Rondò: non ancora rimossi tutti i segnali di divieto e i turisti impazziscono. Da Gallipoli per Maglie la strada sarebbe ancora “chiusa al traffico per lavori”
13 Luglio 2017
Segnaletica stradale prima della tangenziale per Galatina e dell’ingresso a Collepasso
Sette giorni fa è stato completamente riaperto al traffico il rondò… eppure, c’è ancora chi impreca e impazzisce. Soprattutto i turisti. Per colpa di una “lieve” dimenticanza: la Provincia non ha ancora rimosso le due segnaletiche gialle (una, prima della tangenziale per Galatina e l’altra prima dell’ingresso a Collepasso), che avvisano “SP 361 per MAGLIE chiusa al traffico per lavori al km 10 + 380”, fatto salvo l’”accesso consentito in tutto il centro abitato” di Collepasso. La prima indirizza ancora gli inconsapevoli autisti verso la tangenziale per Galatina,.
L’ardimentoso turista che si avventura verso il “centro”, ferma il primo collepassese che trova e gli chiede: “Che strada devo fare per andare a Maglie?”. L’”ardimento” è premiato perché il turista ottiene un’inaspettata risposta: “Vai sempre diritto. Il rondò è stato riaperto”.
Segnaletica all’ingresso di Collepasso
Mi chiama ieri un amico, un po’ “incazzato”: “Pantaleo – mi dice -, qui ci sono turisti che mi chiedono come fare per raggiungere Otranto… hanno visto i segnali di deviazione e non sanno che strada prendere. Io ho detto loro che possono tranquillamente proseguire lungo la Collepasso-Maglie e che il rondò è stato riaperto… non è la prima volta che turisti mi dicono che impazziscono per trovare la “retta strada” … ma da chi dipendono quei segnali?!?”. “Dalla Provincia”, rispondo.
Nel primo pomeriggio, mentre ero in macchina, un altro amico mi grida di fermarmi e mi dice la stessa cosa.
Ambedue mi sollecitano un intervento… ma non c’è un Sindaco, un’Amministrazione, un’opposizione in questo paese?!? O qualche inetto assessore ai Lavori Pubblici pensa solo a “spiare” gli inconsapevoli cittadini invece di fare seriamente il suo dovere amministrativo ed intervenire doverosamente per risolvere i problemi veri del paese?!?
Mi faccio portavoce di questi amici e di chissà quanti altri collepassesi che hanno avuto le medesime richieste da parte di poveri e spaesati turisti che continuano ad “impazzire” per colpa di quei segnali non ancora rimossi e, soprattutto, dell’inefficienza, del menefreghismo e dell’insensibilità della Provincia e del Comune. Questo è puro “sadismo”! Dopo anni di vergogna per gli infiniti lavori del rondò, ora che sono finiti, continuano ancora le beffe e i disagi per i cittadini, in particolare per i turisti?!? Non c’è che dire: lorsignori continuano a dare proprio una “bella immagine” di Collepasso e del Salento!
Mi rivolgo al Sindaco e alla Provincia: che aspettate a far rimuovere quei cartelli?!?
Pantaleo Gianfreda
E mentre tutto ciò succede, gli Amministratori cosa fanno ? Fanno sentire la loro voce, che poi sarebbe “il SILENZIO” vero ?