Compie 102 anni la “nonna” di Collepasso
21 Febbraio 2009
Sabato 21 febbraio, Giovanna De Marco compie 102 anni. E’ la donna più anziana di Collepasso. L’altro “nonno” collepassese, Rocco Manta, compirà 101 anni il prossimo 28 giugno. Nonna Giovanna è “coetanea” del Comune di Collepasso, che, nel giugno 2007, ha celebrato il Centenario della sua Autonomia. Auguri, nonna Giovanna! Ad multos annos!
Giovanna De Marco è “coetanea” di Collepasso. Insieme, nel 2007, hanno celebrato il Centenario della loro nascita. L'autonomia del nostro Comune è "nata" ufficialmente il 6 giugno 1907. Nonna Giovanna, però, è di qualche mese più grande. E’ nata, infatti, il 21 febbraio 1907. Ha attraversato, arzilla, un intero secolo, il “secolo terribile”, l’ultimo del secondo millennio, e si è affacciata, ancora arzilla, sebbene non più vedente, in questo primo secolo del terzo millennio.
L'anno scorso, a giugno, un altro nostro concittadino, Rocco Manta, ha festeggiato il suo genetliaco centenario e si avvia a festeggiare il suo 101° anno.
In occasione del suo primo Centenario, la sig.ra De Marco ebbe tanti festeggiamenti. Il giorno del compleanno, una delegazione ufficiale dell’Amministrazione, con in testa il Sindaco, si recò nella sua casa per fare gli auguri alla “nonna di Collepasso”. Pochi giorni dopo, il 24 febbraio, fu organizzata una bella manifestazione pubblica. Prima la S. Messa, celebrata dal parroco don Celestino, poi la "festa centenaria", organizzata dai figli, dalle nuore, da nipoti e pronipoti, dall’Amministrazione e dall’intera comunità (la foto in alto ricorda quel giorno). Oggi, invece, lei, così riservata e restìa, preferisce festeggiare in silenzio, nella sua casa, il 102° genetliaco. Sta bene, ma il rigido inverno di quest’anno la costringe a “cautelarsi” nel suo accogliente letto.
Nonna Giovanna, vedova da 14 anni di Augusto Brai (detto “lu professore”), vive da sola nella sua casa di piazzetta C. Colombo. Così ha scelto lei. Naturalmente, i suoi figli Enzo e Alberto, le nuore e i nipoti non le fanno mancare alcuna forma di assistenza.
Donna forte ed energica, attiva e dinamica, ha cresciuto con dedizione e sacrificio i suoi quattro figli maschi: Giuseppe (ora vive a Roma), Enzo, Alberto e Tonio (vive a Rescaldina). Aveva avuto anche una figlia. Era la primogenita. Morì, però, che aveva pochi mesi. Per decenni ha assistito anche il suocero Vito Antonio Brai, rimasto vedovo prematuramente.
"Giovannina", così ancora la chiamano, ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia e al lavoro. Sin da piccola ha fatto la sarta. Per passione e tradizione familiare. Anche il padre Tommaso, infatti, era sarto. Questa sua attività le ha permesso di accudire direttamente alle esigenze familiari basilari. Era lei che “produceva” ciò che serviva alla famiglia. Per i figli cuciva i pantaloni, le giacche, i cappottini, le camice, le scarpe… E si sa, in quei tempi duri, soprattutto durante la guerra, c’era fame e miseria. Ma Giovannina non ha fatto mai mancare niente ai suoi figli. Li ha assistiti amorevolmente. Come oggi i figli, almeno i due rimasti a Collepasso (Enzo ed Alberto), le nuore e i nipoti assistono continuamente ed amorevolmente lei, per permetterle di esaudire il suo desiderio: non allontanarsi mai dalla sua casa. Quella casa dove la centenaria nonna Giovanna ha trascorso la sua vita con il marito e cresciuto i figli e dove a lei sembra di vivere ancora insieme a tutti loro.
Il Sindaco e l'intera Amministrazione, tramite l'Assessorato alle Politiche sociali, hanno voluto ricordare l'importante data e fare un piccolo omaggio alla sig.ra Giovanna: una torta per il suo 102° compleanno.
Auguri, nonna Giovanna! Ad multos annos!
