giunta Perrone-Menozzi furono contrassegnati da totale assenza progettuale, cattiva amministrazione e cattiva politica, da una gestione personalistica e affaristica della vita pubblica, dai continui scontri che portarono, alla fine, al commissariamento del Comune. Eppure, nonostante i loro fallimenti, oggi ben tre ex assessori di quel triste periodo si candidano a sindaco…
Con le elezioni del 28-29 maggio 2006, i cittadini decisero di voltare pagina, scegliendo il cambiamento, determinando una svolta netta rispetto al passato e affidando il governo del paese al sindaco Vito Perrone e alla sua lista “Unione per Collepasso”.
Dopo cinque anni di buona amministrazione, di “buone opere” e di buona politica, “Unione per Collepasso” ripropone quale candidato sindaco il dott. Vito Perrone, nel solco della continuità amministrativa e di una coraggiosa scelta di rinnovamento della lista. Tante le opere e le iniziative realizzate, avviate e programmate, come è stato puntualmente esposto e documentato nel “Resoconto amministrativo” inviato a tutti i cittadini dal sindaco Vito Perrone e pubblicato anche su questo sito. Fatti, non parole.
In questi cinque anni si è dimostrato che c’è un modo serio di amministrare, basato sui principi di trasparenza, legalità, efficienza, generosità, solidarietà e operosità.
C’è, invece, un triste passato che tenta di tornare. Un passato fatto di inconcludenza, inefficienza, clientelismo, rissosità, illegalità e persino – nessuno lo dimentichi! – di collusioni criminose. Paolo Menozzi, Carlo Marra e Maria Rosa Grasso hanno amministrato Collepasso per decenni senza lasciare alcuna traccia positiva della loro azione. Con quale coraggio si propongono ora per guidare la nostra comunità?!?
La comunità collepassese ha bisogno di continuare ad avere una guida seria e operosa. Di continuare nel cambiamento. Essere protagonista del suo destino. Interloquire positivamente con le altre realtà territoriali e istituzionali. Guardare al futuro, in particolare a quello dei giovani, con fiducia. Cogliere le grandi opportunità di modernizzazione e sviluppo. Valorizzare le sue risorse e potenzialità.
Nel prossimo quinquennio si potranno utilizzare i notevoli investimenti comunitari del nuovo POR regionale. Per non perdere tempo e finanziamenti è fondamentale la riconferma dell’attuale Amministrazione
Il lavoro svolto in questi anni dall’Amministrazione comunale, le opere realizzate, gli interventi già programmati rappresentano una solida base per proseguire nel cammino intrapreso per costruire una comunità moderna, innovativa, solidale, ospitale.
Occorre cogliere appieno, così come è previsto nel Documento programmatico del Piano urbanistico generale (già approvato) e come si è cercato di fare in questi cinque anni, le opportunità che derivano alla nostra comunità dalla sua invidiabile collocazione geografica lungo l’asse che collega Gallipoli ed Otranto, i due più importanti centri turistici della provincia di Lecce, e dalla presenza di importanti Comuni circostanti.
Dare prospettive di sviluppo e occupazione per la comunità di Collepasso, in particolare per le nuove generazioni, significa, in primo luogo, cogliere queste opportunità, valorizzare e riqualificare urbanisticamente l’abitato di Collepasso come “luogo dell’ospitalità”, utilizzare appieno le nuove tecnologie dell’informazione, puntare sull’artigianato e la piccola impresa, investire nelle energie rinnovabili, ritagliare “segmenti di qualità” per l’agricoltura, costruire nuovi e moderni spazi di cultura e socialità, incrementare i “servizi alla persona” e alle imprese, utilizzare appieno i finanziamenti regionali, comunitari e nazionali.
In questi cinque anni, l’Amministrazione si è impegnata in questo percorso. Nei prossimi cinque anni occorre proseguire su questo cammino, completare il lavoro iniziato, rafforzare il ruolo strategico della nostra comunità nel contesto territoriale.
I prossimi anni saranno decisivi per lo sviluppo, il rilancio e la valorizzazione di Collepasso e dell’intero Salento. Nel prossimo quinquennio si dovranno utilizzare e spendere i notevoli finanziamenti derivanti dal nuovo P.O.R., il Programma Operativo Regionale per l’utilizzo dei Fondi Strutturali Europei.
Come i cittadini hanno potuto constatare dalla lettura del Resoconto amministrativo, l’attuale Amministrazione ha avuto un ruolo attivo nell’ambito della programmazione di Area Vasta e ha già avviato importanti progettualità e richieste di finanziamento per 20 milioni di euro (ed altre ancora potrà avviarne). Proposte, richieste, progettualità e progetti presentati con grande tempestività, credibilità, serietà e professionalità.
La riconferma dell’attuale Amministrazione è fondamentale per proseguire nel percorso intrapreso, conseguire importanti risultati concreti e non perdere tempo e finanziamenti vitali per Collepasso.
L’operato del sindaco Vito Perrone – ha scritto un cittadino su questo sito – ha portato e porta buoni risultati, una ventata di freschezza e dei raggi di luce. Perché non continuare su questa strada?”.

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Pantaleo Gianfreda
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