L’Amministrazione sigla l’accordo il Palazzetto dello sport si farà.
17 Giugno 2009Collepasso. Sottoscritta la cessione dei suoli della masseria «San sumà»
Il “sogno” del Palazzetto dello sport, di recente è stata inserita nel programma delle opere pubbliche da realizzare per quest’anno, è in procinto di concretizzarsi.
Un importante passo è stato compiuto nei giorni passati: tra i proprietari del suolo e l’Amministrazione comunale è stato sottoscritto l’impegno per la cessione dello stesso per un costo di 65 mila euro. L’area, estesa 24 mila metri quadrati, è quella dove attualmente insiste la masseria diroccata di “San Sumà”, all’ingresso in paese da Maglie. Masseria che l’Amministrazione intende salvaguardare e ristrutturare con una successiva azione di recupero.
Si chiude, dunque, ogni trattativa per l’acquisizione dei suoli adiacenti il campo sportivo (per i quali c'è stata sempre qualche difficoltà essendo diversi i proprietari) e si apre un nuovo capitolo dettato anche dalle ottime prestazioni delle squadre di pallavolo della società “Luna blu” concretizzatesi con la promozione in serie D della squadra di prima divisione femminile e l’acceso ai play-off, sempre nella serie D, di quella maschile. Senza trascurare l'attività svolta dalle squadre minori.
Tornando al palazzetto, dopo il progetto preliminare curato dal responsabile dell’Ufficio tecnico, architetto Fernando Montagna, si dovrà passare al progetto definitivo che dovrebbe essere a cura dello stesso Ufficio. «Contiamo di giungere al progetto definitivo entro l’estate – ha affermato l’assessore ai Lavori pubblici, Alfredo Gianfreda – per poi perfezionare l’aspetto relativo all’accensione del mutuo con la Cassa depositi e prestiti e giungere all’avvio dei lavori per la fine dell’anno e, se tutto filerà liscio, iniziare ad utilizzarlo dal campionato 2010/11».
I lavori in una prima fase riguarderanno la costruzione del terreno di gioco (anche per basket) e degli spogliatoi per un ammontare di 450 mila euro, deliberati come primo stralcio su una spesa complessiva prevista di circa il doppio. Si potrà, pure “sfruttare” un precedente impegno dell’Amministrazione provinciale disponibile a pagare, a detta Cassa, fino a 150 mila euro.
Per il completamento (secondo stralcio), bisognerà attendere l’anno successivo.
